Occhio con congiuntiva lacerata

.Gli interventi ad oggi purtroppo sono nove da febbraio 2010,primo sollevamento retina. Piombaggio, secondo intervento e' stata messa una bacchetta di silicone per aiutare la retina in quanto vi erano piccoli fori,la bacchetta e' stata spinta dall occhio e ha bucato la congiuntiva distruggendo il bulbo oculare,Terzo intervento sostituzione della bacchetta con una piu' piccola .ma,di li a poco anche questa procurava solo dolore e non teneva neanche la retina, ma vagava nell occhio A questo punto e' stato tolto tutto,la retina ha tenuto,e' stato cucito il bulbo oculare e la ferita veramente grande nella congiuntiva., I danni all occhio sono stati gravi,.A distanza di poco la retina si e' sollevata in un altro punto,Quinto intervento. e' stato tolto il vitreo,e immesso olio di silicone Attualmente la retina tiene ,ma presto verra' tolto l olio.Il problema sono tutte le lacerazioni dell occhio ,cuciture,pelle tirata,cicatrici, infiammazioni evidenti parti cicatrizzate sotto la palpebra, dolore persistente, E' questo il problema grosso , in quelle condizioni dovrebbe guarire da solo,Tra poco verra' tolto l olio di silicone e quindi riaperto ,I dolori sono veramenti persistenti e compromettono lo svolgere di una vita normale Se posso Le mando una foto esemplificativa.Grazie infinitamente,
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Dr. Demetrio Romeo Oculista 511 10 2
L'asportazione dell'olio di silicone dovrebbe essere l' intervento meno traumatico tra quelli elencati.
Il problema è la forte infiammazione conseguente ai vari interventi (che, in caso di distacco retinico sono frequentemente molteplici) ed alla sfortunata, ma non rarissima, occorrenza del decubito della benderella di silicone.
Il problema è che spesso l'infiammazione si estende ai tessuti circostanti il bulbo determinando forti dolori.
Potrebbe forse valutare, ma rigorosamente in accordo con gli specialisti che la seguono, di tentare una terapia steroidea per via generale che talvolta è d'aiuto, sempre che non sussistano controindicazioni di tipo locale o generale.
Cordiali saluti

Dr. Demetrio Romeo

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dopo
Utente
Utente
grazie per avermi risposto tempestivamente.attualente a da oltre 9 mesi lo specialista ha prescritto topradex collrio ,e recentemente jellox.lo specialista per alleviare il dolore a considerato possibile e, come unica alternativa un iniezione di anestetico, sotto pelle sotto la palpebra.e' quest alternativa che ci preoccupa,ma e' anche vero che se il dolore persiste...lo specialista e' un medico molto affidabile ma,il grado di gravita' della situazione ci procura notevole ansia.
grazie anticipatamente
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Dr. Demetrio Romeo Oculista 511 10 2
In effetti mi riferivo ad una ipotetica terapia "da ultima spiaggia" basata su una somministrazione steroidea per via generale, in grado di agire sui tessuti profondi.
Il tobradex è un cortisonico ma agisce solo sui tessuti superficiali.
Ma la mia è solo una ipotesi, sicuramente il suo specialista di riferimento è l'unico in grado di consigliarla adeguatamente.
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dopo
Utente
Utente
dottore, capisco che senza un appropriata visita e difficile dare indicazioni.da profana le chiedo:come viene attuata la terapia steroidea.intendo con pillole,iniezione collirio e se, fosse possibile,se puo' indicarmi qualche farmaco indicato.poi,e prometto di non importunarla piu',cosa pensa dell iniezione che ha ipotizzato lo specialista? il caso per noi e' molto grave,in quanto,quest' uomo e' costretto a prolungare la sua malattia e l assenteismo dal lavoro, e, a 40 anni rischiare di perdere il sostentamento e' veramente deleterio.grazie
m.
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Dr. Demetrio Romeo Oculista 511 10 2
La terapia cortisonica può essere effettuata sia con compresse che con iniezioni intramuscolari.
I prodotti disponibili sono tantissimi e alquanto equivalenti quanto ad efficacia.
L'iniezione peribulbare che è stata consigliata può essere un'altra opzione ipotizzabile.
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dopo
Utente
Utente
dr.demetrio la ringrazio.
a quello che ho dedotto, la terapia e i consigli dello specialista,suo collega, coincidono sensibilmente con i suoi.e
questo senz altro mi tranquillizza.
,,,,,.... che differenza c'e' tra terapia steroidea e cortisonica.quella cortisonica so ,ovviamente da profana, a grandi linee in cosa consiste, ma la seconda ne ne avevo mai sentito parlare.e le sarei infinitamente grata se mi delucidasse ,ho cercato su web ma non ho ben capito,
...per ultima cosa le chiedo se l iniezione peribulbare puo' essere attuata o,il grado di pericolosita' fa pensare sia meglio aspettare il decorso naturale che il dottore ha ipotizzato di circa due anni,
sono veramente molto soddisfatta di questo servizio che offrite gratuitamente a tutti quelli che ne sentono il bisogno.in italia si e' abituati spesso a pubblicizzare solo le cose negative....mentre c e' sempre molto,molto positivo da ricordare,
un servizio di grande lode
grazie m.
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Dr. Demetrio Romeo Oculista 511 10 2
Terapia steroidea e terapia cortisonica significano la stessa cosa o meglio sono due termini dallo stesso significato.
L'iniezione peribulbare viene praticata comunemente per l'anestesia locale e pertanto non è particolarmente rischiosa e inoltre suppongo che il paziente l'abbia già praticata appunto nella preparazione ad i vari interventi che ha subito.
La ringrazio per i suoi apprezzamenti.
Buona fortuna
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dopo
Utente
Utente
l iniezione peribulbare lo specialista l ha diagnosticata come ultima alternativa al dolore dell occhio,forse non mi ero spiegata bene.
comunque ,a quello che mi e' parso di capire,non ci sono altre soluzioni
se non il normale decorso.ed effettuare l asportazione dell olio di silicone con l occhio gia' molto dolorante.
se ci fossero vi chiediamo delucidazioni.
grazie anticipatamente