Risonanza magnetica
Ridotta la fisiologica lordosi lombare ed allineati appaiono i muri posteriori
Riduzione di segnale in T2, per fenomeni di disidratazione, del disco intersomatico tra L3-L4, L4-L5 e L5-S1
A livello degli spazi Intersomatici L3-L4 e L4-L5 si osservano grossolane protrusioni discali posteriori ad ampio raggio che impegnano i recessi foraminali bilateralmente, con maggiore evidenza a sinistra
Lievemente ridotto lo spessore del disco intersomatico L5-S1 ove si osserva protrusione posteriore mediana-paramediana sinistra con impronta sul sacco durale.
Normale intensità di segnale del cono midollare e delle radici della cauda.
Normale ampiezza e volume dello speco vertebrale.
Buonasera vorrei sapere un parere, per capire a cosa vado incontro. Premetto che avverto dolore nella zona sinistra tipo spine accompagnato da un dolore laterale della gamba e la sensazione che esse non reggono il peso e alcune volte formicolio. Adesso mi chiedo come dovrei procedere
Riduzione di segnale in T2, per fenomeni di disidratazione, del disco intersomatico tra L3-L4, L4-L5 e L5-S1
A livello degli spazi Intersomatici L3-L4 e L4-L5 si osservano grossolane protrusioni discali posteriori ad ampio raggio che impegnano i recessi foraminali bilateralmente, con maggiore evidenza a sinistra
Lievemente ridotto lo spessore del disco intersomatico L5-S1 ove si osserva protrusione posteriore mediana-paramediana sinistra con impronta sul sacco durale.
Normale intensità di segnale del cono midollare e delle radici della cauda.
Normale ampiezza e volume dello speco vertebrale.
Buonasera vorrei sapere un parere, per capire a cosa vado incontro. Premetto che avverto dolore nella zona sinistra tipo spine accompagnato da un dolore laterale della gamba e la sensazione che esse non reggono il peso e alcune volte formicolio. Adesso mi chiedo come dovrei procedere
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.6k 258
Il Neuroradiologo non descrive vere e proprie ernie, ma semplicemente delle protrusioni (che, però, potrebbero svolgere una funzione compressiva non differente da quella delle ernie).
Lei andrebbe visitata in ambiente neurochirurgico e, se il quadro clinico risponde a determinate caratteristiche, si dovrebbe eseguire una infiltrazione spinale nei punti caratteristici. Questa potrebbe essere sia prognostica che curativa.
Dia pure, se ha piacere, ulteriori notizie.
Cordialità.
Lei andrebbe visitata in ambiente neurochirurgico e, se il quadro clinico risponde a determinate caratteristiche, si dovrebbe eseguire una infiltrazione spinale nei punti caratteristici. Questa potrebbe essere sia prognostica che curativa.
Dia pure, se ha piacere, ulteriori notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Utente
Buonasera grazie della risposta mi chiedevo quali fossero le caratteristiche del quadro clinico per poter procedere? Invece se volessi svolgere delle pratiche meno invasive? Infine ultimamente ho la sensazione scendendo le scale di cadere in avanti potrebbe essere compatibile con queste condizioni? Grazie
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
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Si sottoponga prima a visita neurochirurgica, quindi ritorni pure in argomento riferendo quanto Le sarà illustrato nel corso della visita.
Cordialmente.
Cordialmente.
Utente
Grazie sicuramente farò così.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 16/12/2020.
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