Dolore alla base del collo che si espande ai denti

Da tre anni ho un dolore nella parte interna del collo (gola?!), sorto improvvisamente mentre guidavo (14/1/2011). Il dolore è puntoreo (una pugnalata) che esplode quando deglutisco la saliva (come quando si ha mal di gola, moltiplicato 1.000). Stranamente deglutire cibo (bolo alimentare) mi da solievo (nei primi tempi per 15/20 min. ora solo al passaggio). Il dolore, sempre presente, ha intensità ciclica e nei momenti più acuti si propaga ai denti. A maggio 2010 ho colpito con la zona dello ioide, con forza, lo schienale di una sedia tanto da credere di soffocare e svenire. Ho eseguito decine di visite specialistiche (otorino, neurochirurghi, neurologi, specialisti del dolore), subito due interventi (asportazione ostiofiti anteriori C7, discectomia C5/6, stabilizzazione con placca fissata con 6 viti- 16/1/12) (asportazione parte eccedente del processo stiloideo di sinistra - 3/10/13), provato decine di medicinali (compreso i cannabinoidi) senza trovarne uno che riesca a lenire il dolore. Ho scritto la sintesi del mio travaglio in un file di Word (5 pag.) che non so come allegare ma è a disposizione di chi voglia analizzarlo.
Questa sera il male è insopportabile. Sono disperata. Quancuno può aiutarmi o darmi indicazioni a chi potermi rivolgere?? Se devo indicare un altra specializzazione ditemelo.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signora, lei è stata operata per ben due volte con interventi molto delicati al rachide cervicale; aveva una o due ernia discale? aveva una stenosi del canale spinale? in atto ha una placca di stabilizzazione con sei viti al rachide cervicale.
Andrebbe esaminata una tac ed una rmn del rachide prima e dopo gli interventi chirugici
Va valutato tutto ciò, e credo che un collega ortopedico e anche neurochirugo o chi l'ha operata siano gli unici specialisti che abbiano la prioprità sul consulto da eseguire.
Si dovrebbe rivalutare il tutto. ; sarebbe appropriato esaminare gli esiti dei suoi interventi chirurgici.
Lei signora dobrebbe postare tale quesito in Neurochirugia anche e chiedere lumi anche ai colleghi neurochirurghi.
A mio parere tali disturbi potrebbero essere degli esiti dei due interventi chirurgici che vanno esaminati; dovrebbe eseguire sia un esame clinico ortopedico ed un consulto anche del neurochirugo, per fare valutare lo stato suo attuale del rachide cervicale, valutare anche le rmn e ogni altro esame e gli interventi chirurgici eseguiti nel 2012

Dopo in neurochirurgo, è opportuno un otorinolaringoiatra ed un chirurgo maxillo faciale per esaminare questi settori della regione anteriore del collo, magari eseguendo una tac ed una rmn in tali distretti oro-faringei e oro-laringei .

Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signora, dopo quanto Le ho scritto, Le sposto il consulto nel Forum di Neurochirurgia .
Saranno i colleghi del settore specialistico suddetto che certamente le daranno ulteriori lumi sul suo caso clinico.
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
non è per nulla facile, a distanza, orientarsi in ipotesi diagnostiche sull'origine dei Suoi disturbi.
Mi sembra di capire che i sintomi siano insorti dopo il trauma nella zona anteriore del collo.
A seguito di questo, avrà certamente consultato,in primis, l'Otorino che, a quanto pare, ha escluso patologie di propria competenza.
Lei poi è stata operata in sede cervicale, ma ho il dubbio (con tutte le riserve dovute nel consulto on-line) che forse non era propriamente indicato, visto che il sintoma per il quale sarebbe stata posta l'indicazione all'intervento persiste tuttora.

Non riesco infatti a comprendere come gli osteofiti anteriori avessero potuto procurare quella sintomatologia e ancor meno un' ernia discale in C5-C6
Bisognerebbe, come giustamente Le ha suggerito il prof. Caruso, consultare la documentazione clinica pre- e post -operatoria
con gli esami, soprattutto quelli strumentali, oltre a visite, consulenze ecc.
Gentile signora, Lei può inviare il Suo documento Word all'indirizzo e-mail che trova sotto la firma o nella scheda personale, ma un orientamento diagnostico più preciso e oggettivo lo potrebbe avere solo a seguito dell'esame clinico diretto.

Rimaniamo disponibili per eventuali ulteriori chiarimenti e necessità

Cordialmente
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signora, Sono d'accordo con il collega Migliaccio, che sapientemente ha aggiunto altri lumi al mio scritto.
Non si sa infatti di cosa Lei sia stata operata, gentile signora, nessuna diagnosi è stata da Lei scritta: ecco perchè le chiedevo: cosa hanno riscontrato o l'ortopedico o il neurochirurgo che l'ha operata ben 2 volte? Ernia discale? Stenosi del canale cervicale? ovvero le indicazioni più comuni per simili interventi chirurgici.

Solo una accurata valutazione di esami diagnostici strumentali e la esatta diagnosi preoperatoria possono fare chiarezza su tutto, oltre ovviamente ad un approfondito consulto specialistico ortopedico e neurochirugico.
Cordialmente

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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Signora, "Ho scritto la sintesi del mio travaglio in un file di Word (5 pag.) che non so come allegare ma è a disposizione di chi voglia analizzarlo"
Se non le dispiace, invii anche al mio e-mail le 5 pagine.
La ringrazio, cordiali saluti ed auguri.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Apprezzo la volontà del collega dentista a rendersi disponibile, ma credo che il caso sia ben più complesso e che esuli un pò dalle sue competenze
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Signora, il chirurgo ORL che è intervenuto, che conosco personalmente e stimo ottimo chirurgo, come si evince dalla sua storia opera con molta attenzione alla interdisciplinarietà , specialmente in casi come il suo.
Mi incuriosisce questo particolare , di cui non vedo seguito:

Il 12/6, su indicazione del Professore, apertura di un day ospital al Morgagni con richiesta di: RM massiccio facciale, effettuata il 16/6/12, da cui risulta: menisco diffusamente disomogeneo su base degenerativa; cavità glenoidea con appianamento del tubercolo temporale; ...... . In attesa di visita odontoiatrica.

Mi incuriosirebbe sapere se questo aspetto ha avuto ulteriori approfondimenti.
La ringrazio, cordiali saluti ed auguri

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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Signora, la ringrazio delle notizie che mi ha dato.
Le suggerirei di dare un'occhiata all'articolo linkato qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-il-nodo-alla-gola-il-bolo-isterico-e-sempre-isterico.html
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
visto che, opportunamente, Lei aveva "postato" il Suo consulto in Ortopedia e ha avuto risposte da specialisti del settore di maggior competenza (la regione della colonna cervicale), ovvero ortopedici e neurochirurghi, visto che poco opportunamente si è inserito nel consulto un dentista, vuol far sapere anche a noi quale potrebbe essere la causa dentale dei Suoi sintomi?
Grazie!