Dimensioni microadenoma

Buongiorno cari dottori,
sarò molto breve. hanno riscontrato un microadenoma ipofisario a mia figlia di 23 anni. i sintomi che ci hanno spinto ad una risonanza erano chiari: TSH e prolattina mossi, non altissimi ma fuori dai valori e ciclo scarso e doloroso.
nel momento in cui ho ritirato la risonanza mi sono accorta che non avevano scritto i mm del microadenoma, sono ritornata nello studio chiedendo di parlare con il medico. l'ho trovato molto arrabbiato e mi ha chiesto: si può sapere chi le ha chiesto una cretinata simile? ho risposto: IO!
ora domando a voi...non è importante la dimensione del microadenoma? se non ho le dimensioni come faccio a capire nel futuro se cresce o diminuisce? spero di essermi spiegata. grazie per la risposta, per me è importante.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Dovrebbe riportare il testo completo del referto.
Le dimensioni sono importanti soprattutto per i rapporti che l'adenoma contrae con le strutture viciniori.
E' importante sapere se i nervi ottici siano compressi o meno, se arrivi ancora più in alto, se si lateralizzi verso i sifoni, se eroda il pavimento sellare, se la sella sia ingrandita o se sia anche svasata...
Come vede le domande che si possono porre sono molte, ma se si definisce "microadenoma" è da ritenere che l'adenoma sia molto piccolo e che, quindi, abbia solo una funzione ormonale su cui occorrerà agire.
I prolattinomi rispondono, solitamente, bene alla terapia medica per cui è presumibile, in assenza di altri disturbi,che un Endocrinologo possa ben seguire Sua figlia con opportuna terapia.
Se ha dei dubbi/chiarimenti da chiedere, torni pure sull'argomento.
Cordialmente

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

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dopo
Attivo dal 2012 al 2021
Ex utente
Grazie Dott.Della Corte,
grazie ancora per la disponibilità . di seguito il testo della risonanza. se puo' dirmi qualcosa in merito le sarei grata.

L'indagine viene condotta prima e dopo somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico endovena con valutazione mirata a livello dell'asse diencefalo ipofisario ed estesa poi a tutto il parenchima cerebrale.
Non vengono evidenziate zone di alterato segnale nell'ambito della sostanza bianca biemisferica sovra e sottotentoriale, nelle sequenze a TR lungo eseguite. Non modificazioni dell'obiettività encefalica dopo somministrazione di contrasto paramagnetico endovena.
La valutazione condotta nell'ambito della regione diencefalo ipofisaria definisce la presenza di un ipofisi ben distribuita al fondo del cavo sellare, che presenta di per se un minimo slivellamento della emiporzione sinistra.
Il peduncolo appare posizionato sulla linea mediana con ottimale definizione della neuroipofisi.
la somministrazione di mezzo di contrasto condotta con tecnica dinamica, definisce la presenza di focale area di ridotto segnale T1 dipendente nell'ambito della emiporzione sinistra dell ipofisi.
Detta obiettività è da mettere in relazione con un microadenoma ipofisario.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
La rmn è nei limiti di norma, tranne che per quella minima alterazione nell'emiporzione.
Direi che, sostanzialmente, la diagnosi è soprattutto clinica (disturbo mestruale..) oltre che laboratoristica (iperprolattinemia..., a proposito quanto è la prolattina?; riporti il valore delle alterazioni ormonali, e i valori di riferimento per il laboratorio dove sono state eseguite).

Un domani che si dovrà valutare le eventuali variazioni, basterà confrontare le immagini della presente risonanza con le immagini della furura rmn.

Resto dell'idea che il problema sia solo internistico/endocrinologico affrontabile con terapia medica.
Cordialità
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dopo
Attivo dal 2012 al 2021
Ex utente
Buongiorno Dr.Della Corte,
le prime analisi sono state fatte a febbrario 2014

(TSH) 10,94 mcUl/ml (...)* da 0,27 a 4,20
(FT3) 5,81 pmol/l da 3,10 a 6,80
(FT4) 14,56 pmol/l da 12,00 a 22,00

LATTOGENO PLAC. (PRL) 36,43 ng/ml (...)* da 4,79 a 23,30

il pool della prolattina è stato fatto a marzo

PROLATTINA TEMPO 0 52,5 H ng/ml 5,0 - 25,0
PROLATTINA TEMPO 20' 25,9 ng/ml
PROLATTINA TEMPO 40' 18,7 ng/ml

abbiamo iniziato la cura con eutirox e molti disturbi sembrano diminuiti.
lunedi' 20 ottobre abbiamo le analisi di controllo e poi endocrinologo e neurologo.

spero dottore che si risolva perche' sono molto preoccupata. quando le cose toccano i figli sembrano sempre enormi e si razionalizza poco.
grazie per una sua risposta.
[#5]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
I dati laboratoristici non mi sembrano particolarmente preoccupanti e mi confermo nell'idea della prosecuzione terapeutica internistica.
Auguri cordiali
[#6]
dopo
Attivo dal 2012 al 2021
Ex utente
Buongiorno,
sono ancora a chiedere un parere.
ho ritirato le analisi di mia figlia e sono rimasta perplessa, dopo la risonanza che evidenzia un microadenoma noto con piacere che gli esami vanno bene!!!
allora cosa dovrà fare? il microadenoma con l eutirox non secerne piu' prolattina?
di seguito gli esami:

TSH 4.22 (0.35 - 4.00)
TIROXINA LIBERA (FT4) 11 ( 9 - 18)
Anti TIPO 1 ( 1 - 16)
Anti Tireoglobulina 5 ( 5 - 100)

PROLATTINA TEMPO 0 14.9 (5.0 - 25.0)
PROLATTINA TEMPO 20 9.2
PROLATTINA TEMPO 40' 7.9

VANNO BENE????
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Ma i disturbi clinici, tipo ciclo, ev. secrezioni mammarie o altro prima presente, sono rientrati?
Saluti cordiali.
[#8]
dopo
Attivo dal 2012 al 2021
Ex utente
Buongiorno gentile dottore,
mia figlia ha avuto solo il disturbo mestruale, aveva forti dolori e perdite scarse, un giorno e basta. mai avuto secrezioni mammarie. il ginecologo le ha riscontrato ovaie policistiche.
oltre a questo...tsh alto e prolattina che pero' ora sono rientrate, mentre il ciclo è rimasto sempre scarso.
posso pensare che il microadenoma non è secernente?
il microadenoma e i problemi di mia figlia sono due cose distinte?
tra qualche giorno avremo visita da endocrinologo e neurologo.
non ci capisco piu' niente.
grazie dottore.
[#9]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Se la prolattina è normale si dovrebbe dire di sì.
Però, chieda all'Endocrinologo se, nonostante ciò, non sia il caso di instaurare, magari per qualche tempo, una terapia inibente.
Dia pure notizie.
Cordialità
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