Protusione discale cervicale e lombosacrale, ernia superiore di l2
Salve, sono una ragazza di 24 anni e 5 anni fa dopo un incidente d'auto ho iniziato a soffrire di mal di schiena. Ho avuto due gravidanze ed ora a un anno dall'ultimo parto il mio dolore ha iniziato ad estendersi a tutta la gamba con conseguente intorpidimento del piede. Ho deciso dopo un consulto ortopedico di fare una RMN cervicale e lombosacrale e nel frattempo mi è stata segnata una terapia di cortisone(deltacortene 25mg, abbinato a omeprazen 20mg) e New brain,un integratore alimentare a base di acido alfalipidico, acetil-L-Canitina, Fosforo e Cornzima Q10.
Riporto quanto riferisce il risultato non capendo se la mia situazione sia grave oppure rimediabile con fisioterapia o con un busto steccato, consigliatomi da un ortopedico.
"Rigidità del tratto cervicale del rachide con perdita della fisiologica lordosi. Ipointensità di segnale degli spazi intersomatici C3-C4, C4-C5, C5-C6 e C6-C7.
Protusione discale dello spazio inersomatico C3-C4 con modesti segni di occupazione dei forami di congiunzione. Protusione discale C5-C6 con occupazione parziale del forame di coniugazione destro con contatto con la radice di destra C6. Protusione tra C6-C7 con parziale occupazione di entrambi i forami.
Si apprezza Ernia intraspongiosa della limitante superiore di L2 a sede anteriore. Riduzione di ampiezza degli spazi intersomatici L4-L5 ed L5-S1 con modesta ipointensità di segnale da degenerazione discale. Modesta protusione discale anulare dello spazio intersomatico L3-L4 con minimi segni di occupazione dei forami di congiunzione. Protusione discale anulare dallo spazio intersomatico L4-L5;parziale occupazione dei forami. Modesta protusione discale anulare dello spazio intersomatico L5-S1 con minimi segni di occupazione dei forami di congiunzione, senza interessamento delle radici".
Grazie in anticipo per i suoi consigli
Riporto quanto riferisce il risultato non capendo se la mia situazione sia grave oppure rimediabile con fisioterapia o con un busto steccato, consigliatomi da un ortopedico.
"Rigidità del tratto cervicale del rachide con perdita della fisiologica lordosi. Ipointensità di segnale degli spazi intersomatici C3-C4, C4-C5, C5-C6 e C6-C7.
Protusione discale dello spazio inersomatico C3-C4 con modesti segni di occupazione dei forami di congiunzione. Protusione discale C5-C6 con occupazione parziale del forame di coniugazione destro con contatto con la radice di destra C6. Protusione tra C6-C7 con parziale occupazione di entrambi i forami.
Si apprezza Ernia intraspongiosa della limitante superiore di L2 a sede anteriore. Riduzione di ampiezza degli spazi intersomatici L4-L5 ed L5-S1 con modesta ipointensità di segnale da degenerazione discale. Modesta protusione discale anulare dello spazio intersomatico L3-L4 con minimi segni di occupazione dei forami di congiunzione. Protusione discale anulare dallo spazio intersomatico L4-L5;parziale occupazione dei forami. Modesta protusione discale anulare dello spazio intersomatico L5-S1 con minimi segni di occupazione dei forami di congiunzione, senza interessamento delle radici".
Grazie in anticipo per i suoi consigli
[#1]
Gentile signora,
per una diagnosi precisa e per l'indicazione a una opportuna terapia è necessario un accurato esame clinico specialistico.
La descrizione riportata nel referto riferisce di una colonna vertebrale con segni di discoartrosi che non necessariamente tutti vanno considerati patologici o comunque clinicamente significativi.
Intuendo un pò la situazione (Lei infatti riferisce sintomi del tutto generici) si ha l'impressione che è a livello cervicale una patologia discale significativa, anche se una lombalgia può giustificarsi con quel quadro di RM descritto.
Ed è per questo che è indispensabile uno scrupoloso esame clinico al fine di una diagnostica differenziale e per poter indicare la terapia idonea.
Con cordialità
per una diagnosi precisa e per l'indicazione a una opportuna terapia è necessario un accurato esame clinico specialistico.
La descrizione riportata nel referto riferisce di una colonna vertebrale con segni di discoartrosi che non necessariamente tutti vanno considerati patologici o comunque clinicamente significativi.
Intuendo un pò la situazione (Lei infatti riferisce sintomi del tutto generici) si ha l'impressione che è a livello cervicale una patologia discale significativa, anche se una lombalgia può giustificarsi con quel quadro di RM descritto.
Ed è per questo che è indispensabile uno scrupoloso esame clinico al fine di una diagnostica differenziale e per poter indicare la terapia idonea.
Con cordialità
[#2]
Utente
La ringrazio Dottore per la suaa disponibilità, visto il progressivo peggioramento dei sintomi, cercherò di recarmi quanto prima dallo specialista. Visto e considerato che la terapia antiinfiammatoria non ha avuto efficacia e fatico sempre di più ad avere sensibilità nelle dita del piede destro, con due bambini e nessun aiuto può ben capire che per me è diventata una grossa limitazione per il mio normale stile di vita. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 821 visite dal 15/02/2018.
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