L' entita del materiale discale erniato ed l osteofitosi

Buongiorno

livello L5-S1:si osserva all attuale controllo una piccola ernia centrale e
paracentrale sinistra del 5 disco.il materiale discale erniato appare
limitato caudalmente da una mensola osteofitosica irritativa a partenza
dallo spigolo somatico posterosuperiore diS1.confrontando l attuale indagine
con la precedente ( tac 2002) l' entita del materiale discale erniato ed l osteofitosi
reattiva appare sostanzialmente stazionario. Livello L4-L5:anche l attuale
controllo si riconosce una protrusione centrale e paracentrale dx del quarto
disco in conflitto con il sacco durale,essa e di entita sovrapponibile alla
precedente indagine del 2002. livelloL3-L4:all attuale controllo e
riconoscibile una minima protrusione centrale del terzo disco.il materiale
discale protruso appare di dimensione inferiore risapetto alla precedente
indagine del 2002,con regressione almeno parziale dei suoi effetti
compressivi sulle strutture nervose locoregionali.non si
osservano,infine,lesioni ossee di significato evolutivo.
Adesso dopo quasi 25 giorni di letto e cortisone e antinfiammatori il dolore
lombare è passato ma mi è rimasto una piccola sciatica che sta regredendo pochino alla volta, e ho un leggero dolore nel gluteo destro che non mi fa stare ancora per molto tempo seduto, i riflessi delle gambe non li ho mai persi, la forza
nemmeno e non mi sento nemmeno gli arti addormentati, l'unica cosa e che non riesco a rimanere ancora per molto tempo seduto e non posso nemmeno camminare o stare in piedi per molto tempo. Sto praticando l'ossigeno ozono terapia e devo dire che già dalla seconda seduta mi sono diminuiti lievemente i sintomi di compressione discale, e mi sta scomparendo molto e sottolieneo molto lentamente i sintomi della sciatica a meno chè sia sugestione, comunque volevo chiedere se vado bene con queste terapie o devo fare qualcosa d'altro per guarire? sono a rischio di intervento chirurgico?

Volevo altresì chiedere, la sommininistrazione di bentelan quanto può durare prima che si presentino controindicazioni pericolosi?

grazie per una eventuale risposta

saluti

P.S mi hanno detto che quando è da operare è proprio quando non si riesce anche dopo un mese a rimanere in piedi con molti dolori o problemi motori
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Non è il caso di divagare sulle indicazioni chirurgiche che sono molto variabili da caso a caso e a seconda delle diverse presentazioni cliniche che una stessa patologia può dare.
Detto questo, Le consiglierei di effettuare una RMN per valutare meglio lo stato biologico dei dischi intervertebrali e delle radici eventualmente sofferenti.
Sarà anche utile una elettromiografia degli arti inferiori.
Fatto questo, si potrà decidere la più opportuna scelta terapeutica.

Cordialità
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta, ma io volevo sapere più che altro se sono ancora a rischio di operazione invasiva oppure, visto che comunque anche se molto lentamente, qualche miglioramento lo sto avendo.
Mi hanno detto che per arrivare ad intervenire chirurgicamente bisogna avere dei sintomi molto gravi tipo:
perdita di forza negli arti o perdita di riflessi o dolori acuti anche dopo un mese. Mi hanno detto pure che con un intervento chirurgico non è poi detto che i dolori alla schiena passino. Ma visto che io ndolori non ne ho più molti, anzi, si sono ridotti di molto e l'unica cosa è che non posso ancora intrapprendere la vita che svolgevo pensa lo stesso che sono a rischio di bisturi? Forse se non sto attento potrei essere a rischio di un peggioramento o una ricaduta...

La ringrazio ancora per la sua disponibilità
Porgo distinti saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egregio signore,
non so da chi prende tali informazioni, comunque non posso che confermarLe quanto Le ho detto in precedenza.

Ricambio i distinti saluti