Bloccaggio deciduo post tratt. ortodontico con agenesia del permanente

Salve, vorrei chiedervi un consulto riguardo ad un caso che mi ha incuriosito.
Vi espongo qualche dato.
Ragazza ventunenne, ha ricevuto un trattamento ortodontico nel 16° e 17° anno di età, purtroppo anche su un incisivo laterale deciduo del quale il medico ignorava agenesia del rispettivo permanente. Poichè la negligenza(secondo il mio modestissimo parere) del medico ha fatto si che non fosse effettuata un OPT prima del trattamento, tale elemento ha acquisito una certa instabilità, tuttavia, rivolgendosi presso un altro medico è stato effettuato un bloccaggio ai due denti permanenti adiacenti( con resina credo). Ad oggi il dente risulta ancora vivo e vitale(suppongo), la papilla e la gengiva ha un buon colore e nessuna anomalia. Il medico attuale sostiene che fino a quando tali condizioni permarrano è meglio evitare impianti o interventi di altro genere. Un altro medico sostiene invece che cosi facendo verranno danneggiati gli elementi adiacenti.
Qual'è il vostro parere? volendo potrei anche fornirvi delle foto se fossero d'aiuto.
Grazie.
[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
la descrizione è molto sommaria e imprecisa e riferita a quanto riferito, purtroppo. partendo da questo ed è l'unica certezza cerco di rispondere
-strano si sia fatto un trattamento ortodontico senza documentazione radiologica
-un deciduo può essere stabilizzato provvisoriamente con uno splintaggio ma se si muove meglio sostituirlo con un impianto in quanto il movimento comporta una progressiva riduzione ossea
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Dr. Sandro Compagni Gnatologo, Medico dello sport 257 3
Lo splintaggio del deciduo è comunque una soluzione non definitiva.
La terapia implantare è la soluzione futura.

Saluti

Dr. Sandro Compagni
Parodontologo, Gnatologo, Odontoiatra Sportivo, Odontologo Frorense
studiodentisticocompagni@gmail.com
www.studiodentistic

[#3]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Se le condizioni cliniche sono ottimali come da lei riferite, fino a quando il deciduo resta in arcata si può mantenere tranquillamente. In seguito la sua sostituzione potrà avvenire mediante impianto.
Cordialmente

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#4]
Dr. Dario Spinelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Esperto in medicina del sonno 1.1k 22 2
A 21 anni, forse con un eccesso di prudenza che però non guasta mai, se il deciduo è sufficentemente stabile lo conserverei.
Si posticipa l'inserimento dell'impianto nei soggetti in crescita poichè l'impianto non modifica la sua posizione, mentre i denti continuano a "crescere" (tanto per capirci) insieme all'osso circostante. Per cui un inserimento troppo precoce porta ad evidenti differenze di altezze tra i denti e l'impianto.
21 anni è già un'età considerata "sicura", ma con un deciduo stabile io sceglierei di aspettare ancora.
Chiaramente la soluzione definitiva sarà sempre l'impianto, a patto che tra le radici dei permanenti sia stato fatto uno spazio sufficente. Questo può essere controllato solo con esami radiografici, solitamente un'OPT (una radiografia endorale non basta). Se non sono stati eseguiti durante il trattamento bisogna augurarsi che comunque lo spazio ci sia.

Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it