Una protusione discale asede posteriore mediana

Salve ho 41 anni e lavoro su un ambulanza con la qualifica di barelliere ho un obesità media e da marzo ad oggi ho già perso 14 kg. Dolori alla schiena sempre avuti ma ultimamente sono divenuti sempre più frequenti alpunto tale da farmi rimanere a casa e decidere di sottopormi ad una RM.
L'ESAME RM DEL DISTRETTO VERTEBRO-MIDOLLARE (TRATTO CERVICALE-DORSALE E LOMBARE) è STATO ESEGUITO sCON TECNICA DI SATURAZIONE PARZIALE, FAST SPIN ECHO T2 AD ALTA RISOLUZIONE E CON SOPPRESSIONE LIPIDICA SUL PIANO SAGGITALE, FAST SCAN T2* FAST SPIN ECHO T2 SUL PIANO ASSIALE.
Spianamento della fisiologica lordosi cervicale con lieve tendenza all'inversione citofica.
I dischi intersomatici cervicali, L2-L3, L4-L5 ed L5-S1 sono ridotti di ampiezza e segnale in T2 per fenomeni degenerativi.
Allo spazio C4-C5 si osserva una protusione discale asede posteriore mediana e paramediana sinistra con compressione sulla banda sub-aracnoidea anteriore e sulla tasca radicolare omolaterale.
Allo spazio C6-C7 si rileva altra protusione discale a sede posteriore mediana e paramediana destra con compressione sulla banda sub-aracnoidea anteriore e sulla corrispondente tasca radicolare.
Si osserva un ernia discale a sede posteriore mediana destra allo spazio C5-C6 con compressione sulla banda sub-aracnoidea e sulla tasca radicolare omolaterale, ed impronta sulla superficie del midollo.
Nel contesto di quest'ultimo non si evidenziano allo stato aree di alterato segnale da riferire a sofferenza tissutale.
Margine posteriore convesso dei dischi intersomatici L2-L3;L4-L5,L5-S1.
Regolare morfologia e segnale degli altri dischi intersomatici in esame.
Il canale vertebrale è di ampiezza conservata.
Il restante midollo è di volume e segnale regolare.

Quello che vorrei sapere è che rischi corro e quel'è la strada da seguire.
Grazie