Meningioma sul pineale
Salve avrei gentilmente necessità di un consulto, Nel 2009 a mio marito 50 anni una risonananza effettuata anche con liquido di contrasto diagnostica un meningioma di circa 3 cm in corrispondenza della loggia pineale.Riferibile a meningioma del crocicchio falco tentoriale.
Essendo asintomatico anche su suggerimento del neurochirurgo al quale ci siamo rivolti abbiamo deciso di non operare e di tenere monitorato con risonanza.
2010 risonannza di controllo nessuna variazione sostanziale
2012 la risonanza rivela un aumento delle dimensioni ( di circa 5/6mm) e una coesistenza di una maggiore dilatazione anteriormente del III ventricolo e anche dei trigoni in prima ipotesi per ostacolo al deflusso liquorale.
a questo punto alla luce di un meningioma che non sembra fermo nella sua evoluzione volevamo capire se l'intervento chirurgico è inevitabile e visto la posizione particolare quali sono i rischi di un tale intervento . Ringraziandovi porgo cordiali salut
Essendo asintomatico anche su suggerimento del neurochirurgo al quale ci siamo rivolti abbiamo deciso di non operare e di tenere monitorato con risonanza.
2010 risonannza di controllo nessuna variazione sostanziale
2012 la risonanza rivela un aumento delle dimensioni ( di circa 5/6mm) e una coesistenza di una maggiore dilatazione anteriormente del III ventricolo e anche dei trigoni in prima ipotesi per ostacolo al deflusso liquorale.
a questo punto alla luce di un meningioma che non sembra fermo nella sua evoluzione volevamo capire se l'intervento chirurgico è inevitabile e visto la posizione particolare quali sono i rischi di un tale intervento . Ringraziandovi porgo cordiali salut
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Dr. Alessandro Rinaldi
Neurochirurgo, Neurologo
379 20 6
gentile Signora,
La sede in cui si trova il presunto meningioma è compatibile, nel momento in cui la lesione mostra una crescita, con la comparsa di idrocefalo.
Il paziente ha 50 anni, di età quindi relativamente giovane. E' prevedibile che nell'arco della sua vita attiva il meningioma possa ulteriormente crescere e dare disturbi maggiori.
La sede è delicata ma non impossibile. L'intervento può essere condotto presso un centro neurochirurgico dotato della dovuta esperienza con un rischio medio.
Credo che tutto questo deponga a favore di una decisione di asportare il meningioma prima che cresca, dia maggiori disturbi e diventi anatomicamente più difficile da trattare.
I più cordiali saluti,
La sede in cui si trova il presunto meningioma è compatibile, nel momento in cui la lesione mostra una crescita, con la comparsa di idrocefalo.
Il paziente ha 50 anni, di età quindi relativamente giovane. E' prevedibile che nell'arco della sua vita attiva il meningioma possa ulteriormente crescere e dare disturbi maggiori.
La sede è delicata ma non impossibile. L'intervento può essere condotto presso un centro neurochirurgico dotato della dovuta esperienza con un rischio medio.
Credo che tutto questo deponga a favore di una decisione di asportare il meningioma prima che cresca, dia maggiori disturbi e diventi anatomicamente più difficile da trattare.
I più cordiali saluti,
Dr. Alessandro Rinaldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 27/11/2012.
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