Dolore spalla che migliora con il movimento
Buongiorno, a seguito di ginnastica "faidate" (in piedi spalle al muro, provavo a toccare il muro alzando il braccio all' indietro), non avendo elasticità in questo senso, mi è comparso un dolore tra collo-spalla-braccio-avambraccio destro che "tira" ho la sensazione che il dolore sia al nervo. Ho preso Aulin per 2 giorni senza risultati. voltaren ho fatto una fiala per 4 giorni senza risultato. il dolore in movimento non lo sento, ma mi dà molto fastidio di notte se dormo sul fianco destro mi sveglio per il dolore, ed anche seduta al lavoro (lavoro 9 ore al computer) . cosa posso fare? sto così da 10 gg. grazie per l' aiuto che vorrete darmi.
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
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Gentile signora,
è impossibile capire di cosa possa trattarsi. Il dolore notturno potrebbe far pensare a una irritazione/compressione delle radici del plesso brachiale, ma è solo una vaga ipotesi.
Ne parli con il Suo medico per un eventuale esame elettromiografico.
Cordialmente
è impossibile capire di cosa possa trattarsi. Il dolore notturno potrebbe far pensare a una irritazione/compressione delle radici del plesso brachiale, ma è solo una vaga ipotesi.
Ne parli con il Suo medico per un eventuale esame elettromiografico.
Cordialmente
[#2]
dopo
Ex utente
Dottore, grazie per la risposta. Vivo in un piccolo paese dove il medico curante è restìo a passare il problema agli specialisti. Privatamente non posso. Se almeno Lei potesse darmi qualche indicazione per diminuire il dolore... Anche questa trascorsa notte non ho dormito. QUando mi giro sul lato destro mi sveglio per il dolore e ci vuole un po' prima che si calmi. Stamattina il dolore mi sembra piu' forte degli altri giorni. Grazie ancora.
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Gentile signora,
la Legge, ma anche la correttezza professionale, vieta di prescrivere terapie a distanza.
Se il Suo medico è restìo a prescriverLe un esame che può essere chiarificatore di una sospetto diagnostico, gli dica allora di fare lui la diagnosi e di prescrivere la relativa terapia medica o chirurgica.
Cordialmente
la Legge, ma anche la correttezza professionale, vieta di prescrivere terapie a distanza.
Se il Suo medico è restìo a prescriverLe un esame che può essere chiarificatore di una sospetto diagnostico, gli dica allora di fare lui la diagnosi e di prescrivere la relativa terapia medica o chirurgica.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 11/05/2011.
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