Emangioma osseo, protusioni discali con unco-artrosi

Biongiorno, ho eseguito RMN cervicale per sospetta radiculopatia e ho ricevuto il seguente esito:
- spongiosa somatica di D2 interamente occupata da emangioma osseo
- a c3-c4, c4-c5, c5-c6, c6-c7 le strutture discale sono caratterizzate da segnale ipointenso in T2 per disidratazione dei nuclei. Sono presenti protusioni discali a sinistra C3-C4 e C6-C7
- appaiono appuntiti su base spondilonica gli spigoli somatici, a sx C3-C4 e a dx C5-C6
- a C5-C6 e C6-C7 si associa l'eversione dei processi unciformi con relativa stenosi dei forami di coniugazione corrispondenti
- in via collaterale si segnala piccola cisti da ritenzione mucosa endosfenoidale
gradirei avere un Vostro cortese consulto sia riguardo l'esito dell'esame che riguardo eventuali strade da intraprendere per affrontare i problemi insorti
in attesa di riscontro porgo cordiali saluti
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Egr.Signore,
il quadro che emerge dalla NMR e' quello della presenza di degenerazioni multiple dei dischi intervertebrali cervicali associato a restringimento dei forami di coniugazione ( zona dalla quale fuoriescono le radici). L'emangioma osseo di D2 e' verosimilmente un reperto occasionale. Bisognerebbe però avere delle notizie sui Suoi sintomi, in quanto ovviamente le eventuali decisioni terapeutiche possono essere prese solo dopo una attenta comparazione fra i disturbi da Lei lamentati e le alterazioni riscontrate alla NMR. Direi che è sicuramente opportuna una visita da un collega neurochirurgo che potrà effettuare di persona questa comparazione e consigliarLe la soluzione più adeguata. Rimango a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e La saluto cordialmente

dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
www.pietrobrignardello.it

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dopo
Utente
Utente
buongiorno, il neurochirugo al quale ho sottoposto l'esame mi ha invitato a ripeterlo presso altra struttura in quanto l'esame di cui sopra era ritenuto non troppo attendibile. Ecco il nuovo esito a distanza di un anno:
Tecnica: sezioni sagittali SE T1, TSE T2, STIR, assiale GE T2*, mieloRm.
Indagine estesa dalla giunzione cranio-cervicale a D3, espletata su apparecchiatura 1,5T

Iniziali fenomeni degenerativi discali nel segmento C3-C7 ove si apprezza iposegnale T2 pesato del disco, espressione di fenomeni disidratativi nucleari.
a C5-C6 ernia discale a sviluppo intraforaminale destro.
a C6-C7 stenosi foraminale sinistra.
non evidenti alterazioni di segnale midollari
diametri canalari del rachide nei limiti della norma
emangioma vertebrale olosomatico D1

Questo è l'esito. Domanda: l'emangioma osseo è transitato da D2 in D1??
in attesa di recarmi nuovamente dal neurochirugo gradirei avere anche da parte Vostra qualche informazione riguardo i due esami svolti.
I sintomi e i disturbi che mi hanno portato a fare questa ricerca sono: dolore a volte quasi insopportabile non localizzabile in un punto preciso al braccio destro, che non impedisce movimenti o sforzi, e si manifesta sopratutto a riposo da seduti, oltre che numerose e ripetute "scosse elettriche" avvertite all'interno del braccio stesso.
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Egr. Signore,
dal referto dell'ultima risonanza emerge la presenza , oltre alle note degenerazioni discali, di una ernia C5-C6 destra che potrebbe giustificare il dolore da Lei lamentato all'arto superiore destro.Per quello che riguarda l'emangioma, credo che sia localizzato sempre nella stessa vertebra e che si tratti semplicemente di una svista nel referto. Naturalmente la sicurezza si può avere solo con la visione diretta delle immagini, come potrà fare il collega che eseguirà la visita. Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente