Iniezioni intravitreali

Buongiorno,
a mio padre, che abita in Francia, è stata riscontrata una maculopatia e circa un mese fa è stata fatta una iniezione intravitreo (sempre in francia) con Avastin. La situazione pareva anche essere peggiorata dopo l'iniezione, così il medico gli ha fatto un'altra iniezione con Avastin + Kenacort. Da allora mio padre vede molto peggio, come se avesse del liquido nell'occhio. Il medico mi pare troppo rassicurante, potreste dirmi se è normale una tale reazione ancora dopo una settimana?
Grazie mille
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
Direi che la strategia terapeutica attuale e' quella di associare una molecola antivegf con un cortisonico (triamcinolone acetonide),soprattutto nei caso difficili.
Io non dispererei, ma purtroppo non ho Oct e fluorangiografia, per fornirle un parere più articolato.
Mi pare sia in buone mani.
Buon we

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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dopo
Utente
Utente
Grazie della tempestiva risposta, ma ho letto proprio su questo sito che i cortisonici sono vivamente sconsigliati, nonchè off label e possono portare nell'80-100% dei casi la cataratta.
E' vero?
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
Ognuno di noi sa bene quel che fa!
Bisogna valutare bene in ogni terapia i costi ed i benefici!
Sono convinto che la sua mamma sia in ottime mani.
Stia serena.
Una felice Notte