Ridotto spessore e bassa intensità del segnale, in t2, dei dischi intersomatici da l2 a s1,
Salve,
il consulto che richiedo riguarda mia madre, che ha 56 anni e, a mia memoria, ha sempre sofferto (più o meno) di mal di schiena.
Si è finalmente decisa ad effettuare una RMN, di cui riporto l'esito:
Segni di artrosi somatica ed interapofisaria dei metameri in esame.
Conservata ampiezza del canale spinale osseo.
Ridotto spessore e bassa intensità del segnale, in T2, dei dischi intersomatici da L2 a S1, da fenomeni disidratativi.
Ernia discale posteriore mediana paramediana bilaterale del disco di L4-L5 e L5-S1.
Regolare morfologia e segnale del cono midollare.
Le hanno suggerito una visita fisiatrica, che effettuerà a giorni. Volevo chiedere se dovrebbe effettuare altri esami e di che tipo, se nelle mie vicinanze esistono centri specializzati e se, alla sua età è sufficiente la ginnastica posturale oppure è consigliabile un altro tipo di intervento.
Ringrazio anticipatamente tutti.
Cordiali saluti.
il consulto che richiedo riguarda mia madre, che ha 56 anni e, a mia memoria, ha sempre sofferto (più o meno) di mal di schiena.
Si è finalmente decisa ad effettuare una RMN, di cui riporto l'esito:
Segni di artrosi somatica ed interapofisaria dei metameri in esame.
Conservata ampiezza del canale spinale osseo.
Ridotto spessore e bassa intensità del segnale, in T2, dei dischi intersomatici da L2 a S1, da fenomeni disidratativi.
Ernia discale posteriore mediana paramediana bilaterale del disco di L4-L5 e L5-S1.
Regolare morfologia e segnale del cono midollare.
Le hanno suggerito una visita fisiatrica, che effettuerà a giorni. Volevo chiedere se dovrebbe effettuare altri esami e di che tipo, se nelle mie vicinanze esistono centri specializzati e se, alla sua età è sufficiente la ginnastica posturale oppure è consigliabile un altro tipo di intervento.
Ringrazio anticipatamente tutti.
Cordiali saluti.
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signorina,
una indicazione terapeutica deve scaturire necessariamente dopo un attento esame clinico e dopo la visione diretta di immagini degli esami eseguiti.
Questo può avvenire solo con la visita medica.
Ascolti cosa Le dice il Fisiatra. Egli saprà giudicare se, nel Suo caso, è opportuno approfondire con ulteriori esami, quali per esempio una elettromiografia e un consulto con il neurochirurgo o Ortopedico o iniziare un trattamento conservativo.
Cordialmente
una indicazione terapeutica deve scaturire necessariamente dopo un attento esame clinico e dopo la visione diretta di immagini degli esami eseguiti.
Questo può avvenire solo con la visita medica.
Ascolti cosa Le dice il Fisiatra. Egli saprà giudicare se, nel Suo caso, è opportuno approfondire con ulteriori esami, quali per esempio una elettromiografia e un consulto con il neurochirurgo o Ortopedico o iniziare un trattamento conservativo.
Cordialmente
Ex utente
Egr. Dottor Giovanni Migliaccio,
la ringrazio per la soleriza.
Aspetterò la visita e i consigli del Fisiatra.
Nel caso dovessi avere ancora dubbi, li sottoporrò allo staff di Medicitalia.
Ancora grazie,
cordialmente,
Maria.
la ringrazio per la soleriza.
Aspetterò la visita e i consigli del Fisiatra.
Nel caso dovessi avere ancora dubbi, li sottoporrò allo staff di Medicitalia.
Ancora grazie,
cordialmente,
Maria.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 18.1k visite dal 06/10/2008.
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