meralgia parestetica
Buongiorno! Cercherò di essere sintetica ma precisa.
Da anni soffro di cruralgia e parestesia coscia sinistra e inguine a sinistra.
Visita neurochirurgo febbraio, ha visionato rsm che dice"protrusione globale L2-L3 con iniziale impegno foraminale soprattutto a destra".
L'esame neurofisiologico non conferma parestesia ma ha mostrato segni neurogeni di recente insorgenza e di intensità moderata a carico della muscolatura servita da L3 a sinistra. Mi prescrive Lyrica 75 mg.
Il neurochirurgo scrive inoltre: Ho consigliato infiltrazione forame L2-L3 a sinistra a scopo puramente diagnostico. Se il dolore dovesse passare e poi ricominciare allora offriremmo una discectomia con tecnica mininvasiva endoscopica; se invece dovesse essere del tutto inefficace si potrebbe offrire una esplorazione del nervo a livello inguinale.
il 21 marzo mi reco al pronto soccorso perchè avvertivo molto dolore e cedimento gamba. Il tutto si risolveva con terapia anti infiammatoria che proseguivo per una settimana. Farmaco Deltacortene 25 mg.
il 25 aprile nella notte avvertivo un forte dolore all'inguine e non riuscivo a piegare la gamba, mi spaventavo, ma superavo in dieci minuti.
Vorrei chiedere un parere su cosa fare di concreto per risolvere il mio problema, prima che peggiori e comprometta la deambulazione.
Vi ringrazio e saluto cordialmente
Marisa
Da anni soffro di cruralgia e parestesia coscia sinistra e inguine a sinistra.
Visita neurochirurgo febbraio, ha visionato rsm che dice"protrusione globale L2-L3 con iniziale impegno foraminale soprattutto a destra".
L'esame neurofisiologico non conferma parestesia ma ha mostrato segni neurogeni di recente insorgenza e di intensità moderata a carico della muscolatura servita da L3 a sinistra. Mi prescrive Lyrica 75 mg.
Il neurochirurgo scrive inoltre: Ho consigliato infiltrazione forame L2-L3 a sinistra a scopo puramente diagnostico. Se il dolore dovesse passare e poi ricominciare allora offriremmo una discectomia con tecnica mininvasiva endoscopica; se invece dovesse essere del tutto inefficace si potrebbe offrire una esplorazione del nervo a livello inguinale.
il 21 marzo mi reco al pronto soccorso perchè avvertivo molto dolore e cedimento gamba. Il tutto si risolveva con terapia anti infiammatoria che proseguivo per una settimana. Farmaco Deltacortene 25 mg.
il 25 aprile nella notte avvertivo un forte dolore all'inguine e non riuscivo a piegare la gamba, mi spaventavo, ma superavo in dieci minuti.
Vorrei chiedere un parere su cosa fare di concreto per risolvere il mio problema, prima che peggiori e comprometta la deambulazione.
Vi ringrazio e saluto cordialmente
Marisa
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
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La meralgia parestesica dovrebbe essere una sintomatologia esclusivamente sensitiva e non motoria.
Il fatto che Lei abbia segnalato anche un deficit di forza all'arto inferiore mi fa propendere più per una compressione lombare "alta".
Eseguirei la decompressione radicolare in tale sede.
Non sapevo che nella Sua città vi sono Colleghi che eseguono la tecnica mininvasi della colonna.
Se Lei ritiene, faccia conoscere il Centro ove si esegue la predetta tecnica chirurgica.
Auguri cordiali.
Il fatto che Lei abbia segnalato anche un deficit di forza all'arto inferiore mi fa propendere più per una compressione lombare "alta".
Eseguirei la decompressione radicolare in tale sede.
Non sapevo che nella Sua città vi sono Colleghi che eseguono la tecnica mininvasi della colonna.
Se Lei ritiene, faccia conoscere il Centro ove si esegue la predetta tecnica chirurgica.
Auguri cordiali.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 26/04/2016.
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