Varie protrusioni dorsali.
Gentile dottore, sono un uomo di 44 anni, da circa quattro anni soffro di un senso di bruciore al centro della schiena, zona scapolare. Aumenta da seduto o alzato, diminuisce quando mi sdraio, per essere quasi assente di mattina, dopo aver dormito.
Talvolta presente anche lombalgia con qualche fastidio, sopportabile, anche nella gamba. Oltre a questo, quando la situazione della schiena è particolarmente...sgradevole, avverto un lieve bruciore alla mano sx, zona del palmo.
Ho chiesto diversi consulti tra ortopedici, fisiatri e anche due neurochirurghi, in relazione al risultato della risonanza magnetiche che effettuai nel 2013: "protrusione sn ad ampio raggio l5-s1, paramediana e, a livello dorsale, tendenza protrusiva discale posteriore D11-D12 con lateralizzazione sinistra ad impronta subaracnoidea antero-midollare. Note discopatiche posteriori con più significativa protrusione posteriore paramediana D8-D9. Nei limiti di norma per caratteristiche morfodimensionali e di segnale la rappresentazione del midollo spinale e del cono midollare".
Ho trascorso quattro anni con queste forti contrazioni, bruciore centrale dorsale che non sono scomparse con tecarterapia, Mezieres, manipolazioni osteopatiche. Solo sedate tramite Voltaren, cortisonici e miorilassanti. Ho solo imparato a gestire tali sintomi, distendendomi ad intervalli di quattro ore e facendo stretching.
La situazione ultimamente è un peggiorata, per cui il mio medico curante ha richiesto una risonanza magnetica dorsale e lombosacrale, con il seguente esito.
Le fisiologiche curvature della colonna sono conservate. I somi hanno regolare segnale di risonanza e ono norma allineati sul piano sagittale.Regolare l'ampiezza del canale spinale. Regolare il segnale di risonanza del midollo..
A D2-D3, D4-D5, D8-D9 si evidenziano protrusioni discali che improntano modicamente lo spazio subaracnoideo spinale anteriore.
A L4-L5 lo spazio intersomatico è conservato ma il disco degenerato. Protrusione ad ampio raggio lievemente più accentuata a sinistra. Agli altri livelli esaminati gli spazi intersomatici sono conservati e i dischi regolari. Non sono evidenti ernie discali.
Rispetto alla risonanza precedente del 2013 sono più evidenti le protrusioni discali a livello dorsale mentre il quadro radiologico è immodificato a livello lombare.
Non hanno fatto cenno alle precedenti protrusioni, riscontrate nella precedente risonanza. Qui si parla di L4-L5 mentre quella precedente era localizzata in L5-S1. Inoltre, vengono citate tre protrusioni dorsali nuove, rispetto a quelle diagnosticate in precedenza.
Sono entrato un p0' nel panico e per questo le scrivo, vorrei una sua illuminazione.
Cosa vuol dire ad impronta subaracnoidea? Significa che è una protrusione in grado di causare irritazione nel nervo e di causare tale bruciore muscolare e le continue contratture dors?
Inoltre, ma come mai tante protrusioni dorsali? Sono un insegnante, non faccio movimenti rischiosi.
Fiducioso, la saluto cordialmen
Talvolta presente anche lombalgia con qualche fastidio, sopportabile, anche nella gamba. Oltre a questo, quando la situazione della schiena è particolarmente...sgradevole, avverto un lieve bruciore alla mano sx, zona del palmo.
Ho chiesto diversi consulti tra ortopedici, fisiatri e anche due neurochirurghi, in relazione al risultato della risonanza magnetiche che effettuai nel 2013: "protrusione sn ad ampio raggio l5-s1, paramediana e, a livello dorsale, tendenza protrusiva discale posteriore D11-D12 con lateralizzazione sinistra ad impronta subaracnoidea antero-midollare. Note discopatiche posteriori con più significativa protrusione posteriore paramediana D8-D9. Nei limiti di norma per caratteristiche morfodimensionali e di segnale la rappresentazione del midollo spinale e del cono midollare".
Ho trascorso quattro anni con queste forti contrazioni, bruciore centrale dorsale che non sono scomparse con tecarterapia, Mezieres, manipolazioni osteopatiche. Solo sedate tramite Voltaren, cortisonici e miorilassanti. Ho solo imparato a gestire tali sintomi, distendendomi ad intervalli di quattro ore e facendo stretching.
La situazione ultimamente è un peggiorata, per cui il mio medico curante ha richiesto una risonanza magnetica dorsale e lombosacrale, con il seguente esito.
Le fisiologiche curvature della colonna sono conservate. I somi hanno regolare segnale di risonanza e ono norma allineati sul piano sagittale.Regolare l'ampiezza del canale spinale. Regolare il segnale di risonanza del midollo..
A D2-D3, D4-D5, D8-D9 si evidenziano protrusioni discali che improntano modicamente lo spazio subaracnoideo spinale anteriore.
A L4-L5 lo spazio intersomatico è conservato ma il disco degenerato. Protrusione ad ampio raggio lievemente più accentuata a sinistra. Agli altri livelli esaminati gli spazi intersomatici sono conservati e i dischi regolari. Non sono evidenti ernie discali.
Rispetto alla risonanza precedente del 2013 sono più evidenti le protrusioni discali a livello dorsale mentre il quadro radiologico è immodificato a livello lombare.
Non hanno fatto cenno alle precedenti protrusioni, riscontrate nella precedente risonanza. Qui si parla di L4-L5 mentre quella precedente era localizzata in L5-S1. Inoltre, vengono citate tre protrusioni dorsali nuove, rispetto a quelle diagnosticate in precedenza.
Sono entrato un p0' nel panico e per questo le scrivo, vorrei una sua illuminazione.
Cosa vuol dire ad impronta subaracnoidea? Significa che è una protrusione in grado di causare irritazione nel nervo e di causare tale bruciore muscolare e le continue contratture dors?
Inoltre, ma come mai tante protrusioni dorsali? Sono un insegnante, non faccio movimenti rischiosi.
Fiducioso, la saluto cordialmen
[#1]
Egr. signore,
non è semplice orientarsi in ipotesi diagnostiche e quindi terapeutiche a distanza.
Il Suo caso, apparentemente complesso, non sembra poi esserlo più di tanto.
Deve sapere che tutto ciò che un radiologo, correttamente e giustamente descrive a seguito dei reperti radiologico, non sempre è patologico o comunque clinicamente significativo.
Per poter indicare la diagnosi è indispensabile la visita medica, attraverso la quale si possono rilevare segni clinici, sia di livello (ossia da quale sede della colonna vertebrale ha origine il sintoma) che di opportunità chirurgica a seconda della morfologia, in questo caso, delle ernie discali.
Pur con tali limiti, non mi sembra che le protrusioni discali dorsali siano significative e Lei non riporta (ammesso che sia stata effettuata) la RM cervicale, dove potrebbe trovarsi l'origine dei sintomi alla mano.
Anche in sede lombare non è detto che la condizione osservata sia chirurgica, ma se i sintomi non passano con la terapia conservativa, bisogna soppesare la decisione chirurgica.
Lo spazio subaracnoideo lievemente improntato in sede dorsale, vuol dire che le protrusioni lambiscono lo spazio che circonda il midollo spinale, ma ciò sembrerebbe non aver influenza né sui sintomi né su una sofferenza midollare dove la RM non evidenzia alterazioni del normale segnale di tale struttura.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
non è semplice orientarsi in ipotesi diagnostiche e quindi terapeutiche a distanza.
Il Suo caso, apparentemente complesso, non sembra poi esserlo più di tanto.
Deve sapere che tutto ciò che un radiologo, correttamente e giustamente descrive a seguito dei reperti radiologico, non sempre è patologico o comunque clinicamente significativo.
Per poter indicare la diagnosi è indispensabile la visita medica, attraverso la quale si possono rilevare segni clinici, sia di livello (ossia da quale sede della colonna vertebrale ha origine il sintoma) che di opportunità chirurgica a seconda della morfologia, in questo caso, delle ernie discali.
Pur con tali limiti, non mi sembra che le protrusioni discali dorsali siano significative e Lei non riporta (ammesso che sia stata effettuata) la RM cervicale, dove potrebbe trovarsi l'origine dei sintomi alla mano.
Anche in sede lombare non è detto che la condizione osservata sia chirurgica, ma se i sintomi non passano con la terapia conservativa, bisogna soppesare la decisione chirurgica.
Lo spazio subaracnoideo lievemente improntato in sede dorsale, vuol dire che le protrusioni lambiscono lo spazio che circonda il midollo spinale, ma ciò sembrerebbe non aver influenza né sui sintomi né su una sofferenza midollare dove la RM non evidenzia alterazioni del normale segnale di tale struttura.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#2]
Utente
MI trovavo in metro, quando ho ricevuto la notifica della risposta alla mia domanda, e leggendola ho sorriso. E non solo per il senso di sollievo. La sua risposta è stata chiara, precisa, mi ha tolto tutti i dubbi.
E la ringrazio di questo, un medico deve sempre fare così, a mio avviso.
Avevamo già indagato, due anni fa, sulla zona cervicale, risultava assolutamente pulita. Già due anni fa stavo male (queste continue contratture, bruciori di muscoli, talvolta intorpidimento della gamba sx e quel maledetto bruciore in mezzo alla schiena che mi sembrava trovasse sollievo soltanto sdraiandomi e stirandomi per terra).
Si, andrò da uno specialista per mostrare le risonanze e, magari, avere delle indicazioni precise sul tipo di terapia da affrontare.
Mi ero davvero inquietato perché so che le protrusioni al dorso non si operano. Io ne ho tante e veramente ho temuto per l'evolversi di questa situazione.
Tra l'altro, tanta coesistenza di sintomi "blandi", rendono difficile comprendere la causa.
La ringrazio e, se vuole, l'aggiornerò su quanto mi sarà detto in seguito ad una visita che prima possibile vorrei effettuare.
Le auguro buona Domenica.
A presto.
E la ringrazio di questo, un medico deve sempre fare così, a mio avviso.
Avevamo già indagato, due anni fa, sulla zona cervicale, risultava assolutamente pulita. Già due anni fa stavo male (queste continue contratture, bruciori di muscoli, talvolta intorpidimento della gamba sx e quel maledetto bruciore in mezzo alla schiena che mi sembrava trovasse sollievo soltanto sdraiandomi e stirandomi per terra).
Si, andrò da uno specialista per mostrare le risonanze e, magari, avere delle indicazioni precise sul tipo di terapia da affrontare.
Mi ero davvero inquietato perché so che le protrusioni al dorso non si operano. Io ne ho tante e veramente ho temuto per l'evolversi di questa situazione.
Tra l'altro, tanta coesistenza di sintomi "blandi", rendono difficile comprendere la causa.
La ringrazio e, se vuole, l'aggiornerò su quanto mi sarà detto in seguito ad una visita che prima possibile vorrei effettuare.
Le auguro buona Domenica.
A presto.
[#3]
Caro signore,
le ernie, in genere, si operano quando è necessario operarle, comprese quelle dorsali.
Queste sono molto meno frequenti rispetto alla sede cervicale e lombare, per la pressoché immobilità del tratto dorsale.
Volentieri attendo Sue notizie.
Buona domenica anche a Lei
le ernie, in genere, si operano quando è necessario operarle, comprese quelle dorsali.
Queste sono molto meno frequenti rispetto alla sede cervicale e lombare, per la pressoché immobilità del tratto dorsale.
Volentieri attendo Sue notizie.
Buona domenica anche a Lei
[#4]
Utente
Gentile dottore, le scrissi qualche mese fa, descrivendole la mia situazione dorsale e riportando l'esito della risonanza. Non riporto tutto, ma la aggiorno, conseguentemente all'esito della RM del rachide cervicale. A Natale ho avuto dei forti capogiri, durati per alcuni giorni, a questo associo una tensione molto forte del collo e delle spalle, con dolore (sopportabile al braccio). Tali sintomi si accompagnano al temporaneo intorpidimento della gamba sx e a quelle tensioni, contratture molto forti del tratto dorsale. In genere, quando inizio ad aver dolore nella zona dorsale, se non intervengo con gli antinfiammatori e un poco di riposo, tutta la schiena va in tilt ( mi domando se non si crei una sinfonia di sintomi delle protrusioni?).
Le riporto l'esito della Rm di cui sopra. Sono state acquisite sequenze TSE T1 e T2 pesate sagittali ed assiali e STIR sagittali.
La fisiologica lordosi è conservata. I somi hanno regolare morfologia e segnale. Regolare l'ampiezza del canale spinale. A C5-C6 modicamente ridotto di ampiezza lo spazio intersomatico e degenerato il disco. Appuntimento delle marginali somatiche posteriori cui si associa una protrusione discale ad ampio raggio che impronta nettamente lo spazio subaraccnoideo spinale anteriore.
A C6-C7 minima riduzione dello spazio intersomatico con disidratazione del disco. Protrusione discale ad ampio raggio con modesta impronta sullo spazio subaracnoideo spinale anteriore. Appuntimento delle marginali somatiche posteriori.
Agli altri livelli esaminato non sono evidenti ernie discali.
Ampliamento del canale centromidollare nel tratto C6-D5.
Si segnalano inoltre a D3-D4 una protrusione discale paramediana destra e a D4-D5 una protrusione discale paramediana sinistra.
Peggiorato il quadro radiologico rispetto alla precedente RM del 05/11/2012.
Mi domando, dottore, tutto questo cosa significhi. Se a livello cervicale sono messo male. Ho 44 anni e tutta questa sofferenza alla schiena sta mettendo a rischio anche la mia attività lavorativa, nonostante passi i fine settimana sdraiato per lenire il dolore che accumulo nel corso della settimana. periodicamente mi devo assentare dal lavoro (sono un insegnante), e delle colleghe stanno mettendo persino in atto del mobbing "subdolo ed articolato", a causa di queste assenze periodiche.
Faccio esercizi di stretching, adesso ho iniziato il pilates, ma a questo punto, non so più cosa riferire ai fisioterapisti quando mi avvio ad iniziare l'ennesimo ciclo di fisioterapie, dato che sono pieno di queste...discopatie. Pare che non ci sia via d'uscita e questo mi amareggia parecchio. Vado avanti a forza di Voltaren e riduzione delle attività sociali, perché il dolore rende davvero solitari.
Adesso farò una visita da un fisiatra, alla luce di queste novità in zona cervicale (precedentemente non erano stati rilevati problemi).
Spero in una sua risposta. E la ringrazio ancora per quella precedente.
Cordiali saluti.
Le riporto l'esito della Rm di cui sopra. Sono state acquisite sequenze TSE T1 e T2 pesate sagittali ed assiali e STIR sagittali.
La fisiologica lordosi è conservata. I somi hanno regolare morfologia e segnale. Regolare l'ampiezza del canale spinale. A C5-C6 modicamente ridotto di ampiezza lo spazio intersomatico e degenerato il disco. Appuntimento delle marginali somatiche posteriori cui si associa una protrusione discale ad ampio raggio che impronta nettamente lo spazio subaraccnoideo spinale anteriore.
A C6-C7 minima riduzione dello spazio intersomatico con disidratazione del disco. Protrusione discale ad ampio raggio con modesta impronta sullo spazio subaracnoideo spinale anteriore. Appuntimento delle marginali somatiche posteriori.
Agli altri livelli esaminato non sono evidenti ernie discali.
Ampliamento del canale centromidollare nel tratto C6-D5.
Si segnalano inoltre a D3-D4 una protrusione discale paramediana destra e a D4-D5 una protrusione discale paramediana sinistra.
Peggiorato il quadro radiologico rispetto alla precedente RM del 05/11/2012.
Mi domando, dottore, tutto questo cosa significhi. Se a livello cervicale sono messo male. Ho 44 anni e tutta questa sofferenza alla schiena sta mettendo a rischio anche la mia attività lavorativa, nonostante passi i fine settimana sdraiato per lenire il dolore che accumulo nel corso della settimana. periodicamente mi devo assentare dal lavoro (sono un insegnante), e delle colleghe stanno mettendo persino in atto del mobbing "subdolo ed articolato", a causa di queste assenze periodiche.
Faccio esercizi di stretching, adesso ho iniziato il pilates, ma a questo punto, non so più cosa riferire ai fisioterapisti quando mi avvio ad iniziare l'ennesimo ciclo di fisioterapie, dato che sono pieno di queste...discopatie. Pare che non ci sia via d'uscita e questo mi amareggia parecchio. Vado avanti a forza di Voltaren e riduzione delle attività sociali, perché il dolore rende davvero solitari.
Adesso farò una visita da un fisiatra, alla luce di queste novità in zona cervicale (precedentemente non erano stati rilevati problemi).
Spero in una sua risposta. E la ringrazio ancora per quella precedente.
Cordiali saluti.
[#5]
Egr. signore,
non qualche mese , ma ben 5 mesi fa scrisse in questa pagina, annunciando che avrebbe consultato un neurochirurgo direttamente.
Sembra invece che non sia così visto che non riporta il suo parere che sarebbe importante conoscere.
Sulla Sua situazione non posso che confermare quanto detto nelle precedenti repliche in mododo generico.
Questa volta però Lei riporta l'esito di una RM che evidenzierebbe una significativa patologia discale in sede cervicale.
Se un analogo esame di 2 anni prima era del tutto negativo, in considerazione di ciò e della sintomatologia attuale, che non regredisce con la terapia medica, sarà opportuno valutare l'opportunità chirurgica che però, come sa, a distanza non posso confermare.
Rimango disponibile per quel che è possibile e La saluto con cordialità
non qualche mese , ma ben 5 mesi fa scrisse in questa pagina, annunciando che avrebbe consultato un neurochirurgo direttamente.
Sembra invece che non sia così visto che non riporta il suo parere che sarebbe importante conoscere.
Sulla Sua situazione non posso che confermare quanto detto nelle precedenti repliche in mododo generico.
Questa volta però Lei riporta l'esito di una RM che evidenzierebbe una significativa patologia discale in sede cervicale.
Se un analogo esame di 2 anni prima era del tutto negativo, in considerazione di ciò e della sintomatologia attuale, che non regredisce con la terapia medica, sarà opportuno valutare l'opportunità chirurgica che però, come sa, a distanza non posso confermare.
Rimango disponibile per quel che è possibile e La saluto con cordialità
[#6]
Utente
Devo specificare che, in realtà, non avevo scritto che avrei contattato un neurochirurgo ma uno specialista.
In questo periodo così lungo ( mi riferisco a questi quattro anni di problemi con la schiena), sono stato visitato da tre neurochirurghi e nessuno mi ha considerato un paziente chirurgico.
Sono stato indirizzato al fisiatra e, nelle vacanze natalizie, mi sono fatto controllare, ancora, da un fisiatra, essendosi aggiunti i capogiri alle preesistenti forti contratture dorsali.
Stesso responso: stretching, Mezieres, forti contratture muscolari, e, ritornato a Milano mi sono sottoposto alla risonanza magnetica che le ho riportato.
In pratica, ho varie protrusioni, ma nessuna ritenuta da operare. Sono stato da un ortopedico, dopo averle scritto, ho portato gli esiti, mi ha sottoposto a visita clinica (dei movimenti di torsione, ha controllato la schiena, se vi fossero punti dolenti). Ho fatto presente che ho tentato vari approcci terapeutici e...mi ha riposto che in effetti non ha risposte, onestamente. Lui reputa le protrusioni responsabili dei formicolii che, però, durano soltanto qualche ora, quando si presentano, e non hanno carattere permanente.
Prescritto un integratore, Effantin, sconsigliato l'uso del voltaren, sono punto e acapo.
L'unica cosa che ho imparato è gestire queste ricadute o, meglio, peggioramenti. Sdraiandomi ogni circa 5 ore riesco a lavorare.
E' tutto, dottore.
Un cordiale saluto.
In questo periodo così lungo ( mi riferisco a questi quattro anni di problemi con la schiena), sono stato visitato da tre neurochirurghi e nessuno mi ha considerato un paziente chirurgico.
Sono stato indirizzato al fisiatra e, nelle vacanze natalizie, mi sono fatto controllare, ancora, da un fisiatra, essendosi aggiunti i capogiri alle preesistenti forti contratture dorsali.
Stesso responso: stretching, Mezieres, forti contratture muscolari, e, ritornato a Milano mi sono sottoposto alla risonanza magnetica che le ho riportato.
In pratica, ho varie protrusioni, ma nessuna ritenuta da operare. Sono stato da un ortopedico, dopo averle scritto, ho portato gli esiti, mi ha sottoposto a visita clinica (dei movimenti di torsione, ha controllato la schiena, se vi fossero punti dolenti). Ho fatto presente che ho tentato vari approcci terapeutici e...mi ha riposto che in effetti non ha risposte, onestamente. Lui reputa le protrusioni responsabili dei formicolii che, però, durano soltanto qualche ora, quando si presentano, e non hanno carattere permanente.
Prescritto un integratore, Effantin, sconsigliato l'uso del voltaren, sono punto e acapo.
L'unica cosa che ho imparato è gestire queste ricadute o, meglio, peggioramenti. Sdraiandomi ogni circa 5 ore riesco a lavorare.
E' tutto, dottore.
Un cordiale saluto.
[#8]
Utente
Gentile dottore, quella mia chiusura..."è tutto", era un po' la conclusione, amara, dell'ennesima cantonata, nel cercare di risolvere questo problema, non una conclusione del nostro dialogo, in cui lei è stato gentilissimo e disponibile. Sarebbe stata una chiusa dell'email brusca e poco gentile.
Le volevo soltanto dire che...altre informazioni non ho avuto. Non sono stato rimandato a visita neurochirurgica.
Il tutto è stato attribuito a contratture muscolari.
Ma dovute a cosa? Boh...
Cosa ne pensa?
Restano i cordiali saluti finali. :)
A presto.
Le volevo soltanto dire che...altre informazioni non ho avuto. Non sono stato rimandato a visita neurochirurgica.
Il tutto è stato attribuito a contratture muscolari.
Ma dovute a cosa? Boh...
Cosa ne pensa?
Restano i cordiali saluti finali. :)
A presto.
[#9]
Egr. signore,
mi sembra di esser stato abbastanza esauriente nelle risposte che fin qui Le ho dato.
Ora sta a Lei prendere delle decisioni, ovvero se farsi visitare dallo specialista o continuare a credere che siano contratture muscolari che vengono dal cielo.
Buona serata
mi sembra di esser stato abbastanza esauriente nelle risposte che fin qui Le ho dato.
Ora sta a Lei prendere delle decisioni, ovvero se farsi visitare dallo specialista o continuare a credere che siano contratture muscolari che vengono dal cielo.
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 16.2k visite dal 25/11/2015.
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