Nervo radiale schiacciato e lesionato al 100 in seguito a un incidente.

Gent.mi,
Vi illustro la situazione:
Schiacciamento con sfracellamento muscolare e quindi lesione (distacco) completo del nervo radiale nella parte del braccio all'altezza dell'omero dx. Vorrei capire se ad oggi un intervento di microchirurgia risolve (e in che percentuale) il danno. Inoltre vorrei porre altri quesiti: il miglior centro in Italia? La tempistica dell'eventuale recupero? Da 1 a 100 che percentuale si può recuperare? Che deficit può rimanere?
Ma sopratutto: o con la fisioterapia o con la chirurgia la situazione è risanabile: cioè è da escludere la peggiore delle ipotesi (o comunque da ridurre percentualmente al minimo?).
Dimenticavo: un primo e immediato intervento chirurgico ha portato all'allacciamento "superficiale" (cioè solo la superficie esterna del nervo collegandolo tra le due parti distaccate) e non intervendo all'interno in quanto il nosocomio non è preparato a questo tipo di intervento.

Altro importante particolare: il paziente muove molto leggermente la mano sin da subito dopo l'intervento, riuscendo a chiudere, seppur con moltissima difficoltà, il pungo ma non riesce ad aprirlo (fa quindi un solo movimento: quello della chiusura del pugno e non dell'apertura). Nel braccio c'è lieve sensibilità (distingue il braccio dall'avanbraccio o ad es. individua dove si trova il gomito).

Tempi massimi per la microchirurgia? Sopratutto: la microchirurgia risolve quasi sicuramente il problema?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Caro signore,
non conoscendo i dettagli della Sua storia clinica, è difficile rispondere alla Sua domanda.
Mi sembra comunque che chi l'ha già operata ha fatto un ottimo lavoro.
Sono molti i Centri di Chirurgia del Sistema nervoso periferico (Torino,Legnano, Modena e altri) cui può rivolgersi per un consulto.
Cordialmente e auguri.
[#2]
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Egregio Dottore,
le illustro meglio la situazione:
Ricoverato (16/09) per un gravissimo trauma da schiacciamento al braccio dx. Operato in urgenza si evidenziava una grave compromissione dei muscoli deltoide, bicipite brachiale, brachiale anteriore e parte del tricipite brachiale con lesione totale da strappamento del nervo radiale all'inizio della doccia di torsione e frattura con frammenti dell'omero che appariva esposto per la quasi totalità della sua lunghezza. L'arteria omerale appariva integra e vicinissima alla lesione suddetta. Si è proceduto eseguendo ampia toilette dei muscoli necrotici, neurorrafia perineurale del nervo radiale e sintesi della frattura dell'omero con placca per l'ampia esposizione ossea e per avere una visione diretta (per non danneggiare la neurorrafia e per non danneggiare l'arteria omerale). Ad oggi (28/09) il paziente risulta sfebbrato e presenta un buon decorso postoperatorio.



Può con questi dati darmi un suo parere inerente al possibile recupero (e, possibilmente, alla percentuale del recupero) e sopratutto: un eventuale microchirurgia risolve, in buona percentuale, quasi sicuramente con un buon recupero? Ed entro quandò fa eseguito un intervento microchirurgico? E' vero che la sensazione di sensibilità del dorso della mano indica, seppur minimo, un "collegamento" del radiale?