Dolori notturni e incollamento delle palpebre

La mia ragazza (38 anni) combatte da anni con un fastidioso problema che non ha trovato soluzioni fino ad oggi.
Sono state fatte visite neurologiche, ecografie, e tac, senza che nulla di anomalo sia mai stato riscontrato.
Tuttavia, soprattutto di notte avverte dei dolori (come aghi che pungono dall'interno)agli occhi, che arrivano a svegliarla, ed al mattino si trova con le palpebre incollate.
Non si tratta di una comune congiuntivite, già curata con pomate antibiotiche,(continua da 3 anni) e all'ennesima visita una dottoressa ha ipotizzato che l'imperfetta occlusione delle palpebre durante il sonno seccasse eccessivamente l'occhio, ma anche con la somministrazione continuativa (prima di coricarsi, durante la notte, e il giorno) di collirio particolarmente denso e lubrificante, nulla è cambiato.
Ci sono periodi in cui i disturbi le impediscono addirittura un normale riposo, con gravi deficit (soprattutto per me che ci convivo!! ).
Attendo con speranza ogni tipo di consiglio.
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Dr. Enrico Rotondo Oculista 3.4k 82 3
Buonasera, da quello che racconta sembrerebbe un problema di dislacrimia, ovvero di alterata secrezione lacrimale, forse la terapia sostitutiva (con sostituri lacrimali) dovrebbe essere più regolare ed abbondante, faccia dei test lacrimali, controlli anche gli esami tiroidei. Se è un problema di secchezza oculare ribelle alla terapia sostitutiva si può provare ad applicare dei tappi ai puntini lacrimali (Punctum plugs) così da ottimizzare l'ffetto lubrificante del film lacrimale. E' solo una ipotesi sulla base di ciò che riferito e va verificata con una visita oculistica.

cordialmente

Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/

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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dott. Rotondo,
la ringrazio molto della risposta e provvederò a prenotare l'ennesima visita oculistica, tuttavia non capisco come puntualmente il problema venga liquidato sistematicamente con un collirio, dimostrando, a mio avviso, una preoccupante superficialità.
Le confermo inoltre che dagli esami del sangue non risultava nessuna anomalia tiroidea.
Inoltre, le chiedo gentilmente di confermarmi, se è così gentile, che questa sua diagnosi possa essere compatibile con i dolori di cui scritto in precedenza. Dolori che sembrano provenire dall'interno.

La ringrazio immensamente del tempo che vorrà dedicarci.

Enrico
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Dr. Enrico Rotondo Oculista 3.4k 82 3
Buonasera, la mia non vuole essere una diagnosi, ma solo una ipotesi diagnostica ragionando su quello che ha scritto, i dolori e la sensazione di spilli sono abbastanza tipici della secchezza oculare importante, forse vale la pena di indagare anche in questa direzione, mi faccia sapere.

cordialmente
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