Ernia al disco e terapia
Buonsera,
soffro oramai da tantissimi mesi di un forte "mal di schiena" nella parte lombare che si irradia da tempo nella parte interna della coscia.
Avverto anche forti scosse.
Ho eseguito esami del sangue, ecografia all'addome, rx addome.
Non è emerso niente di particolare se non valori che indicavano una forte infiammazione.
Ho assunto una settimana di ibuprofene senza nessun risultato.
Ho eseguito anche una risonanza magnetica alla colonna lombosacrale con il seguente referto:
"conservata la fisiologica lordosi lombare in scoliosi sx convessa del passaggio dorso-lombare.
muri somatici posteriori allineati.
Presenti segni di spondiloartrosi.
Versamento articolare interapofisario L2-L3 e L3-L4 bilaterale e destro in L4-L5 si rileva alterazione di segnale iperintensa nelle sequenze T2 ed ipointensa in T1 da riferire a fenomeni degenerativi somatici di tipo edematoso su base discogenica (Modic I).
Alterazione di segnale iperintensa nelle sequenze T1 e T2 da riferire a fenomeni degenerativi di natura disidratativa.
disco L2-L3 ridotto in altezza.
Nel tratto L2-S1 si rileva protrusione discale posteriore ad ampio raggio che impronta la superficie ventrale del sacco durale e si estende a coinvolgere entrambi i forami di coniugazione dove è ancora possibile identificare piano di clivaggio adiposo con le relative radici emergenti.
diametro sagittale del canale appare conservato.
Non alterazioni di segnale a carico della regione del cono midollare che termina in L1.
"
Il medico che mi sta seguendo, prima di mandarmi da uno specialista, mi sta facendo fare una cura per 20 giorni con cortisone (7 gg con dosaggio alto e poi a calare).
Ad oggi (6 giorni si domministrazione) purtroppo non sto riscontrando grandi miglioramenti in termini di dolore.
Solo oggi il dolore è calato un po, fino a ieri presente e fisso.
soffro oramai da tantissimi mesi di un forte "mal di schiena" nella parte lombare che si irradia da tempo nella parte interna della coscia.
Avverto anche forti scosse.
Ho eseguito esami del sangue, ecografia all'addome, rx addome.
Non è emerso niente di particolare se non valori che indicavano una forte infiammazione.
Ho assunto una settimana di ibuprofene senza nessun risultato.
Ho eseguito anche una risonanza magnetica alla colonna lombosacrale con il seguente referto:
"conservata la fisiologica lordosi lombare in scoliosi sx convessa del passaggio dorso-lombare.
muri somatici posteriori allineati.
Presenti segni di spondiloartrosi.
Versamento articolare interapofisario L2-L3 e L3-L4 bilaterale e destro in L4-L5 si rileva alterazione di segnale iperintensa nelle sequenze T2 ed ipointensa in T1 da riferire a fenomeni degenerativi somatici di tipo edematoso su base discogenica (Modic I).
Alterazione di segnale iperintensa nelle sequenze T1 e T2 da riferire a fenomeni degenerativi di natura disidratativa.
disco L2-L3 ridotto in altezza.
Nel tratto L2-S1 si rileva protrusione discale posteriore ad ampio raggio che impronta la superficie ventrale del sacco durale e si estende a coinvolgere entrambi i forami di coniugazione dove è ancora possibile identificare piano di clivaggio adiposo con le relative radici emergenti.
diametro sagittale del canale appare conservato.
Non alterazioni di segnale a carico della regione del cono midollare che termina in L1.
"
Il medico che mi sta seguendo, prima di mandarmi da uno specialista, mi sta facendo fare una cura per 20 giorni con cortisone (7 gg con dosaggio alto e poi a calare).
Ad oggi (6 giorni si domministrazione) purtroppo non sto riscontrando grandi miglioramenti in termini di dolore.
Solo oggi il dolore è calato un po, fino a ieri presente e fisso.
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Credo che il punto critico sia in L2-L3 (a proposito soggettivamente il lato interessato è il sin?).
Bisognerebbe vedere le immagini della rmn oltre che valutare dove sia il cosiddetto punto trigger per poter eventualmente eseguire qualche infiltrazione selettiva con farmaco antireattivo sulla radice nervosa interessata essenzialmente a scopo antalgico.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Bisognerebbe vedere le immagini della rmn oltre che valutare dove sia il cosiddetto punto trigger per poter eventualmente eseguire qualche infiltrazione selettiva con farmaco antireattivo sulla radice nervosa interessata essenzialmente a scopo antalgico.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 239 visite dal 05/08/2024.
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