Fistola gengivale
Gentili Dottore buonasera e grazie per il servizio che offrite.
Un paio di anni fa ho avvertito un leggero dolore a un molare che mi era stato venti anni fa devitalizzato e parzialmente ricostruito con amalgama quella color argento tanto per intenderci.
Per vent'anni quel dente non mi ha mai dato fastidio ho 55 anni e non ho mai avuto carie se non a quello.
Sono uno sportivo non ho mai fumato sono diplomato in nutrizione e seguo Un'alimentazione impeccabile.
Mi recai dal dentista il quasi mi fece una piccola lastra e mi disse che non c'era niente e che forse avevo masticato qualcosa di troppo duro.
Dopo circa un mese all'altezza del molare sulla gengiva esterna Mi è spuntato come un piccolo vulcano sulla cui punta vi era una goccetta di pus bianco l'ho premuto col dorso dello spazzolino il pus È uscito in piccolissima quantità senza alcun dolore.
Mi sono quindi recato presso un altro dentista un amico d'infanzia il quale mi ha detto che in realtà il dente a suo avviso era all'interno infetto ha provato a curarlo per un po' non ho avuto problemi ma dopo qualche mese la fistola e riapparsa.
Da allora questa fistola spunta ogni due tre mesi dura neanche 24 Ore il dente non mi fa praticamente quasi mai male forse due o tre volte l'anno.
Il dentista mi disse che se continuava così prima o poi quel dente bisognava estrarlo perché secondo lui era compromesso.
Io vivo e lavoro in Marocco e vado in Italia una volta l'anno purtroppo quest' estate Il mio dentista non era disponibile perché stava cambiando ambulatorio.
Da qualche giorno è ricomparso questo doloretto che però stranamente si é anche esteso all'arcata superiore di conseguenza da tre giorni mastico solo a sinistra.
So che di notte serro i denti ma vorrei capire se questo dente che prima o poi immagino dovrò farmi estrarre possa aver provocato anche una sensazione di indolenzimento all'arcata Superiore.
In sostanza Secondo voi questo dente devo eliminarlo o posso continuare ad andare avanti con questa fistola che ogni 2-3 mesi rispunta?
Grazie infinite
Un paio di anni fa ho avvertito un leggero dolore a un molare che mi era stato venti anni fa devitalizzato e parzialmente ricostruito con amalgama quella color argento tanto per intenderci.
Per vent'anni quel dente non mi ha mai dato fastidio ho 55 anni e non ho mai avuto carie se non a quello.
Sono uno sportivo non ho mai fumato sono diplomato in nutrizione e seguo Un'alimentazione impeccabile.
Mi recai dal dentista il quasi mi fece una piccola lastra e mi disse che non c'era niente e che forse avevo masticato qualcosa di troppo duro.
Dopo circa un mese all'altezza del molare sulla gengiva esterna Mi è spuntato come un piccolo vulcano sulla cui punta vi era una goccetta di pus bianco l'ho premuto col dorso dello spazzolino il pus È uscito in piccolissima quantità senza alcun dolore.
Mi sono quindi recato presso un altro dentista un amico d'infanzia il quale mi ha detto che in realtà il dente a suo avviso era all'interno infetto ha provato a curarlo per un po' non ho avuto problemi ma dopo qualche mese la fistola e riapparsa.
Da allora questa fistola spunta ogni due tre mesi dura neanche 24 Ore il dente non mi fa praticamente quasi mai male forse due o tre volte l'anno.
Il dentista mi disse che se continuava così prima o poi quel dente bisognava estrarlo perché secondo lui era compromesso.
Io vivo e lavoro in Marocco e vado in Italia una volta l'anno purtroppo quest' estate Il mio dentista non era disponibile perché stava cambiando ambulatorio.
Da qualche giorno è ricomparso questo doloretto che però stranamente si é anche esteso all'arcata superiore di conseguenza da tre giorni mastico solo a sinistra.
So che di notte serro i denti ma vorrei capire se questo dente che prima o poi immagino dovrò farmi estrarre possa aver provocato anche una sensazione di indolenzimento all'arcata Superiore.
In sostanza Secondo voi questo dente devo eliminarlo o posso continuare ad andare avanti con questa fistola che ogni 2-3 mesi rispunta?
Grazie infinite
[#1]
Gentilissimo utente, è stata eseguita una fistolografia ? Potrebbe esserci un altro dente nelle vicinanze compromesso.
Purtroppo a distanza, senza riscontri clinici radiologici e anamnesi non è possibile, sapere se l'attuale stato, può compromettere o meno la sua salute.
Purtroppo a distanza, senza riscontri clinici radiologici e anamnesi non è possibile, sapere se l'attuale stato, può compromettere o meno la sua salute.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
[#3]
Fistolografia è una RX eseguita con una sonda inserita nella fistola che segue il percorso fino al dente che la generata. Non conoscendo la sua anamnesi, e la situazione clinico radiologica, non è possibile sapere se questa infezione potrebbe compromettere il suo stato di salute.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
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Utente
Dottore buonasera
Sono stato oggi dal dentista
Ho eseguito una ortopanoramica dalla quale mi ha detto che si evince chiaramente un problema alla biforcazione di quel dente e che il dente può essere anche curato Ma che tanto prima o poi il problema ritorna e quindi mi ha consigliato l'estrazione.
In realtà non mi ha neanche messo le mani in bocca però volevo chiedere:
quando l'assistente mi ha fatto fare l'ortopanoramica ha preso da una scatoletta le punte tagliate con le forbici presumibilmente corrispondenti ai polpastrelli di alcuni guanti in lattice suppongo che ha messo a mo' di preservativo sopra a quell'affarino sul quale io poi ho appoggiato gli incisivi superiori e inferiori
l'ha fatto a mani nude e l'ha toccati a mani nude
Da quando anni fa mio padre morì Per una setticemia ho la fobia dei batteri e dei virus
lì per lì io non ho dato peso alla cosa ma potrei aver rischiato qualcosa se le mani dell'assistente fossero state sporche punto ? O se avesse toccato qualcosa di contaminato tipo sangue? Immagino che comunque l'avrebbe fatto con dei guanti e lei era a mani nude un quel momento
io non ho ferite in bocca né gengive sanguinanti la mucosa è perfettamente integra Grazie
Sono stato oggi dal dentista
Ho eseguito una ortopanoramica dalla quale mi ha detto che si evince chiaramente un problema alla biforcazione di quel dente e che il dente può essere anche curato Ma che tanto prima o poi il problema ritorna e quindi mi ha consigliato l'estrazione.
In realtà non mi ha neanche messo le mani in bocca però volevo chiedere:
quando l'assistente mi ha fatto fare l'ortopanoramica ha preso da una scatoletta le punte tagliate con le forbici presumibilmente corrispondenti ai polpastrelli di alcuni guanti in lattice suppongo che ha messo a mo' di preservativo sopra a quell'affarino sul quale io poi ho appoggiato gli incisivi superiori e inferiori
l'ha fatto a mani nude e l'ha toccati a mani nude
Da quando anni fa mio padre morì Per una setticemia ho la fobia dei batteri e dei virus
lì per lì io non ho dato peso alla cosa ma potrei aver rischiato qualcosa se le mani dell'assistente fossero state sporche punto ? O se avesse toccato qualcosa di contaminato tipo sangue? Immagino che comunque l'avrebbe fatto con dei guanti e lei era a mani nude un quel momento
io non ho ferite in bocca né gengive sanguinanti la mucosa è perfettamente integra Grazie
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Può stare tranquillo, i guanti che utilizziamo non sono sterili e provengono dalla Malesia in confezioni non sigillate, meglio mani nude lavate con sapone.
Forse le mani dell' assistente, erano pulite quanto le mani di un cuoco quando cucina.
Forse le mani dell' assistente, erano pulite quanto le mani di un cuoco quando cucina.
https://www.dentisti-italia.it/dentista-lombardia/dentista-bergamo/239_diego-ruffoni.html
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 185 visite dal 19/01/2025.
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