Aneurisma arteria comunicante anteriore: prognosi

Buon giorno.

Dopo un paio di mesi di encefalea, varie consultazioni con il medico di base ed un'eventuale angiorisonanza, mi e` stato diagnosticato un aneurisma all'arteria comunicante anteriore. Sono in attesa di una visita specialistica, ma mi e`stato gia riferito dal medico di base che secondo protocollo non si fanno interventi chirurgici per aneurismi inferiori a 0.5 cm di diametro. Il mio e` appena inferiore ai 0.5cm. Per ora avrei tre domande principali:

1) E` possibile/raccomandabile operare questo tipo di aneurisma quando inferiore ai 0.5cm e quale sarebbe la probabilita` di riuscita dell'intervento?
2) Se non e` operabile per via delle dimensioni, e` possibile che l'aneurisma cresca di dimensioni e quidi diventi operabile nel futuro prossimo?
3) Se non e` operabile, significa che devo andare avanti per il resto della vita con farmaci per ridurre l'effetto dell'encefalea (che mi affligge un giorno si e un giorno no) o ci sono terapie che potrei fare per ridurre tale effetto?

Aspettando una vostra risposta vi ringrazio anticipatamente.

Distinti saluti
T.M.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
è difficile che la cefalea di cui soffre sia causata da un piccolo aneurisma.
Per poter comunque decidere l'indicazione chirurgica deve consultare il neurochirurgo il quale sia sulla base delle caratteristche anatomiche dell'aneurisma, dimensioni comprese, sia su vari ulteriori parametri (rischio di rottura, in effetti molto basso, condizioni cliniche del paziente, età ecc), Le saprà dare le indicazioni appropriate.

Con cordialità
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr Migliaccio,

La ringrazio molto per la risposta veloce e il parere dato.
Consultero` uno specialista come suggerisce.
Le sono molto grato.

Cordiali saluti,
TM
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