Ernie discali
Gentile Dottore,
mio figlio di 28 anni lamentava di dolori lombari e giorni fa è rimasto bloccato con forti dolori e difficoltà a stare in piedi ha fatto subito una risonanza magnetica che le trascrivo:Scoliosi del rachide dorso-lombare, note diffuse di spondilosi con ipertrofia delle faccette articolari ed ispessimento dei legamenti gialli che concorrono a determinare una riduzione di ampiezza del vertebrale nel tratto L4-S1.protusione discale diffusa a livello di L3-L4 che impronta la parete anteriore del sacco tecale.il disco intersomatico L4-L5 appare ridotto di segnale e mostra un'ernia del suo contorno posteriore a sede mediana che impronta la parete anteriore del sacco tecale e le corrispondenti radici nervose, concomita alterazione di segnale delle limitanti somatiche contrapposte di tipo generativo (Modic I) il disco intersomatico L5-S1 appare ridotto di segnale e mostra una ulteriore ernia del suo contorno posteriore a sede mediana che impronta la parete anteriore del sacco tecale.non visibilità di aree di alterata intensità di segnale a livello della regione cono-cauda,canale vertebrale di ampiezza regolare ai restanti livelli.
Ringrazio anticipatamente in attesa di risposta
mio figlio di 28 anni lamentava di dolori lombari e giorni fa è rimasto bloccato con forti dolori e difficoltà a stare in piedi ha fatto subito una risonanza magnetica che le trascrivo:Scoliosi del rachide dorso-lombare, note diffuse di spondilosi con ipertrofia delle faccette articolari ed ispessimento dei legamenti gialli che concorrono a determinare una riduzione di ampiezza del vertebrale nel tratto L4-S1.protusione discale diffusa a livello di L3-L4 che impronta la parete anteriore del sacco tecale.il disco intersomatico L4-L5 appare ridotto di segnale e mostra un'ernia del suo contorno posteriore a sede mediana che impronta la parete anteriore del sacco tecale e le corrispondenti radici nervose, concomita alterazione di segnale delle limitanti somatiche contrapposte di tipo generativo (Modic I) il disco intersomatico L5-S1 appare ridotto di segnale e mostra una ulteriore ernia del suo contorno posteriore a sede mediana che impronta la parete anteriore del sacco tecale.non visibilità di aree di alterata intensità di segnale a livello della regione cono-cauda,canale vertebrale di ampiezza regolare ai restanti livelli.
Ringrazio anticipatamente in attesa di risposta
[#1]
Dr. Pietro Brignardello
Neurochirurgo
391 27
Gentile Sig.ra,
la NMR eseguita da Suo figlio mostra la presenza di ernie discali multiple a livello lombare da L3aS1 ; inoltre a livello L4-L5 e' presente una alterazione delle limitanti vertebrali, indice di una degenerazione del disco. E' probabile che la sintomatologia ( che mi sembra di capire consista in intensa lombalgia) sia causata proprio dalla discopatia ( degenerazione del disco) a quel livello. E' senza dubbio opportuna una valutazione da parte di un collega neurochirurgo che, dopo avere eseguito la visita e visionato le immagini, potrà consigliare la terapia più adeguata. Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
la NMR eseguita da Suo figlio mostra la presenza di ernie discali multiple a livello lombare da L3aS1 ; inoltre a livello L4-L5 e' presente una alterazione delle limitanti vertebrali, indice di una degenerazione del disco. E' probabile che la sintomatologia ( che mi sembra di capire consista in intensa lombalgia) sia causata proprio dalla discopatia ( degenerazione del disco) a quel livello. E' senza dubbio opportuna una valutazione da parte di un collega neurochirurgo che, dopo avere eseguito la visita e visionato le immagini, potrà consigliare la terapia più adeguata. Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
www.pietrobrignardello.it
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore,ci siamo rivolti ad un neurochirurgo che ha confermato la sua tesi, inoltre ha richiesto esame baropodometrico computerizzato e rx rachide in toto su carta quadrettata in ortostatismo in AP ed LL, e che le allego il risultato:Scoliosi Dx convessa dorsale e rot-scoliosi Sn convessa lombare con fulcro in L2-L3, ali iliache allineate e regolare ampiezza delle curve dorso-lombari,per il dolore e l'infiammazione ha praticato una serie di infiltrazioni di cortisone nella zona lombare(10) .
mentre visto il risultato dell'esame baropodometrico ha consigliato ortesi plantare con specifiche evidenziate dal risultato di questi e dalla Rx.
Dopo le prime infiltrazioni mio figlio è iniziato a stare molto bene fino a sentire solo un leggero fastidio,lo specialista ha consigliato che in seguito prescriverà delle sedute di tecarterapia e gn seguito dovrà seguire un corso di ginnastica posturale e nuoto.
per un futuro migliore ci sono altre cure da seguire in modo che queste ernie non peggiorino?
resto in attesa di una sua valutazione
ps (sono una mamma operata 3 volte di ernia discale)
mentre visto il risultato dell'esame baropodometrico ha consigliato ortesi plantare con specifiche evidenziate dal risultato di questi e dalla Rx.
Dopo le prime infiltrazioni mio figlio è iniziato a stare molto bene fino a sentire solo un leggero fastidio,lo specialista ha consigliato che in seguito prescriverà delle sedute di tecarterapia e gn seguito dovrà seguire un corso di ginnastica posturale e nuoto.
per un futuro migliore ci sono altre cure da seguire in modo che queste ernie non peggiorino?
resto in attesa di una sua valutazione
ps (sono una mamma operata 3 volte di ernia discale)
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Dr. Pietro Brignardello
Neurochirurgo
391 27
Gentile Sig.ra,
concordo con le terapie prescritte dal collega, direi che non vi sono particolari altre terapie da consigliare. In linea generale e'sempre consigliabile infatti una attività fisica costante, come appunto il nuoto, per cercare di mantenere stabile la discopatia. Rimanendo sempre disponibile per ulteriori eventuali chiarimenti, La saluto cordialmente
concordo con le terapie prescritte dal collega, direi che non vi sono particolari altre terapie da consigliare. In linea generale e'sempre consigliabile infatti una attività fisica costante, come appunto il nuoto, per cercare di mantenere stabile la discopatia. Rimanendo sempre disponibile per ulteriori eventuali chiarimenti, La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 02/05/2014.
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