Plagiocefalia
Buongiorno, da quando ha due mesi porto mio figlio da un osteopata per una forte plagiocefalia. Dopo sei sedute e al compimento del quinto mese, si vede un leggero miglioramento, ma di fatto il problema persiste.
Il pediatra ci ha consigliato di rivolgerci ad un neurochirurgo pediatrico, non tanto per operarlo, ma per avere dei consigli su degli accorgimenti terapeutici.
I tempi di attesa all’ospedale purtroppo sono molto lunghi e dovremo aspettare almeno due mesi. Nel frattempo, che cosa possiamo fare per migliorare la situazione? Sta volentieri tanto tempo a pancia in giù e cerchiamo già tanto di fare in modo che stia meno tempo possibile in appoggio sulla parte piatta.
Grazie in anticipo
Il pediatra ci ha consigliato di rivolgerci ad un neurochirurgo pediatrico, non tanto per operarlo, ma per avere dei consigli su degli accorgimenti terapeutici.
I tempi di attesa all’ospedale purtroppo sono molto lunghi e dovremo aspettare almeno due mesi. Nel frattempo, che cosa possiamo fare per migliorare la situazione? Sta volentieri tanto tempo a pancia in giù e cerchiamo già tanto di fare in modo che stia meno tempo possibile in appoggio sulla parte piatta.
Grazie in anticipo
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Gentile Utente,
la plagiocefalia (che significa testa obliqua dalle parole greche) è riscontrabile in circa il 50% dei bambini entro l’anno di vita ed è quasi sempre una deformazione cranica posizionale, nel senso che il bambino posiziona la testa maggiormente da un lato rispetto all’altro. Tuttavia è importante che il bambino sia valutato da un neurochirurgo pediatrico per escludere che si tratti di una forma di craniosinostosi, dovuta a una fusione prematura di una o più suture del cranio.
Cordialmente
la plagiocefalia (che significa testa obliqua dalle parole greche) è riscontrabile in circa il 50% dei bambini entro l’anno di vita ed è quasi sempre una deformazione cranica posizionale, nel senso che il bambino posiziona la testa maggiormente da un lato rispetto all’altro. Tuttavia è importante che il bambino sia valutato da un neurochirurgo pediatrico per escludere che si tratti di una forma di craniosinostosi, dovuta a una fusione prematura di una o più suture del cranio.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#3]
La valutazione si effettua attraverso l'esame clinico e facendo eseguire una radiografia del cranio con studio particolare delle suture delle ossa della volta.
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 16/02/2022.
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