Ernia espulsa cosa fare?
Buongiorno stimati medici
Soffro da anni per via di un ernia cervicale espulsa che ad oggi mi da fastidi preoccupanti come perdita di forza depressione dolore costante formicolio alle mani emicranie e scosse elettriche.
Già tre neurologi mi hanno dato sentenza di intervento chirurgico ma io avendo conosciuto per caso il padre di un mio carissimo amico che ad oggi è paraplegico per via dell'intervento ne ho grande paura.
Cmq l'ernia e cervicale c4 c5 ed è espulsa
Chiedo :
1 ce possibilità che si riassorba con laser manipolazioni o solamente con il tempo?
2 quali altre soluzioni esistono oltre alla disectomia con gadget ?
Ho visto un video di un certo Massimo Barbieri DUSECTOMIA ENDOSCOPICA
https://youtu.be/TXlzSnUh-hE
COSA ne pensate ?
A paragone quale il miglior intervento qualità rischi?
Grazie mille spero mi possiate indirizzare
Soffro da anni per via di un ernia cervicale espulsa che ad oggi mi da fastidi preoccupanti come perdita di forza depressione dolore costante formicolio alle mani emicranie e scosse elettriche.
Già tre neurologi mi hanno dato sentenza di intervento chirurgico ma io avendo conosciuto per caso il padre di un mio carissimo amico che ad oggi è paraplegico per via dell'intervento ne ho grande paura.
Cmq l'ernia e cervicale c4 c5 ed è espulsa
Chiedo :
1 ce possibilità che si riassorba con laser manipolazioni o solamente con il tempo?
2 quali altre soluzioni esistono oltre alla disectomia con gadget ?
Ho visto un video di un certo Massimo Barbieri DUSECTOMIA ENDOSCOPICA
https://youtu.be/TXlzSnUh-hE
COSA ne pensate ?
A paragone quale il miglior intervento qualità rischi?
Grazie mille spero mi possiate indirizzare
[#1]
Egr. signore,
sulle cause che hanno prodotto la paraplegia al Suo amico non posso entrare nel merito senza consultare la documentazione clinica.
Le posso dire che un'ernia espulsa non operata in sede cervicale è ad alto rischio di una tetraplegia (paralisi dei 4 arti).
Per quanto riguarda la discectomia endoscopica i rischi di paralisi ci sono ugualmente, ma a questi si aggiunge un altro rischio e cioè quello del sanguinamento che può sfuggire all'operatore con effetti anche gravisssimi.
L'intervento invece di microdiscectomia effettuata con microscopio operatorio consente di avere sotto controllo tutto il campo chirurgico consentendo di attuare una accurata emostasi delle eventuali fonti di sanguinamento.
Cordialmente
sulle cause che hanno prodotto la paraplegia al Suo amico non posso entrare nel merito senza consultare la documentazione clinica.
Le posso dire che un'ernia espulsa non operata in sede cervicale è ad alto rischio di una tetraplegia (paralisi dei 4 arti).
Per quanto riguarda la discectomia endoscopica i rischi di paralisi ci sono ugualmente, ma a questi si aggiunge un altro rischio e cioè quello del sanguinamento che può sfuggire all'operatore con effetti anche gravisssimi.
L'intervento invece di microdiscectomia effettuata con microscopio operatorio consente di avere sotto controllo tutto il campo chirurgico consentendo di attuare una accurata emostasi delle eventuali fonti di sanguinamento.
Cordialmente
[#2]
Ex utente
Grazie mille per la risposta
Ero gia in contatto con il dottore olivi francesco di Roma Ospedale Gemelli.
Ma su questo microscopio loro non lo usano propio.
Mi ha detto l'assistente che e inutile usare questo microscopio.
Caro medico ho troppa paura di restare paraplegico meglio la morte!
Mi scuso per la mia infantilita' ma ho sentito che questo intervento di microdiscectomia lascia invalide il 10 % delle persone operate chi piu' chi meno con problemi e decifit piu e meno gravi ed un altra percentuale dopo qualche anno comincia ad avere dolori assurdi continui e problemi che durano a vita
Potrei provare qualche altra strada?
Ho sentito che iniettano un liquido che fa distaccare l'ernia
oppure laser che cosa potrei tentare di non chirurgico prima dell'operazione?
Ero gia in contatto con il dottore olivi francesco di Roma Ospedale Gemelli.
Ma su questo microscopio loro non lo usano propio.
Mi ha detto l'assistente che e inutile usare questo microscopio.
Caro medico ho troppa paura di restare paraplegico meglio la morte!
Mi scuso per la mia infantilita' ma ho sentito che questo intervento di microdiscectomia lascia invalide il 10 % delle persone operate chi piu' chi meno con problemi e decifit piu e meno gravi ed un altra percentuale dopo qualche anno comincia ad avere dolori assurdi continui e problemi che durano a vita
Potrei provare qualche altra strada?
Ho sentito che iniettano un liquido che fa distaccare l'ernia
oppure laser che cosa potrei tentare di non chirurgico prima dell'operazione?
[#3]
Caro Signore,
se qualcuno al Gemelli Le ha detto che per una discectomia cervicale non si usa il microscopio, sarà stato certamente l'uscere che Le avrà dato anche quelle percentuali e quella prognosi a vita.
Non ci sono liquidi che fanno distaccare l'ernia e quand'anche ci fossero andrebbero introdotti chirurgicamente perché non esistono per questo sciroppi.
Stesso discorso per il laser.
Come Le ho accennato il rischio di gravi danni è più alto lasciando l'ernia che operare.
Cordiali saluti
se qualcuno al Gemelli Le ha detto che per una discectomia cervicale non si usa il microscopio, sarà stato certamente l'uscere che Le avrà dato anche quelle percentuali e quella prognosi a vita.
Non ci sono liquidi che fanno distaccare l'ernia e quand'anche ci fossero andrebbero introdotti chirurgicamente perché non esistono per questo sciroppi.
Stesso discorso per il laser.
Come Le ho accennato il rischio di gravi danni è più alto lasciando l'ernia che operare.
Cordiali saluti
[#5]
Quella "certa sostanza" qualora esistesse dovrebbe essere introdotta nel disco e per farlo lo strumento deve bucare la cute del collo, passare attraverso i muscoli e arrivare al disco.
E' un intervento chirurgico con rischi maggiori dell'intervento tradizionale che invece ha rischi vicino allo zero.
E' un intervento chirurgico con rischi maggiori dell'intervento tradizionale che invece ha rischi vicino allo zero.
[#6]
Ex utente
Gentilissimo dottore
Risponda se vuole a questa mia perplessità
Io parlavo di cose come ozonoterapia iniezioni fatte sullernia espulsa
Proverò a fate terapia prima di farmi l'operazione che pare unica soluzione.
NON vivo più da anni
Ho le dita piene di scosse elettriche ho paura a restare così potrei peggiorare
MA stupidamente in 5 mesi di peggioramento non ho provato qualche cura come ozonoterapia o varie non rischiose
So che funzionano di rado r poi e fortuna e biologia alla fine ma voglio provare.
Sto prendendo farmaci ketoprofene con morfina ma non ho beneficio alcuno.
Sento Propio la tensione elettrica al corpo quasi sparsa.
Che brutta situazione
Grazie delle risposte esaurienti comunque a buon rendere.
Risponda se vuole a questa mia perplessità
Io parlavo di cose come ozonoterapia iniezioni fatte sullernia espulsa
Proverò a fate terapia prima di farmi l'operazione che pare unica soluzione.
NON vivo più da anni
Ho le dita piene di scosse elettriche ho paura a restare così potrei peggiorare
MA stupidamente in 5 mesi di peggioramento non ho provato qualche cura come ozonoterapia o varie non rischiose
So che funzionano di rado r poi e fortuna e biologia alla fine ma voglio provare.
Sto prendendo farmaci ketoprofene con morfina ma non ho beneficio alcuno.
Sento Propio la tensione elettrica al corpo quasi sparsa.
Che brutta situazione
Grazie delle risposte esaurienti comunque a buon rendere.
[#7]
Caro signore,
evidentemente non riesco ad essere chiaro.
Per introdurre l'ozono nell' ernia bisogna bucare il collo e raggiungere lo spazio discale che si trova tra una vertebra e l'altra. QUESTA E' una procedura CHIRURGICA con i rischi che Le ho accennato.
Se poi Lei intende iniezioni di Ozono nei muscoli del collo, può avere giovamento perché i muscoli possono rilassarsi, ma l'ernia rimarrà sempre lì dov'è, con i rischi che Le ho già accennato.
E se l'ernia rimane lì dov'è, capirà che l'ozono sarà stato una perdita di tempo e di soldi.
I sintomi che riferisce soprattutto le scosse elettriche sono un segno che il midollo spinale (dove passano tutti i collegamenti nervosi con gli arti superiori e inferiori) è compromesso.
Dice di aver preso la morfina senza beneficio e vuole che un po' di gas sia risolutivo?
Non so che dire di più! Lei è padronissimo di seguire i consigli degli usceri e del Suo fruttivendolo o parrucchiere.
E' chiaro però il mio parere scaturisce dal racconto dei Suoi sintomi e della Sua storia clinica che inducono a ipotizzare la necessità dell'intervento chirurgico.
Solo, però, a seguito di un esame clinico diretto e della valutazione degli esami potrà essere prescritta una indicazione terapeutica.
Per quanto riguarda il " a buon rendere" stia tranquillo: non mi deve nulla!
Cordialmente
evidentemente non riesco ad essere chiaro.
Per introdurre l'ozono nell' ernia bisogna bucare il collo e raggiungere lo spazio discale che si trova tra una vertebra e l'altra. QUESTA E' una procedura CHIRURGICA con i rischi che Le ho accennato.
Se poi Lei intende iniezioni di Ozono nei muscoli del collo, può avere giovamento perché i muscoli possono rilassarsi, ma l'ernia rimarrà sempre lì dov'è, con i rischi che Le ho già accennato.
E se l'ernia rimane lì dov'è, capirà che l'ozono sarà stato una perdita di tempo e di soldi.
I sintomi che riferisce soprattutto le scosse elettriche sono un segno che il midollo spinale (dove passano tutti i collegamenti nervosi con gli arti superiori e inferiori) è compromesso.
Dice di aver preso la morfina senza beneficio e vuole che un po' di gas sia risolutivo?
Non so che dire di più! Lei è padronissimo di seguire i consigli degli usceri e del Suo fruttivendolo o parrucchiere.
E' chiaro però il mio parere scaturisce dal racconto dei Suoi sintomi e della Sua storia clinica che inducono a ipotizzare la necessità dell'intervento chirurgico.
Solo, però, a seguito di un esame clinico diretto e della valutazione degli esami potrà essere prescritta una indicazione terapeutica.
Per quanto riguarda il " a buon rendere" stia tranquillo: non mi deve nulla!
Cordialmente
[#8]
Ex utente
Grazie per le esaurienti risposte.
Mi sono informato su Alessandro Olivi poiché il braccio destro doveva operarmi o meglio uno dei suoi collaboratori che mi diceva che non usano il microscopio.
Notizia bomba mi risponde la segretaria Olivi non opera ernie cervicali.
E quindi chi mi ha visitato essendo un ragazzo di 30 anni appena non ho fiducia alcuna.
Sto provando a fare iniezioni al collo di cortisone e ozono per due cicli poi faro il laser e come dice lei 99 su 100 buttero via i soldi ma sinceramente poco mi frega chissà' si possa ridurre la compressione dopo di che' visto e dato il fatto che in un anno lei e stato l'unico a darmi consigli Gratuiti come molti dovrebbero fare poiché stanno la a guardare solo gli euri della visita , verro da lei a fare l'intervento mi pare una persone d'esperienza.
Ultimo quesito, visto che il disco e assottigliato ma non completamente rovinato si potrebbe solo asportare la massa gelatinosa senza mettere protesi?
perché leggo che con ultrasuoni o laser l'ernia non espulsa si può sanare
Grazie del suo tempo saluti
Mi sono informato su Alessandro Olivi poiché il braccio destro doveva operarmi o meglio uno dei suoi collaboratori che mi diceva che non usano il microscopio.
Notizia bomba mi risponde la segretaria Olivi non opera ernie cervicali.
E quindi chi mi ha visitato essendo un ragazzo di 30 anni appena non ho fiducia alcuna.
Sto provando a fare iniezioni al collo di cortisone e ozono per due cicli poi faro il laser e come dice lei 99 su 100 buttero via i soldi ma sinceramente poco mi frega chissà' si possa ridurre la compressione dopo di che' visto e dato il fatto che in un anno lei e stato l'unico a darmi consigli Gratuiti come molti dovrebbero fare poiché stanno la a guardare solo gli euri della visita , verro da lei a fare l'intervento mi pare una persone d'esperienza.
Ultimo quesito, visto che il disco e assottigliato ma non completamente rovinato si potrebbe solo asportare la massa gelatinosa senza mettere protesi?
perché leggo che con ultrasuoni o laser l'ernia non espulsa si può sanare
Grazie del suo tempo saluti
[#9]
Egr. signore,
la Sua ernia è espulsa (così ha scritto) e quindi Laser o ultrasuoni (ammesso che possano avere una qualche utilità) non sarebbero indicati.
Certamente si può rimuovere l'ernia senza poi inserire la protesi, ma lo spazio discale rimarrebbe vuoto creando problemi di instabilità.
Perché Lei sarebbe contrario alla protesi?
RingraziandoLa per i lusinghieri apprezzamenti, Le confermo la mia disponibilità
la Sua ernia è espulsa (così ha scritto) e quindi Laser o ultrasuoni (ammesso che possano avere una qualche utilità) non sarebbero indicati.
Certamente si può rimuovere l'ernia senza poi inserire la protesi, ma lo spazio discale rimarrebbe vuoto creando problemi di instabilità.
Perché Lei sarebbe contrario alla protesi?
RingraziandoLa per i lusinghieri apprezzamenti, Le confermo la mia disponibilità
[#10]
Ex utente
Allora il mio discorso era.
Fase uno intervento di asportazione materiale espulso senza protesi,
fase due usare laser e ultrasuoni per poter sanare la parte il disco che rimane pure se assottigliata.
Il fatto di non volere la protesi con la mia ignoranza ha molteplici punti.
1 mettere protesi e sempre un corpo estraneo che dopo anni o anche da subito puo dare pronlemi di migrazione o dolore artrosico,
2 Mettere la protesi vuol dire che l'operzione si prolunga come durata aumentando quindi il rischio di paralisi o decifit a vita.
3 mettendo una protesi non potro piu fare attivita sportiva intensa come facevo prima ma limitandomi a sport molto leggeri ed io amo fare bodybildin che non potrei piu' fare ecco perche vorrei solamente tolto il materiale in piu e poi fare terapia conservativa.
Fase uno intervento di asportazione materiale espulso senza protesi,
fase due usare laser e ultrasuoni per poter sanare la parte il disco che rimane pure se assottigliata.
Il fatto di non volere la protesi con la mia ignoranza ha molteplici punti.
1 mettere protesi e sempre un corpo estraneo che dopo anni o anche da subito puo dare pronlemi di migrazione o dolore artrosico,
2 Mettere la protesi vuol dire che l'operzione si prolunga come durata aumentando quindi il rischio di paralisi o decifit a vita.
3 mettendo una protesi non potro piu fare attivita sportiva intensa come facevo prima ma limitandomi a sport molto leggeri ed io amo fare bodybildin che non potrei piu' fare ecco perche vorrei solamente tolto il materiale in piu e poi fare terapia conservativa.
[#11]
Caro signore, mi spiace ma devo smentirLa su tutta la linea.
Perché fare due interventi (asportazione senza introdurre la protesi) e poi un secondo per "sanare" nulla di sanabile.
Le spiego: quando si esegue una discectomia cervicale per via anteriore, oltre al disco espulso, si rimuovono tutti i residui. Lo spazio tra un corpo vertebrale e l'altro perciò rimane completamente pulito da tessuto discale. Diversamente non si potrebbe applicare la protesi.
Per quanto riguarda la Sua contrarietà alla protesi, Le spiego:
1) Non è assolutamente vero! Difficilissimo che una protesi o cage si sposti (se è stata messa bene). Il dolore "artrosico" come lo definisce Lei non sarà dato dalla protesi, ma da altre condizioni eventualmente da valutare in corso di programmazione dell'intervento.
Inoltre il materiale metallico delle protesi non causa rigetto. Lei non metterebbe un impianto dentale per gli stessi timori?
2) Lei quando tempo ci mette a mettere una protesi cervicale? (^_____^)
Cosa Le fa pensare che i tempi si prolungano?
L'intervento dura circa 55 minuti eseguendo solo la discectomia e 65 applicando la protesi. Il rischio di paralisi non è in rapporto ai tempi chirurgici. Semmai è l'ernia espulsa che è a grave rischio di "paralisi o deficit a vita".
3) Con o senza protesi potrà fare tutta l'attività sportiva che vorrà, fatta eccezione per il contorzionismo (se Lei lavora in un circo equestre per chiudersi in una valigia ).
Con la protesi però eviterà che le due vertebra si saldino (si dice fusione vertebrale) e quindi la mobilità della colonna cervicale non ne risentirà.
Una buona giornata
Perché fare due interventi (asportazione senza introdurre la protesi) e poi un secondo per "sanare" nulla di sanabile.
Le spiego: quando si esegue una discectomia cervicale per via anteriore, oltre al disco espulso, si rimuovono tutti i residui. Lo spazio tra un corpo vertebrale e l'altro perciò rimane completamente pulito da tessuto discale. Diversamente non si potrebbe applicare la protesi.
Per quanto riguarda la Sua contrarietà alla protesi, Le spiego:
1) Non è assolutamente vero! Difficilissimo che una protesi o cage si sposti (se è stata messa bene). Il dolore "artrosico" come lo definisce Lei non sarà dato dalla protesi, ma da altre condizioni eventualmente da valutare in corso di programmazione dell'intervento.
Inoltre il materiale metallico delle protesi non causa rigetto. Lei non metterebbe un impianto dentale per gli stessi timori?
2) Lei quando tempo ci mette a mettere una protesi cervicale? (^_____^)
Cosa Le fa pensare che i tempi si prolungano?
L'intervento dura circa 55 minuti eseguendo solo la discectomia e 65 applicando la protesi. Il rischio di paralisi non è in rapporto ai tempi chirurgici. Semmai è l'ernia espulsa che è a grave rischio di "paralisi o deficit a vita".
3) Con o senza protesi potrà fare tutta l'attività sportiva che vorrà, fatta eccezione per il contorzionismo (se Lei lavora in un circo equestre per chiudersi in una valigia ).
Con la protesi però eviterà che le due vertebra si saldino (si dice fusione vertebrale) e quindi la mobilità della colonna cervicale non ne risentirà.
Una buona giornata
[#12]
Ex utente
Caro e stimato dottore,
Come lei ben sa mettere denti non e aprire il collo e togliere un ernia cervicale ove risiede la fascia completa di nervi e tendini.
L'unica preoccupazione mia e di restare paraplegico, sto male e sento i nervi nel collo , una sensazione quasi di avvelenamento anche mentale non e semplice da spiegare.
Quindi avendo sentito di gente che resta paraplegica "raramente" ma succede non ci dormo la notte.
Capisce il punto e delicato ed io ho paura di rimanere un vegetale, cosa che e capitata al padre di un mio coetaneo 7 anni fa., adesso può muovere solo la testa e credo che sarebbe meglio non svegliarsi.
Mi scuso per i miei toni forti e inappropriati forse,
Ma e la mia unica e vera paura.
Come lei ben sa mettere denti non e aprire il collo e togliere un ernia cervicale ove risiede la fascia completa di nervi e tendini.
L'unica preoccupazione mia e di restare paraplegico, sto male e sento i nervi nel collo , una sensazione quasi di avvelenamento anche mentale non e semplice da spiegare.
Quindi avendo sentito di gente che resta paraplegica "raramente" ma succede non ci dormo la notte.
Capisce il punto e delicato ed io ho paura di rimanere un vegetale, cosa che e capitata al padre di un mio coetaneo 7 anni fa., adesso può muovere solo la testa e credo che sarebbe meglio non svegliarsi.
Mi scuso per i miei toni forti e inappropriati forse,
Ma e la mia unica e vera paura.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 7.7k visite dal 23/05/2018.
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