Gonfiore con presenza liquido post operatorio.
Buongiorno a tutti,
sono stata operata 2 settimane fa di ernia discale esplosa L5S1.
L'operazione è riuscita perfettamente solo che durante le 2 medicazioni il Neurochirurgo mi ha aspirato del liquido nei pressi della ferita e questo sino alla rimozione dei punti. A pochi giorni da tale rimozione, il liquido si è riformato abbondantemente. Tale formazione è normale? Devo rivolgermi nuovamente al medico o si assorbirà in maniera naturale?
Grazie a tutti.
sono stata operata 2 settimane fa di ernia discale esplosa L5S1.
L'operazione è riuscita perfettamente solo che durante le 2 medicazioni il Neurochirurgo mi ha aspirato del liquido nei pressi della ferita e questo sino alla rimozione dei punti. A pochi giorni da tale rimozione, il liquido si è riformato abbondantemente. Tale formazione è normale? Devo rivolgermi nuovamente al medico o si assorbirà in maniera naturale?
Grazie a tutti.
[#1]
Gentile signora,
senza la visione diretta è impossibile capire la natura di quel "liquido".
Il sospetto però che possa essere una fistola liquorale è concreto.
Una, anche piccola, lacerazione della membrana che avvolge le radici nervose all'interno della quale circola normalmente il liquido (liquor cerebrospinale) si può verificare e passare inosservata durante l'intervento.
In alcuni casi, rari, si può verificare successivamente a causa del contatto della membrana con le asperità ossee dovute alle manovre chirurgiche.
Se la perdita è minima, solitamente cessa spontaneamente, altrimenti è necessario reintervenire per riparare la lacerazione della membrana durale.
Di questo ne deve riparlare con il Neurochirurgo che L'ha operata.
Cordialmente
P.S.: L'ernia sarà stata <espulsa>, non <esplosa> !
senza la visione diretta è impossibile capire la natura di quel "liquido".
Il sospetto però che possa essere una fistola liquorale è concreto.
Una, anche piccola, lacerazione della membrana che avvolge le radici nervose all'interno della quale circola normalmente il liquido (liquor cerebrospinale) si può verificare e passare inosservata durante l'intervento.
In alcuni casi, rari, si può verificare successivamente a causa del contatto della membrana con le asperità ossee dovute alle manovre chirurgiche.
Se la perdita è minima, solitamente cessa spontaneamente, altrimenti è necessario reintervenire per riparare la lacerazione della membrana durale.
Di questo ne deve riparlare con il Neurochirurgo che L'ha operata.
Cordialmente
P.S.: L'ernia sarà stata <espulsa>, non <esplosa> !
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.1k visite dal 31/03/2015.
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