Paziente con ernia
Gentile Dott. Migliaccio, sono una fisioterapista con un paziente problematico, dolore cronico a livello lombare da circa 12 anni, e ha effettuato tutte le terapie conservative possibili, le invio un sunto dell'ultima rmn effettuata in ortostatismo:L'esame evidenzia protrusione dell'anello fibroso e di parte del materiale discale,tra l4-l5 in sede postero laterale dx pre-foraminale con effetto compressivo sulla cauda e decorso radicolare si l4. accentuata componente ipertrofica reattiva del ligamento giallo con riduzione del meatoforaminale. Lei ritiene che sia possibile operare o tentare un' altra ozono terapia?
La ringrazio anticipatamente in attesa di una sua cortese risposta
La ringrazio anticipatamente in attesa di una sua cortese risposta
Gentile signora,
La ringrazio per la fiducia, ma ovviamente ogni collega può risponderLe.
A mio parere, in considerazione del lungo periodo di persistenza dei sintomi e scarso beneficio della terapia medico-conservativa, è molto verosimile che la soluzione terapeutica possa essere chirurgica.
Ovviamente tale indicazione deve scaturire da una accurata valutazione clinica dei sintomi soggettivi e oggettivi (cui però Lei non accenna), anche per poter pianificare l'intervento ovvero decidere quale procedura tecnica sia la più idonea.
Disponibile per ulteriori eventuali chiarimenti,La saluto con cordialità
La ringrazio per la fiducia, ma ovviamente ogni collega può risponderLe.
A mio parere, in considerazione del lungo periodo di persistenza dei sintomi e scarso beneficio della terapia medico-conservativa, è molto verosimile che la soluzione terapeutica possa essere chirurgica.
Ovviamente tale indicazione deve scaturire da una accurata valutazione clinica dei sintomi soggettivi e oggettivi (cui però Lei non accenna), anche per poter pianificare l'intervento ovvero decidere quale procedura tecnica sia la più idonea.
Disponibile per ulteriori eventuali chiarimenti,La saluto con cordialità

Ex utente
Gentile dott. Migliaccio, il mio paziente si é consultato con un neuroradiologo interventista, che gli ha detto che essendo "vecchia" la erniazione che ha provocato dei danni è impossibile operare....testualmente "è stata come la piena di un fiume ritiratasi che ha lasciato tute le terminazioni "raggruppate" da una parte", è davvero impossibile che non si possa far nulla ?
Probabilmente il neuroradiologo ha ragione se si riferisce a "interventi" tipo coblazione, ma per le indicazioni chirurgiche vere, gli dica da parte mia, di non avventurarsi in un campo che non conosce.
Cordialmente
Cordialmente

Ex utente
La ringrazio di cuore, quindi il suo consiglio sarebbe di effettuare una visita con un neurochirurgo in zona?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 01/02/2013.
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