Ortodonzia invisibile (e non) e spazio da estrazione

Buonasera, gentili dottori.

Scrivo per avere un parere tecnico su quanto vorrei chiedere al mio dentista.

Ho 29 anni e, quattro anni fa, feci l'estrazione del primo molare sinistro in arcata superiore (il tutto con un dottore diverso rispetto al mio attuale).

A seguito di questo intervento, il dente del giudizio di sinistra, è fuoriuscito nel giro di pochi mesi perché aveva guadagnato spazio (difatti, non ho avuto alcun dolore) e il punto vuoto in arcata, nel tempo, si è decisamente ridotto.


Nelle mie intenzioni future, c'era già di intervenire sia rioccupando questo spazio vuoto, sia mettendo l'apparecchio perché ho il morso aperto.

Per questo, mi chiedevo se fosse possibile a livello tecnico sfruttare l'ortodonzia (sia essa quella invisibile che quella fissa) agendo in due sensi, ovvero:
- rioccupando lo spazio (dato che mi ritrovo con due molari, considerata la fuoriuscita del dente del giudizio)
- allineare i denti dell'arcata superiore

Sfrutto questo consulto anche per sapere, (qualora fosse possibile quanto scritto), quale tra i due tipi sarebbe più opportuna.


Grazie in anticipo delle risposte e dei chiarimenti.

Cordiali saluti
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 361 2
Gentilissima utente, la perdita monolaterale di un elemento non è favorevole in ortodonzia. Tutte le cure ortodontiche prevedono uno studio del caso, per stabilire attraverso misure e altri indici la fattibilità del caso. Le consiglio una visita con studio del caso presso un odontoiatra che si occupa di ortodonzia.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/