Arnold chiari 1
Da allora sono cominciati i miei disturbi, il più invalidante vertigini e senso di instabilità generale, soffro di carenza di ferro quindi all'inizio il tutto è stato attribuito a questo.
Ho effettuato una prima rm aperta smdc encefalo e tronco a settembre 2023 nella quale non è stato riscontrato nulla ho fatto analisi ecodoppler tsa ecocardiogramma tutto nella norma.
Sono una persona ansiosa dunque i medici mi hanno categorizzate come una persona che soffre e somatizza l ansia.
Tuttavia in seguito a vertigini più forti ho effettuato tac encefalo (negativa) visita otorino (negativa) ed una nuova rmn chiusa 1.5 tesla nella quale è stata riscontrata "una lieve erniazione delle tonsille cerebellari di circa 5mm".
Fatta visionare da due diversi neurochirurghi (abito a Roma) abbastanza ambiti mi hanno detto l erniazione è minima circa 2.5 mm e non giustica in tutto la sintomatologia.
Soffro periodicamente di invalidanti mal di testa che partono dalla nuca arrivando alla fronte con dolore all'occhio solo lato sinistro, dolore al collo, e senso di liquido nell orecchio.
Ho eseguito anche una rm dell intera colonna nella quale sono state riscontrate diverse protusioni cervicali e lombari e una forte rigidità della muscolatura.
Ultimamente soffro molto di tachicardia curata con bisoprololo a ivrabadina e sporadicamente un senso di intorpidimento al braccio sempre sinistro con dolore al polso sempre sinistro.
Per il neurologo la mia "malconformazione" non c'entra nulla ma tutto dipende dall'emicrania.
Ho provato diversi farmaci senza nessun effetto migliorativo soprattutto sul senso di instabilità.
Ciò che vorrei chiedere nei limiti di un consulto online è se la mia condizione si possa riferire a questa malformazione di chiari o se sia riconducibile ad altro.
Ho provato a prendere arlevertan ma non tollero gli effetti (estrema sonnolenza e confusione mentale)
Volevo chiedere se esiste un medicinale che possa attenuare questo disequilibrio.
Dimenticavo talvolta sempre solo lato sinistro avverto delle fitte dalla nuca al vertice della fronte che spesso coinvolgono l orecchio che dopo poco spariscono a ciò si associano dei disturbi visivi (come difficoltà di messa a fuoco e fastidio per la luce)
Vi chiedo di prendere in considerazione il lato umano della situazione.
Sono molto preoccupata
Infinita gratitudine
Ha mai la sensazione di vederci sdoppiato e che faccia fatica a riadattare la vista in un'unica immagine specie nello sguardo lateralizzato (a dx oppure a sin)?
A volte ha la sensazione, se tiene il collo/capo reclinato all'indietro, di stare meglio e viceversa di accusare una certa difficoltà per disturbo almeno soggettivo se tiene il collo/capo prolungatamente piegato in avanti?
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Ha mai la sensazione di vederci sdoppiato e che faccia fatica a riadattare la vista in un'unica immagine, specie nello sguardo lateralizzato (a dx oppure a sin)?
A volte ha la sensazione, se tiene il collo/capo reclinato all'indietro, di stare meglio e viceversa di accusare una certa difficoltà per disturbo almeno soggettivo se tiene il collo/capo prolungatamente piegato in avanti?
Cordialità.
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Il mal di testa anche questo sempre solo lato sinistro.
Se dovesse trattarsi di questa malformazione vorrei capire sé una cosa pericolosa che mette a repentaglio la vita o per la quale si muore.
Ringrazio infinitamente della risposta ma soprattutto dell'aiuto.
Lei non ha detto nulla sulla grandezza dei ventricoli e sulle dimensioni degli spazi liquorali (ben rappresentati, scarsamente visibili....?) e se col capo inclinato indietro sta meglio e inclinato in avanti (specie per alcuni minuti) sta peggio.
Cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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Esame effettuato utilizzando apparecchiatura chiusa ad alto campo magnetico da 1,5
Tesla.
Indagine eseguita con tecnica di acquisizione SE, TSE, FLAIR, FFE e DWI,
sequenze pesate in T2, T2* e T1, secondo piani di scansione assiali, sagittali e
coronali.
Quarto ventricolo in sede, mediano, normale per morfologia e dimensioni.
Non aree ad alterato segnale a carico del tronco e degli emisferi cerebellari.
Si segnala lieve erniazione di entrambe le tonsille cerebellari attraverso il grande
forame magno per una lunghezza di circa 5 mm.
Non evidenti alterazioni a carico del chiasma ottico e dell'ipofisi.
Normale rappresentazione morfologica e di segnale del settimo e dell'ottavo paio di
nervi cranici e degli angoli ponto-cerebellari (esame diretto).
Regolare aspetto del sistema ventricolare sovratentoriale.
In asse le strutture della linea mediana.
Non aree focali di alterato segnale a carico della sostanza bianca cerebrale.
Non aree ad alterato segnale di tipo focale evolutivo a carico degli emisferi cerebrali.
Gli spazi liquorali della base e del mantello risultano di ampiezza normale.
Le sequenze in diffusione ( b 1000) non documentano aree di restrizione della
diffusività molecolare da riferire a lesioni ischemiche in fase acuta o subacuta.
Assenza di residuo di emosiderina nelle sequenze FFE T2 ponderate.
Iperplasia dei turbinati nasali inferiori.
Iperpneumatizzati il seno etmoido-sfenoidale e i seni frontali.
ANGIO-RM DEI VASI ARTERIOSI E VENOSI INTRACRANICI.
Lo studio Angio-R.M. mostra regolare calibro e decorso delle porzioni intracraniche
delle carotidi, dei principali vettori arteriosi del poligono di Willis e dell'asse
In particolare non si ravvisano evidenti dilatazioni aneurismatiche né
malconformazioni vascolari rilevabili con la metodica.
Non evidenti alterazioni dei seni venosi durali.
Questo il referto della rm eseguita a febbraio su consiglio del medico dopo un accesso al pronto soccorso per forte vertigini ( con tac negativa ed esami del sangue nella norma).
Per quanto riguarda la sensazione di instabilità si acquisce spostando il peso del corpo sul lato sinistro o quando sono sdraiata ruotando la testa dal lato sinistro peggiora, con una sensazione di schiacciamento che si irradia dalla nuca fino al vertice della fronte. In piedi ferma sto molto peggio mentre la situazione migliora camminando o da sdraiata. Reputa possibile un peggioramento della situazione da febbraio ad oggi.
I sintomi sono comparsi ad agosto 2023 dopo il parto con un andamento altalenante nel tempo alcune volte peggio altre meglio (ultimamente peggiorato un po il mal di testa e il forte dolore al collo/spalla soprattutto in rotazione flessione) .
Generalmente quando mi alzo dal letto ho giramenti di testa che si attenuano leggermente qualche secondo dopo così come quando mi inchino stessa situazione.
La ringrazio infinitamente per il prezioso contributo, estremamente utile per me.
Minimo impegno degli interspazi cervicali distali, specie C5-C6 ; parziale appiattimento della fisiologica lordosi, e
sostanziale rispetto delle prove funzionali
Non significativi rilievi metamerici e discali lombari; metameri normo - allineati con rispetto della lordosi; apparente lieve
riduzione della fase funzionale flessoria
Valutazione clinica - specialistica
Per correttezza le inoltro il referto della rx cervicale e lombare e a seguire la rm della colonna.
Rettilineizzazione con tendenza all'inversione della lordosi cervicale in clinostatismo.
Modesta disidratazione del disco intersomatico C6-C7.
Lieve bulging discale al passaggio C5-C6 e C6-C7.
Conservata la cifosi dorsale in clinostatismo.
Regolare idratazione dei dischi intersomatici dorsali.
Non significative ernie dorsali.
Accentuata la lordosi lombare in clinostatismo.
Regolare idratazione dei dischi intersomatici lombari.
Al passaggio L3-L4 modesta protrusione discale a prevalenza sinistra con iniziale fissurazione
dell'anulus fibroso.
Lieve protrusione discale a prevalenza destra al passaggio L4-L5.
Lieve protrusione a prevalenza destra anche al passaggio L5-S1.
Canale vertebrale di ampiezza conservata
Videat fisiatrico/ortopedico.
Collateralmente annessi di aspetto multifollicolare.
Si rimanda al curante di riferimento
Sentirei anche l'ORL per quel possibile disturbo degli otoliti (messi a posto in passato?).
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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Se proprio Le dà tanto fastidio esistono interventi di decompressione della fossa cranica postyeriore.
Cordialità.
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Caso mai ci risentiamo fra un sei mesi (verso la fine dell'inverno).
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