Epistrofeo
Buongiorno, ho 69 anni e da tre anni mi hanno diagnosticato uno spostamento dell'epistrofeo che mi provoca forti dolori al collo, formicolio alle gambe e poca sensibilità alle stesse. Mi è stato detto che questa patologia pian piano mi condurrà alla paralisi e l'unica soluzione sarebbe un intervento prima dal palato e poi dalla nuca che fermerebbe la mia situazione com'è in questo momento, non recupererei nulla di ciò che ho perso e per di più il collo mi resterebbe rigido per sempre. Ora vorrei chiedere a qualcuno se ha già avuto questo tipo di intervento , come è andata e se ne è valsa la pena e vorrei pure sapere dov'è il posto migliore e il medico migliore per fare questo intervento. Grazie
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Egr. signore,
presumo che tale "spostamento" dell' epistrofeo sia conseguente a un evento traumatico avvenuto tre anni fa.
Mi risulta strano che ora, a distanza di tanto tempo, qualcuno Le proponga un intervento chirurgico, tra l'altro molto delicato e non privo di rischi.
Non avendo la possibilità né di vedere le immagini di TC e/o di RM (cui certamente si sarà sottoposto in questi anni) né di visitarLa per valutare, per esempio, se i sintomi che accusa siano davvero riferibili all'epistrofeo, non posso che consigliarLe di consultare direttamente un neurochirurgo.
Al di là della assai poco probabile indicazione all'intervento, alla Sua domanda verrebbe da rispondere che il posto migliore è dove opero io e che il medico migliore sono io, ma correttamente rispondo che ogni Neurochirurgo di comprovata esperienza è in grado di eseguire tale intervento e che a Napoli di certo non ne mancano di ottimi.
Cordiali saluti e buona domenica.
presumo che tale "spostamento" dell' epistrofeo sia conseguente a un evento traumatico avvenuto tre anni fa.
Mi risulta strano che ora, a distanza di tanto tempo, qualcuno Le proponga un intervento chirurgico, tra l'altro molto delicato e non privo di rischi.
Non avendo la possibilità né di vedere le immagini di TC e/o di RM (cui certamente si sarà sottoposto in questi anni) né di visitarLa per valutare, per esempio, se i sintomi che accusa siano davvero riferibili all'epistrofeo, non posso che consigliarLe di consultare direttamente un neurochirurgo.
Al di là della assai poco probabile indicazione all'intervento, alla Sua domanda verrebbe da rispondere che il posto migliore è dove opero io e che il medico migliore sono io, ma correttamente rispondo che ogni Neurochirurgo di comprovata esperienza è in grado di eseguire tale intervento e che a Napoli di certo non ne mancano di ottimi.
Cordiali saluti e buona domenica.
[#2]
dopo
Utente
Grazie della risposta dottore, in realtà a Napoli mi hanno visitato diversi neurochirurghi e anche ad Isernia , il motivo dello spostamento dell'epistrofeo si suppone sia una caduta in seguito alla quale battei la testa, tra i medici che mi hanno visitato qualcuno mi ha sconsigliato l'intervento per la sua "pericolosità", altri me lo hanno consigliato palesandomi ogni eventuale rischio e qualcuno mi ha consigliato di farlo a Londra , quindi sono totalmente nel pallone, d'altro canto penso: ne vale la pena sottoporsi a un intervento così delicato a 70 anni? Grazie ancora e buona serata
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Egr. signore,
non c'è bisogno di andare a Londra.
Non so però cosa consigliarLe.
Se intervento andava fatto, andava fatto nell'immediatezza del trauma.
Ora, a distanza di tre anni, durante i quali non ha presentato mai sintomi neurologici deficitari significativi e quelli attuali possono essere riferibili all'artrosi cervicale, non vedo quale indicazione a intervenire chirurgicamente ci sarebbe.
Il rischio di paralisi future? Si certo, per un ictus, per un'ernia cervicale, per un tumore, ma non per l'epistrofeo che, seppur non posso vedere le immagini, credo che non sia di alcun rischio.
Con cordialità
non c'è bisogno di andare a Londra.
Non so però cosa consigliarLe.
Se intervento andava fatto, andava fatto nell'immediatezza del trauma.
Ora, a distanza di tre anni, durante i quali non ha presentato mai sintomi neurologici deficitari significativi e quelli attuali possono essere riferibili all'artrosi cervicale, non vedo quale indicazione a intervenire chirurgicamente ci sarebbe.
Il rischio di paralisi future? Si certo, per un ictus, per un'ernia cervicale, per un tumore, ma non per l'epistrofeo che, seppur non posso vedere le immagini, credo che non sia di alcun rischio.
Con cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 06/04/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.