Una vistosa ernia discale posteriore
Salve,
Scrivo perchè al mio compagno è stata diagnosticata una vistosa ernia discale posteriore. Riporto il referto 'A livello dello spazio intersomatico L5-S1 si nota una voluminosa ernia discale posteriore mediana e paramediana bilaterale più estesa a sinistra che comprime il sacco durale' .
Riporto foto della risonanza magnetica sotto.
https://ibb.co/ddbcJJ
Sono disperata.. vorrei sapere se è per forza necessaria una operazione.. Lui potrebbe perdere il lavoro assentandosi per una operazione..
Data la foto.. possiamo sperare in una terapia conservativa?ci è stata consigliata la chiropratica.
Inutile dire che abbiamo già un appuntamento dal neurochirurgo.. nell'attesa ho chiesto consiglio.
Grazie
Scrivo perchè al mio compagno è stata diagnosticata una vistosa ernia discale posteriore. Riporto il referto 'A livello dello spazio intersomatico L5-S1 si nota una voluminosa ernia discale posteriore mediana e paramediana bilaterale più estesa a sinistra che comprime il sacco durale' .
Riporto foto della risonanza magnetica sotto.
https://ibb.co/ddbcJJ
Sono disperata.. vorrei sapere se è per forza necessaria una operazione.. Lui potrebbe perdere il lavoro assentandosi per una operazione..
Data la foto.. possiamo sperare in una terapia conservativa?ci è stata consigliata la chiropratica.
Inutile dire che abbiamo già un appuntamento dal neurochirurgo.. nell'attesa ho chiesto consiglio.
Grazie
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
L'ernia è espulsa ed a rischio di deficit neurologici.
Perdere il lavoro per due giorni di ospedale e una settimana di convalescenza? Non credo proprio.
Perdere il lavoro per due giorni di ospedale e una settimana di convalescenza? Non credo proprio.
Utente
La ringrazio .Martedì abbiamo appuntamento.
Per la convalescenza.. una settimana basterebbe ? Lui è infermiere e di solito deve sollevare pazienti etc. Non credo possa tornare, dopo una settimana, alle sue mansioni.. o sbaglio?
Ps: deficit neurologici sarebbero imminenti nel caso in cui volessimo provare dapprima una terapia conservativa?
Per la convalescenza.. una settimana basterebbe ? Lui è infermiere e di solito deve sollevare pazienti etc. Non credo possa tornare, dopo una settimana, alle sue mansioni.. o sbaglio?
Ps: deficit neurologici sarebbero imminenti nel caso in cui volessimo provare dapprima una terapia conservativa?
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Potrebbe chiedere anche di essere adibito a mansioni meno gravose per un periodo di tempo limitato.
Non è per spaventarLa, ma per dare delle spiegazioni su rischi che spesso si sottovalutano, La invito a leggere questo artcolo
https://www.medicitalia.it/blog/neurochirurgia/7649-ernia-del-disco-lombosacrale-e-impotenza-sessuale.html
Comunque il neurochirurgo che visiterà il Suo compagno Le fornirà maggiori chiarimenti.
Cordialmente
Non è per spaventarLa, ma per dare delle spiegazioni su rischi che spesso si sottovalutano, La invito a leggere questo artcolo
https://www.medicitalia.it/blog/neurochirurgia/7649-ernia-del-disco-lombosacrale-e-impotenza-sessuale.html
Comunque il neurochirurgo che visiterà il Suo compagno Le fornirà maggiori chiarimenti.
Cordialmente
Utente
La ringrazio cordialmente.
Saluti
Saluti
Utente
Gentile dottore,
Le scrivo poichè oggi abbiamo avuto appuntamento con il neurochirurgo. Questi ci ha consigliato di non
Operare poichè con la giovane età ( 26 anni) è convinto che grazie ad ozono terapia e chiropratica riusciamo a risolvere.
Il mio compagno ha risposto bene ai test e quindi ha consigliato di provare prima queste terapie.
Ho ripensato quindi alle vostre parole e sinceramente sono molto confusa. Davvero la chiropratica o l'ozono terapia possono evitare l'intervento ?
La ringrazio in anticipo per la disponibilità
Le scrivo poichè oggi abbiamo avuto appuntamento con il neurochirurgo. Questi ci ha consigliato di non
Operare poichè con la giovane età ( 26 anni) è convinto che grazie ad ozono terapia e chiropratica riusciamo a risolvere.
Il mio compagno ha risposto bene ai test e quindi ha consigliato di provare prima queste terapie.
Ho ripensato quindi alle vostre parole e sinceramente sono molto confusa. Davvero la chiropratica o l'ozono terapia possono evitare l'intervento ?
La ringrazio in anticipo per la disponibilità
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
No ! L'ernia può anche perdere di consistenza e dare meno compressione sulle strutture nervose, ma se ciò avviene, avviene spontaneamente e non per la chiropratica o l'ozono.Però nel frattempo in cui si aspetta questa eventualità, si possono creare danni molto seri.
Utente
Grazie dottore. Proverò a consultare un altro esperto.
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Liberissima di fare le Sue scelte
Utente
Salve dottore,
Chiedo scusa se la disturbo ancora.
Stamane abbiamo consultato un altro neurochirurgo che ha detto le testuali parole ' signore non vi è urgenza clinica di operare l'ernia ma assolutamente lei non può lavorare. Deve stare a riposo completo per almeno 15 giorni e seguire una specifica terapia farmacologica. Se dopo questo tentativo avrà ancora problemi procederemo con l'operazione'
La terapia è a base cortisonica. Un particolare medicinale mi ha colpito.. 'gabapentin' perchè ho visto trattarsi di un medicinale molto pesante.
La mia domanda è :" questo medicinale è efficace o dannoso?"
La ringrazio nuovamente
Chiedo scusa se la disturbo ancora.
Stamane abbiamo consultato un altro neurochirurgo che ha detto le testuali parole ' signore non vi è urgenza clinica di operare l'ernia ma assolutamente lei non può lavorare. Deve stare a riposo completo per almeno 15 giorni e seguire una specifica terapia farmacologica. Se dopo questo tentativo avrà ancora problemi procederemo con l'operazione'
La terapia è a base cortisonica. Un particolare medicinale mi ha colpito.. 'gabapentin' perchè ho visto trattarsi di un medicinale molto pesante.
La mia domanda è :" questo medicinale è efficace o dannoso?"
La ringrazio nuovamente
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
È cortisone ed è un farmaco con molti effetti collaterali. Può far regredire il dolore ma l'ernia rimarrà li dov'è con i rischi di cui le ho detto.
Io ritengo che debba essere operato con sollecitudine, ma ovviamente non posso costringere nessuno.
Io ritengo che debba essere operato con sollecitudine, ma ovviamente non posso costringere nessuno.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2k visite dal 02/06/2018.
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