Consiglio su una ridevitalizzazione

Da bambina, i miei genitori non mi hanno insegnato a prendermi cura dei denti.
Li lavavo raramente e male, mentre la mia alimentazione era ricca di zuccheri.
Già a 12 anni mi hanno rimosso un molare che il dente del giudizio sostituì (4.7).
Avevo molta paura del dentista e quando i miei genitori trovarono uno convenzionato, mi rifiutavo di andarci.
Per anni ho avuto denti cariati fino al punto di soffrire dolori insopportabili, passavo notti in bianco e gli antidolorifici non bastavano.
Alla fine, iniziai a curarmi con un dentista convenzionato che devitalizzò cinque denti e ne otturò molti altri, senza estrarne altri.


A 19 anni volevo mettere l’apparecchio, ma un dentista privato mi disse che i miei denti erano ancora danneggiati, quindi affrontai altri trattamenti.
Dopo queste cure, dal 2019 al 2024 non ho avuto problemi seri, solo qualche ricostruzione.
Mi sono presa cura della mia igiene orale in modo meticoloso.
Ho vissuto in vari paesi, ma tornavo sempre in Italia per il dentista, perché all’estero sarebbe stato troppo costoso.


Nel 2024, il molare 2.6 iniziò a sanguinare, trattenere cibo e puzzare.
La mia nuova dentista mi disse che il problema era la mancanza di contatto con il 2.7 e propose una corona per risolverlo.
Non fece RX mirate per verificare altre cause, e mi fidai.
Ho speso 800, ma due settimane dopo, un altro dente con un granuloma segnalato dal radiologo iniziò a pulsare.
Non potendo tornare in Italia, andai in una clinica in Francia (paese confinante alla Svizzera dove sono attualmente)

Il dentista francese fu molto più negativo: disse che le mie devitalizzazioni erano fatte bene, ma l’infezione si era diffusa all’osso alveolare.
Secondo lui, l’unica soluzione per il 4.7/4.8 era l’estrazione, disinfezione con antibiotici e una futura protesi.
Fece RX 3D su tutta la bocca e scoprì granulomi anche nel 2.6 e nell’1.6. Mi disse che questi ultimi erano piccoli e avrebbero potuto restare asintomatici per 10-15 anni, quindi la priorità era il 4.7/4.8. Il preventivo era altissimo e decisi di rimandare.


Nel frattempo, il 2.6 continuava a sanguinare e puzzare, finché non si formò un ascesso.
Scrissi alla mia dentista italiana spiegando la situazione.
Lei mi invitò subito in clinica e, dopo una nuova RX mirata, disse che nessun mio dente era da estrarre.
Secondo lei, il 2.6 aveva un’infezione perché la devitalizzazione non era stata completata: mancava un millimetro di radice da trattare, quindi proponeva un ritrattamento canalare per salvare il dente.


Ora sono molto indecisa.
Estrarlo significherebbe rimanere senza dente e non posso permettermi una protesi, ma temo di spendere altri soldi inutilmente se il trattamento non funziona.
Lunedì ho l’appuntamento per devitalizzarlo ma sto rivalutando tutto.
Non posso aspettare perché giovedì tornerò in Svizzera, dove anche solo una visita costerebbe almeno 300 franchi.

Vorrei avere più opinioni professionali possibili prima di prendere una decisione.
Spero possiate aiutarmiin questo.