Esame tc della cerniera cranico-cervicale
Salve, chiedo, chiarimenti su una TAC, con il seguente referto: Si rileva una deformazione della cerniera cervicale per dislocazione posteriore laterale sx del dente dell'epistrofeo che è inolre dislocato posteriore a confronto della massa anteriore dell'atlante, si realizza un' importante stenosi nel forame occipitale sul versante. premetto che la paziente ha 65 anni e non ha dolori. Ringrazio anticipatamente per la collaborazione.
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
6.9k 243 2
Egregio Signore, vorrei sapere se la paz. ha subito un trauma cervicale(se sì quando) e se sono state fatte lastre nei vari movimenti di flessione od estensione del capo (all'esecuzione di questa indagine deve essere presente un Medico e vanno fatte osservando in scopia l'eventuale ulteriore spostamento del dente che,se stringe di più il canale, l'indagine non va portata avanti per grave pericolo)E',altresì,importante sapere se la base del dente è integra o fratturata o appare congenitamente staccata .
Se la paz. non ha dolori è anche importante sapere se ha deficit di motilità e/o di sensibilità magari i primi al mezzo corpo di sin ed i secondi al mezzo corpo di dx.
Mi faccia sapere, cordialmente
Se la paz. non ha dolori è anche importante sapere se ha deficit di motilità e/o di sensibilità magari i primi al mezzo corpo di sin ed i secondi al mezzo corpo di dx.
Mi faccia sapere, cordialmente
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
[#2]
dopo
Ex utente
salve, Dr della Corte; intanto ringrazio Lei in anticipo per la cortese attenzione. La signora, non ha subito nessun trauma cervicale, non presenta attualmente nessun deficit di motilità.
Tutto è nato perchè da qualche mese essa lamentava calo della concentrazione e deficit della memoria, a seguito di un consulto neurologico le è stata prescritta una prima TAC le conclusioni erano: lesione espansiva calcifica della porzione antero-laterale sx del forame magno da verificare con studio TC mirato della cerniera cranio-cervicale per diagnosi differenziale tra invaginazione e dislocazione del dente dell'epistrofeo ed un espanso extra-assiale, verosimile mengioma. Da questo momento nasce l'esigenza della seconda TAC, con il referto che le ho trasmesso.
Tutto è nato perchè da qualche mese essa lamentava calo della concentrazione e deficit della memoria, a seguito di un consulto neurologico le è stata prescritta una prima TAC le conclusioni erano: lesione espansiva calcifica della porzione antero-laterale sx del forame magno da verificare con studio TC mirato della cerniera cranio-cervicale per diagnosi differenziale tra invaginazione e dislocazione del dente dell'epistrofeo ed un espanso extra-assiale, verosimile mengioma. Da questo momento nasce l'esigenza della seconda TAC, con il referto che le ho trasmesso.
[#3]
Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
6.9k 243 2
Egregio signore,le difficoltà di concentrazione e di memoria non direi che possano dipendere dal dente dell'epistrofeo(d'altra parte penso che anche i ventricoli siano in ordine).
Mi rimane solo la valutazione del dente nelle varie posizioni. Se muovendo il capo non vi sono variazioni,direi che possiamo considerarlo un reperto occasionale.
Mi faccia sapere,cordialmente
Mi rimane solo la valutazione del dente nelle varie posizioni. Se muovendo il capo non vi sono variazioni,direi che possiamo considerarlo un reperto occasionale.
Mi faccia sapere,cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.4k visite dal 16/05/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.