Ernia del disco l5 s1
(CHIEDO INFORMAZIONI PER MIO COGNATO)GLI HANNO DIAGNOSTICATOUN ERNIA DEL DISCO L5S1 E DEVE ESSERE OPERATO CON INSERIMENTO DI PLACCHE IL NOSTRO PROBLEMA CHE IN QUESTO MOMENTO LUI NON CAMMINA QUASI PIU A FORTI DOLORIIN UNA SETTIMANA SIAMO STATI 3 VOLTE IN PRONTO SOCCORSO SENZA RISOLVERE PIU DI TANTO LUI FA UNA CURA DI PUNTURE ORUDIS E BENTELAN L'OPERAZIONE GLI HANNO DETTO CHE NON PUO AVVENIRE PRIMA DI AGOSTO NON POTENDO ANDARE NEMMENO A LAVORARE E USANDO LE STAMPELLE USCIRE DI CASA VORREI CHIEDERVI COME SI PUO FARE PER UN INTERVENTO ANTICIPATO E SI PUO VEDERE SE LA SOLUZIONE E UN INTERVENTO A PAGAMENTO PERCHE' COSI NON PUO' ANDARE AVANTI VI RINGRAZIO SONO A VOSTRA DISPOSIZIONE PER EVENTUALI CHIARIMENTI (OSPEDALE DI CURA CTO TORINO)
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Gent.le sig bisognerebbe sapere la storia dei disturbi di suo cognato e bisognerebbe vedere le lastre degli esami neuroradiologici eseguiti, Immagino che abbia eseguito una tac e/o una RMN(risonanza magnetica). Cambia molto se la causa è una ernia, oppure uno scivolamento delle vertebre o se si sospetta altro. Potrebbe anche essere possibile asportare solo l'ernia senza dover intervenire obbligatoriamente anche con la strumentazione(placche). Faccia sapere , oltre alla storia dei disturbi, anche i referti delle indagini eseguite e se non cammina più solo per i dolori o anche perchè la forza alle gambe è grandemente diminuita,cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
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Utente
LUI E GIA STATO OPERATO 3 ANNI FA FACENDO SOLO LA PULIZIA DEL ENIA E GLI AVEVANO DETTO CHE POTEVA RITORNARE .ULTIMA RISONANZA MAGNETICA DICE:INDAGINE ESEGUITA SUI PIANI SAGITALE ED ASSIALE CON SEQUENZE PONDERATE IN t1t2 NETTA RIDUZUINE DELLA LORDOSI I CORSI VERTEBRALI SONO MODERATAMENTE APPUNTITI PER OSTEO SITOSI MARGINO-SOMATICA A LIVELLO L5S1 SI DOCUMENTA ERNIA PARAMEDIANA E LATERALE DESTRA DEL INTERSOMATICO CHE OCCUPA PARZIALMENTE IL CANALE RACHIDEO E ENTRA IN CONFLITTO INTRACANALARE CON LA RADICE NERVOSA S1DX GLI ALTRI DISCHI INTERSOMATICI SONO MODERATAMENTE DISIDRATATI E MOSTRANO NORMALEPROFILO POSTERIONE.I DIAMETI CANALARI SONO MODERATAMENTE RISTRETTI PER PSEUDOIPERTROFIA DEI MASSICCI ARTICOLARI NORMALE LA REGIONE DEL CONO MIDOLLARE LUI NON CAMMINA QUASI PIU SIA PER IL DOLORE CHE LA MANCATA FORZA SULLA GAMBA LA RINGRAZIO E SONO ASUA DISPOIZIONE MI SAPREBBE DIRE ANCHE SE POSSIBILE OPERARE IN URGENZA ANCHE A PAGAMENTO E I RELATIVI COSTI GRAZIE
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Utente
LUI E GIA STATO OPERATO 3 ANNI FA FACENDO SOLO LA PULIZIA DEL ENIA E GLI AVEVANO DETTO CHE POTEVA RITORNARE .ULTIMA RISONANZA MAGNETICA DICE:INDAGINE ESEGUITA SUI PIANI SAGITALE ED ASSIALE CON SEQUENZE PONDERATE IN t1t2 NETTA RIDUZUINE DELLA LORDOSI I CORSI VERTEBRALI SONO MODERATAMENTE APPUNTITI PER OSTEO SITOSI MARGINO-SOMATICA A LIVELLO L5S1 SI DOCUMENTA ERNIA PARAMEDIANA E LATERALE DESTRA DEL INTERSOMATICO CHE OCCUPA PARZIALMENTE IL CANALE RACHIDEO E ENTRA IN CONFLITTO INTRACANALARE CON LA RADICE NERVOSA S1DX GLI ALTRI DISCHI INTERSOMATICI SONO MODERATAMENTE DISIDRATATI E MOSTRANO NORMALEPROFILO POSTERIONE.I DIAMETI CANALARI SONO MODERATAMENTE RISTRETTI PER PSEUDOIPERTROFIA DEI MASSICCI ARTICOLARI NORMALE LA REGIONE DEL CONO MIDOLLARE LUI NON CAMMINA QUASI PIU SIA PER IL DOLORE CHE LA MANCATA FORZA SULLA GAMBA LA RINGRAZIO E SONO ASUA DISPOIZIONE MI SAPREBBE DIRE ANCHE SE POSSIBILE OPERARE IN URGENZA ANCHE A PAGAMENTO E I RELATIVI COSTI GRAZIE ESAME ELETTROMIOGRAFICO AGLI ARTI INFERIORI .RIDUZIONE DELL'AMPIEZZA DELLA ISPOSTA MOTORIA DELLO SPI DESTRO (TERRITORIOS1)CON CONDUZIONE MOTORIA SENSITIVA NEI LIMITI DELLA NORMA IN TUTTI I SEGMENTI ESPLORATI .SEGNI DI SOFFERENZA NEUROGENA CON RIDUZIONE DEL RECLUTAMENTO NEI MUSCOLI INNERVATI DA S1 DX .SONO COSI PRESENTI MODESTI SEGNI DI SOOFERENZA NEUROGENA CON INIZIALE RIDUZIONE DEL RECUTAMENTO NEI MUSCOLI IINERVATI DA L5 DX .NON EVIDENTI SEGNI DI SOOFERENZA NEUROGENA NEGLI ALTRI MUSCOLI ESPLORATI ESAME DEL 31 /10/08
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gent.le sig., bisognerebbe visualizzare le radiografie della ris.magnetica per cui,oltre all'ernia ci dovrebbe essere anche del tessuto cicatriziale. Anche l'elettromiogramma mi pare in sintonia con la compressione segnalata all'esame neuroradiologico. Sinceramente non mi appare un caso particolarmente inusuale per cui propenderei anch'io per un intervento che,stando le condizioni del paziente,mi sembra debba essere eseguito con una certa premura. Forse non vi sarà necessità di mettere le placche, ma questo potrà essere deciso al momento dell'intervento. Bisognerebbe visitare suo cognato sia per completezza, oltre a vedere tutti gli esami, sia per decidere sulla opportunità di eseguirw qualche altro accertamento (forse una nuova ris. con contrasto ed eventualmente anche una mieloradicolografia con risonanza,quindi senza necessità di iniettare altro contrasto). Mi faccia sapere.
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Utente
vorrei sapere visto che noi siamo di torino e non possiamo di certo fare avanti indietro lei puo farlo ricoverare a milano e poi dopo gli esami poterlo operare? perche nelle sue condizioni come fa ad andare e venire per gli esami poi mi scusi in che ospedale lavora? grazie a sua disposizione le lascio anche il mio numer 3288150404
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.7k visite dal 21/02/2009.
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