Protusioni colonna lombosacrale e disidratazione disco

Buongiorno, nei giorni successivi ad un allenamento di pesistica in cui era presente il "deadlift", ho iniziato ad accusare un forte dolore alla bassa schiena.
Ho effettuato un RM COLONNA LOMBOSACRALE ed il referto è il seguente:

Non evidenza di crolli vertebrali o listesi.
Non vi sono lesioni focali ossee con caratteristiche di evolutività.
Non vi sono edemi della spongiosa ossea.
Il disco intersomatico L5-S1 è marcatamente disidratato e ridotto in ampiezza e protruso ad ampio
raggio con impegno intraforaminale bilaterale non realizzando conflitti disco-radicolari.
In L3-L4 il disco è protruso in sede intraforaminale bilaterale senza conflitto disco-radicolare.
Lieve salienza anulare del disco L4-L5 senza conflitto disco-radicolare.
Non vi sono lesioni del cono midollare e delle radici nervose.
Canale vertebrale e forami neurali con ampiezza regolare e liberi da espansi.

Sono andato in un centro fisioterapico e dopo aver consultato CD e referto mi è stato detto che rientro nel 90% della popolazione che soffre di protusioni discali e non ho nulla di grave.
Per 2 settimane ho svolto delle tecar per ridurre il dolore e, successivamente, 2 settimane di allungamento della catena cinetica posteriore con qualche esercizio posturale.
Durante questa terapia il dolore si è attenuato, ma non è mai svanito.

Vista ormai l’impossibilità di stare per molto tempo seduto o alla guida dell’auto, vorrei sapere se mi consigliate una visita ortopedica/neurochirurgica.
Grazie
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Dr. Paul Tenenbaum Neurochirurgo 163 5
Buongiorno,
più delle protrusioni,il problema è la disidratazione del disco L5-S1.
Una visita specialistica può renderla edotta del problema, soprattutto per una corretta strategia comportamentale nel futuro.
Un cordiale saluto
Paul Tenenbaum

Paul Tenenbaum