Stenosi vertebrale

mio marito, uomo sportivo di 63 anni, che fino a un mese fa sciava e faceva trekking all'improvviso non riesce piu a camminare e fa fatica anche a stare in piedi. La TAC ha rilevato:
Non si rilevano lesioni strutturali.
Marcati segni di spondilosi somatica con degenerazione artrosica delle articolazioni interpofisarie che sono ipertrofiche.
Il canale vertebrale è marcatamente stenotico.
Osteofitosi margino somatica.
I dischi sono assottigliati e mostrano fenomeni di degenerazione e di disidratazione..
Diffuse protusioni disco osteofitiche a sede mediana e paramediana agli spazi L4-L5 e L5-S1.
Ora attendiamo gli esiti di una RM ma sono preoccupata: come può un dolore cosi terribile insorgere nel giro di pochi giorni? GRAZIE
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Neurochirurgo attivo dal 2009 al 2010
Neurochirurgo
Col passare degli anni e man mano che il corpo va incontro a sollecitazioni (sportive, lavorative o di altro tipo), è normale che le varie strutture componenti la colonna vertebrale "degenerino": ossia, invecchino.

Se questo fisiologico processo di degenerazione si instaura lentamente, il corpo umano si "adatta" a questa nuova conformazione.

Provo a spiegarmi con un esempio.

Se un ragazzo di 24 anni arrivasse all'età di 63 facendo attività sportiva e mantenendo allenata la propria colonna, è verosimile che il corpo non risentirà di questo normale invecchiamento.

Ma se lo stesso ragazzo di 24 anni si comportasse tanto male da dimostrarne (parlo di colonna vertebrale) 63 nonostante ne abbia 30, allora il suo corpo ne risentirà di certo.

Nonostante suo marito, da ciò che descrive, sembri appartenere alla prima categoria (ossia, del ragazzo che si prende cura del proprio corpo), è comunque verosimile che possano essere sufficienti traumatismi anche minori per rompere il delicato equilibrio che il suo corpo ha faticosamente raggiunto negli anni.

Per cui, anche un banale strappo, può essere causa di fortissimi dolori.

Attenda la RM e consulti un neurochirurgo.

Cordialmente,
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dopo
Utente
Utente
Grazie moltissime.
Ritirerò il referto martedì. Le farò sapere....e che Iddio ce la mandi buona.
:-)
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
non c'è bisogno di scomodare Dio per così poco.
Alla TAC si è rilevata una situazione di discoartrosi abbastanza comune all'età di Suo marito, ma che sembra creare un restringimento del canale lombare possibile responsabile dei sintomi.

La RM non farà che confermare meglio questa situazione, evidenziando però con maggior definizione i rapporti tra le radici lombari e le strutture ad esse vicine.

Sarà poi una accurata visita specialistica a valutare se la terapia sarà medica o chirurgica.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ecco finalmente il responso. ed io approfitto ancora della sua disponibilità.


Rotoscoliosi lombare sinistro-convessa
Lieve riduzione di ampiezza del canale spinale e dei canali di coniugazione nel tratto L3-L5 in rapporto a diffuse manifestazioni spondilosiche di tipo interpofisiario.
Ridotto spessore e segni disidrativi dei dischi intersomatici L3-L4, L4-l5 ed L5-S1 con rilievo a loro carico di diffusa protusione posteriore più marcata a livello L4-L5 ove il reperto è ascrivibile ad un ernia che comprime il sacco durale e la radice destra che impronta il sacco durale e la radice L5 destra-
CONO MIDOLLARE DI NORMALE MORFOLOGIA E SEGNALE.

E' proprio necessario un intervento, come mi è già stato detto?
Grazie

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Penserei di sì, ma non posso confermarlo senza poter visonare le immagini.