Gentile dott.muciaccia:sintomi non inquadrabili?

Buongiorno,gentile dottore,Le scrivo per mia figlia che ha 35 anni e da alcuni anni accusa dolori e gonfiori
continui alle dita delle mani e dei piedi. Sente continuamente il
bisogno di sbloccare le dita,facendole scricchiolare. Le dita,
particolarmente,quelle delle mani,sono gonfie,rosse con le nocche
bianche,a vederle ed a toccarle non hanno più una temperatura normale,
sono a momenti o gelate o bollenti. Nella stagione estiva,la situazione
peggiora perché aumenta il gonfiore e le sue dita sono caldissime,mia figlia
dice che le preferisce gelate. Ha la sensazione che siano sempre ormai
abbastanza flesse,inoltre,le percepisce incredibilmente pesanti. Stenta
a scrivere,tenendo la penna e spesso non può prendere facilmente gli
oggetti,stringendoli con le dita o non può aprire una bottiglia. Ha
provato gli anti-infiammatori più diffusi,in varie forme,non hanno
effetto ed ha usato cortisonici in basse dosi su prescrizione dei
medici curanti.Negli esami del sangue sono risultati alterati:
elettroforesi proteica 11.1 gamma-globuline(12-20),antinucleo positivo
punteggiato omogeneo.Non ci sono ulteriori alterazioni.Ves 2/Pcr 0.1/Fattore Reumatoide 8/Ha fatto una capillaroscopia e il risultato è
stato fenomeno di Raynaud e presenza di anse tortuose.L'ecografia
articolare non ha rivelato nulla di preoccupante.E'stata da una
reumatologa,su indicazone del medico curante,che ha
ritenuto di dover aspettare l'evoluzione della patologia,per
dare
una cura,ritenendo potersi trattare
un iperidrosi ha consigliato di rivolgersi ad un dermatologo.Mia figlia non ha il
palmo delle mani e la pianta dei piedi eccessivamente sudati,un pò
umidi.Sono preoccupata per mia figlia perchè è sofferente e perchè è una violinista,suona da quasi 30 anni e purtroppo da
un po' di tempo,dice di non raggiungere il massimo della sua efficienza per i
disturbi
che Le ho descritto. Ci sarebbe la possibilità di tamponare la
situazione e di farla regredire?
Con il gran caldo,pur dormendo con il deumidificatore,le capita di svegliarsi
per il gonfiore delle dita,mentre,precedentemente,stava meglio a
riposo. La ringrazio e La saluto cordialmente.E.Cavalli
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Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Gentile utente,

in base alla descrizione della sintomatologia di sua figlia si potrebbe pensare, in prima ipotesi, ad un problema di competenza reumatologica. Infatti la presenza del fenomeno di Raynaud associato ad alterazione degli ANA nonchè la presenza di tumefazione ed arrossamento delle articolazioni interfalangee potrebbe essere indicativo di una malattia reumatica o del connettivo in fase iniziale, comunque di lieve entità. Per tale motivo la Collega specialista in reumatologia ha consigliato di attendere l'evoluzione clinica. Inoltre, in considerazione del piccolo deficit di forza in alcuni movimenti della mano, consiglierei di effettuare una visita neurologica ed una elettromiografia/elettroneurografia degli arti superiori al fine di valutare una eventuale sindrome del tunnel carpale o altri problemi.

Cordiali saluti.

DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BAT - ASL BARI

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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Buongiorno,gentile dottore,La ringrazio per la sua cortesia e per averci indirizzato in modo opportuno.La ringrazio e La saluto cordialmente.E.Cavalli