Una dilatazione sacciforme della biforcazione
Salve volevo un consulto, mia madra nel 2000 è stata operata di aneurisma della cerebrale media sinistra con posizionamento di clips metalliche e nel 2012 sulla pericallosa destra.
Oggi 22/01/2013 ho ritirato l'esito della TC CRANIO-ENCEFALO SENZA E CON M.D.C. che dice: la clips sull'aneurisma media destra non permette una corretta visualizzazione della regione di interesse, l'aneurisma della celebrale media sn, per quanto possibile dire dalle immagini ottenute e successivamente ricostruite con algoritmo MPR e anche 3d in alcume immagini di ricostruzione sembra apprezzarsi una dilatazione sacciforme della biforcazione. consigliano angiografia. Volevo capire è un'altra aneurisma ho si è dilatata quella già esistente? grazie anticipatamente
Oggi 22/01/2013 ho ritirato l'esito della TC CRANIO-ENCEFALO SENZA E CON M.D.C. che dice: la clips sull'aneurisma media destra non permette una corretta visualizzazione della regione di interesse, l'aneurisma della celebrale media sn, per quanto possibile dire dalle immagini ottenute e successivamente ricostruite con algoritmo MPR e anche 3d in alcume immagini di ricostruzione sembra apprezzarsi una dilatazione sacciforme della biforcazione. consigliano angiografia. Volevo capire è un'altra aneurisma ho si è dilatata quella già esistente? grazie anticipatamente
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Dr. Nicola Benedetto
Neurochirurgo
402 9 2
Gentile utente
Sua madre ha eseguito un'angio TC, un esame meno invasivo dell'angiografia ma meno sensibile soprattutto se fatta dopo un intervento di clipping. I casi sono 3: la dilatazione sembra esserci ma non c'è, questa dilatazione è un residuo dell'aneurisma dilatatosi, è un nuovo aneurisma.
Per dirimere la questione serve, appunto, un'angiografia.
Cordialmente
Sua madre ha eseguito un'angio TC, un esame meno invasivo dell'angiografia ma meno sensibile soprattutto se fatta dopo un intervento di clipping. I casi sono 3: la dilatazione sembra esserci ma non c'è, questa dilatazione è un residuo dell'aneurisma dilatatosi, è un nuovo aneurisma.
Per dirimere la questione serve, appunto, un'angiografia.
Cordialmente
Dr. Nicola Benedetto
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisa
nicola.benedetto@gmail.com
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Dr. Nicola Benedetto
Neurochirurgo
402 9 2
Non è detto che si debba reintervenire. I residui si monitorizzano di solito nel tempo e si interviene solo se mofificano le loro dimensioni e\o forma. Cosa che avviene di rado peraltro.
nel caso di un nuovo aneurisma, nel caso si decida di intervenire, le opzioni sono sempre e solo 2: chirurgica ed endovascolare.
Cordiali saluti
nel caso di un nuovo aneurisma, nel caso si decida di intervenire, le opzioni sono sempre e solo 2: chirurgica ed endovascolare.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 22/01/2013.
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