Una malocclusione dentale,
Buonasera gentili dottori, vorrei chiedere un vostro parere in merito ad un problema verificatosi 4 mesi fa, ed ancora in corso. Premettendo che dall'età di sei anni sono sempre stato uno sportivo, partecipando a campionati di calcio professionistici e semi-professionistici, non fermandomi mai durante l'anno e praticando calcio con una media di 3 volte la settimana, avrei una domanda da porvi.
Ora ho 26 anni, e l'anno scorso sono dovuto stare lontano dai campi di gioco per un anno, causa periodo di studi all'estero, dal periodo di settembre 2008 fino a settembre 2009. Nel mese di maggio 2009, completamente dal nulla, mi si sono presentati sintomi di presunta vertigine. La definii così credo erroneamente, ma avevo la sensazione fissa di cadere e di non essere in perfetto equilibrio spaziale con il mio corpo. Nel mese di Luglio 2009, ho fatto accertamenti con un esame del sangue (presunto calo di sostanze) pre-scrittomi dal neurologo, esame dell'equilibrio all'orecchio (visita audiovestibolare), con risultati negativi. Mi è stato levato anche un tappo di cerume dall'orecchio, ma la causa del mio squilibrio, ovviamente, non era quella.
I sintomi ovviamente non diminuivano, e allora mi è stata consigliata una visita da un chiropratico, ed ho avuto la fortuna di trovare un dentista specializzato in chiropratica. Mi ha subito trovato una malocclusione dentale, e una beanza (non ne conosco il significato), e mi ha prescritto l'uso di un bite, solo per la notte.
Da un mese e mezzo a questa parte porto il bite. I sintomi sembrano essere molto meno lievi da come erano 4 mesi fa, accentuati in quel periodo da uno stato d'ansia, però la mia preoccupazione è che dopo un mese e mezzo, continuo comunque ad avere la sensazione di disequilibrio, sentendola spesso a livello della pianta dei piedi che, specialmente in pavimentazioni perfettamente liscie, sembrano provare fatica nel camminare in una direzione statica. La sensazione è quella di avere dei piedi di gomma, nel senso che sento che il peso del corpo agisce solo su una parte di essi e non su tutta la pianta.
Tale squilibrio lo sento ovviamente anche nella mandibola come un'affaticamento delle ossa mandibolari e un senso di lievissimo stordimento.
Gentilmente ringrazio, Gabriele.
Ora ho 26 anni, e l'anno scorso sono dovuto stare lontano dai campi di gioco per un anno, causa periodo di studi all'estero, dal periodo di settembre 2008 fino a settembre 2009. Nel mese di maggio 2009, completamente dal nulla, mi si sono presentati sintomi di presunta vertigine. La definii così credo erroneamente, ma avevo la sensazione fissa di cadere e di non essere in perfetto equilibrio spaziale con il mio corpo. Nel mese di Luglio 2009, ho fatto accertamenti con un esame del sangue (presunto calo di sostanze) pre-scrittomi dal neurologo, esame dell'equilibrio all'orecchio (visita audiovestibolare), con risultati negativi. Mi è stato levato anche un tappo di cerume dall'orecchio, ma la causa del mio squilibrio, ovviamente, non era quella.
I sintomi ovviamente non diminuivano, e allora mi è stata consigliata una visita da un chiropratico, ed ho avuto la fortuna di trovare un dentista specializzato in chiropratica. Mi ha subito trovato una malocclusione dentale, e una beanza (non ne conosco il significato), e mi ha prescritto l'uso di un bite, solo per la notte.
Da un mese e mezzo a questa parte porto il bite. I sintomi sembrano essere molto meno lievi da come erano 4 mesi fa, accentuati in quel periodo da uno stato d'ansia, però la mia preoccupazione è che dopo un mese e mezzo, continuo comunque ad avere la sensazione di disequilibrio, sentendola spesso a livello della pianta dei piedi che, specialmente in pavimentazioni perfettamente liscie, sembrano provare fatica nel camminare in una direzione statica. La sensazione è quella di avere dei piedi di gomma, nel senso che sento che il peso del corpo agisce solo su una parte di essi e non su tutta la pianta.
Tale squilibrio lo sento ovviamente anche nella mandibola come un'affaticamento delle ossa mandibolari e un senso di lievissimo stordimento.
Gentilmente ringrazio, Gabriele.
la figura professionale che più si confà alle sue esigenze è un medico chirurgo odontoiatra gnatologo suppongo che il collega che l'ha in cura sia esperto in questo settore e questo è fondamentale per inquadrare al meglio la sua situazione e cercare di risolvere i problmei che potrebbbero non tutti comunque venire risolti in qunato potrebbe necessitare anche l'ausilio di altre figure professionali
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
Gentile paziente,
le consiglio di non escludere la visita neurologica.
Cordiali saluti
le consiglio di non escludere la visita neurologica.
Cordiali saluti
Dr.Gianluca Bianco
Odontoiatra
Utente
Gentilissimo dott. Gianluca Bianco, la visita neurologica l'ho già sostenuta, con un referto dove mi si consiglia una risonanza all'encefalo, completamente sconsigliata dal mio medico di base e consigliata solo in parte dal dentista chiropratico che frequento. Non presento mal di testa, e neanche dolori alla mandibola, motivo per il quale mi è stata sconsigliata.
Ho contattato comunque uno specialista gnatologo e dovrei fissare un appuntamento con lui.
La ringrazio cordialmente.
Ho contattato comunque uno specialista gnatologo e dovrei fissare un appuntamento con lui.
La ringrazio cordialmente.
fissi la visita gnatologica e se vi sono indicazioni farà esami specifici senza perdere ulteriore tempo
Una indagine accurata sull'apparato vestibolo-cocleare è stata fatta?
Ci faccia sapere.
saluti
Ci faccia sapere.
saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 06/11/2009.
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