Deficit motorio

Buongiorno,
il 16 Febbraio sono stato ricoverato causa dolori gamba dx dovuti ad una protusione intra ed extra foraminale (L4-L5), nel giro di pochi giorni (48 ore di ricovero), il 90% dei dolori era sparito e la mobilita' dell'arto era buona.
vengo dimesso e segue le indicazioni del medico (ortopedico): cortisone a scalare, integratore vitamina B, busto semirigido (15 gg.). Come richiesto eseguo una risonanza dopo 1 mese e visita di controllo dopo un altro mese.
Risultato, il deficit motorio da me segnalato (problema alla caviglia, non riesco a sollevarla completamente) non e' detto che rientri.
Di seguito ho consulatto un Neurochirurgo il quale mi ha detto che:
- si doveva intervenire prima
- e' inutile intervenire ore per l'incertezza del risultato
- e' inutile un elettromiografia per capire l'entita' del daanno.
- indirizzato verso un fisiatra per inizio ciclo di fisioterapia atta al recupero (a suo giudizio con buone possibilita')

Premesso che comprendo che senza una visione delle risonanza sia impossibile dare un giudizio, mi chiedo:

- e' realmente inutile operare a due mesi di distanza?
- e' consigliabile comunque una elettromiografia ?

Grazie
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Se le cose stanno esattamente come Lei le descrive, direi che l'indicazione all'intervento esista e sia da porre in essere quanto prima perchè quanto meno è il tempo trascorso in paresi tanto maggiori sono le possibilità di recupero.
Nel Suo caso penso possa essere indicato il trattamento in mininvasiva (legga due miei articoli in MinForna sull'argomento) per il minor traumatismo che la tecnica consente e per la maggiore possibilità di successo, considerato che parte della compressione è intraforaminale.
Faccia pure sapere, se ha piacere.
Cordialità
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