In corrispondenza della regione frontale

Gentile signora, sarebbe bello che si tenesse presente sempre che non si curano le risonanze e le lastre ma le persone! Lei non ci dice nulla della sua storia clinica e mi piacerebbe capire come è arrivata a praticare una RM encefalo con mezzo di contrasto. Detto questo, sulla base del referto da lei fornito, anch'esso un po' lacunoso, la conclusione del radiologo parla, in altri termini, degli esiti di un disturbo vascolare (per intenderci quello che avviene negli "ictus"), che resta, comunque, tutto da interpretare nel suo caso, considerata anche la sua giovane età. Riparta, quindi, dall'inizio: chi le ha prescritto la RM e perché? Per lui (spero sia un medico) le spiegazioni dovrebbero essere più semplici.

dr. Riccardo Lo Presti