Artrosi cervicale e ernia dorsale

Soffro da 4 anni di forti dolori alla colonna dorsale e cervicale e da alcuni mesi di vertigini. Ho già fatto diversi cicli di fisioterapia e ozonoterapia e ci sono solo stati peggioramenti. Il mio Ortopedico ritiene che le vertigini non sono collegate al problema ma io evverto, sopratutto dopo lunghe camminate, che i dolori alla colonna aumentano e ho vertigini.
Il risultato della RMN è:

Esame RMN del rachide cervicale eseguito con scansioni FSE e STIR sagittali e GRE-T2 assiali. Regolare allineamento dei metameri cervicali con lieve rettifica della lordosi.
Si segnalano diffusi segni di cervicoartrosi estesi da C3 a C7, con modesti fenomeni osteocontrosici in C5-C6 e C6-C7. Tali segni comprendono irregolari deposizioni osteofittosiche sui margini somatici, artrosi delle articolazioni interapofisarie, assocciati a bulging discale di accompagnamento. Nel complesso si determina riduzione dei diametri del canale nel tratto corrispondente con obliterazione degli spazi liquorali perimidollari anteriori e posteriori e plurime impronte sul profilo della corda midollare che risulta peraltro esente da lesioni focali intrinseche. Segni di spondilosi dorsale superiore con presenza di piccola focalità erniaria contenuta mediana in D3-D4.

Vorrei un consiglio! Grazie

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
E' una situazione di artrosi, ma a distanza non è possibile stabilire se è necessario intervenire ed eventualmente a che livello della colonna cervicale.
Tale decisione va soppesata con rigore in base ai sintomi sia soggettivi che quelli oggettivamente rilevabili da una visita diretta.
Per quanto riguarda quanto evidenziato in D3-D4, sembrerebbe non avere rilevanza, soprattutto se non produce sintomi, ma a distanza non è possibile valutarlo.


Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,Le invio cordiali saluti