Ernia discale l4-l5 e l5-s1

Buongiorno dottori,
Premessa : Ho 44 anni e ho sempre sofferto con la schiena.
Fino a qualche anno fa erano episodi sporadici ma purtroppo da 2 anni a quesda parte il problema e’ diventato cronico.
Da piccolo portavo il plantare in quanto il bacino lato dx risultava piu in basso di 1.5 cm e quindi questo si è ripercosso anche sulla mia postura.
negli anni alcuni arti ne hanno risentito (ginocchia) infatti ho effettuato anche operazioni ai legamenti (Crociato ant. e 2 menisco)
Cmq ho sempre fatto una vita “regolare” e fino a due anni effettuavo anche regilarmente sport ( anche agonistico).
Purtroppo , Come sopra riportato, da due anni il dolore è diventato cronico tanto da indurmi a effettuare vari accertamenti e terapie che di seguito riporto :
2016 Rx colonna vertebrale , esito:
Minimo atteggiamento scoliotico ad S
Ridotti in ampiezza gi spazi discali lombari.
Terapie : antinfiammatori e riposo
Maggio 2017 RM lombosacrale S.C. Esito :
Dischi L4-L5 e L5-S1 assottigiati e disidratati con riscontro di protusione vertebrale posteriore focale sx disco l5-S1 con compressine ab estrinseco sul sacco durale e in contatto con radice nervosa sx
A L4-L5 si apprezza bulding posteriore ad ampio raggio.
Terapie effettuate: antinfiammatori e Tecar.
Ad agosto 2017 mi sono ancora bloccato e ho effettuato terapia cortisonica e tra settembre e novembre effettuato ozonoterapia.

A Dicembre ancora dolore cronico quotidiano e qundi prescritta seconda Risonanza:
Dicembre 2018 RM S.C. Esito :
Aspetto irregolare dei dischi vertebrali .
A livello L4L5 si rileva protusione discale mediana paramediana dx che determina impronta del sacco durale e iniziale affastellamento posteriore delle strutfure radicolari.
A libello L5S1 si osserva focale protusione erniaria mediana-paramediana sx, parzialmente espulsa caudalmente che giunge a contatto con strutture radicolari a livello preforinale sx.
Terapie effettuate: magneto terapia e laser terapia altovoltaggio piu avntinfiammatori .
Marzo 2018 mi sono bloccato e fatto terapie cortisoniche.
Aprile 2018 mi sono ancora bloccato e sto effettuando terapie cortisoniche.
Sono disperato e non so piu cosa fare , Voi mi consigliate di operarmi oppure ci sono speranze con altri tipi di cure conservative?
In pratica sono due anni che mi alzo dal letto con mal do schiena e vado a dormire con mal do schiena.
Questo ovviamente sta incidendo pesantemente sulla Mia vita quotidiana .
Passo tante ore sedute (auto +ufficio ).

In atttesa di in Vs gentile opinione
Grazie in anticipo
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
mi sembra che il quadro sia abbastanza chiaro. Per due anni ha fatto delle terapie palliative che non hanno condotto a un reale beneficio.
E' bene precisare che con il termine "palliativo" non si intende ciò che è percepito nel senso comune, ovvero di cure placebo o inefficaci o fattte tanto per fare.
Le cure palliative sono quelle che intervengono sui sintomi quando non si può intervenire sulla causa dei sintomi. L'esempio più eclatante è quello di un tumore inoperabile.

Detto questo, comprenderà bene che quanto emergerebbe dalla RM, la causa dei Suo sintomi è la patologia discale a livello del 4° e 5° spazio intervertebrale che produvce un effetto compressivo sui nervi che sono deputati al movimento degli arti inferiori e di organi del addome ( inferiore soprattutto).
A distanza, per correttezza, non posso confermare quanto intuibile, ma l'ipotesi della necessità di intervenire chirurgicamente andrà confermata (o eventualmente smentita) a seguito di un accorto esame clinico.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#2]
Utente
Utente
Buona sera dott. Migliaccio ,
Grazie per la pronta e chiara risposta.
Valutero’ attentamente anche questo tipo di indicazione .
Cordiali saluti
V.S.
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