Ascesso e estrazione terzo molare

Buongiorno,
durante le festività pasquali ho iniziato a sentire un forte dolore alla gengiva, in prossimità del terzo molare in basso a destra(al dente non avevo nessun dolore), causandomi poi un gonfiore tale da aver difficoltà anche ad aprire la bocca, per non parlare del dolore che mi era arrivato alla gola e all'orecchio; non ho preso nulla fino a quando sono andata dal dentista.
Va fatta una premessa, i miei denti sono tutti sani, non ho mai avuto nessun tipo di problema e continuano ad essere sani, ero una di quelle poche persone che vanno volentieri dal dentista, perché l'unica cosa che c'è da fare è la pulizia dei denti.
Tornando al mio problema, sono andata dal dentista che ha riscontrato un ascesso dovuto ad un'infezione gengivale e mi ha prescritto l'Augmentin, un antidolorifico e un collutorio per 6 giorni. Ritornata dopo la cura, ancora un po' gonfia, mi ha visitata, ha eseguito una lastra e ha constatato che il mio dente del giudizio è perfettamente sano, il problema è la gengiva che in parte ricopre il dente formando una specie di cappuccio e dunque, nonostante il dente sia sano, la sua posizione infetta la gengiva e mi ha detto che la soluzione è l'estrazione del dente. Ho chiesto se fosse possibile intervenire sulla gengiva, ma la risposta è stata che dato che il dente superiore non tocca completamente quello inferiore ricrescerebbe in pochi mesi.
Onestamente non sono molto convinta di voler togliere il dente, perché proprio non riesco a capire come sia possibile che l'unica soluzione sia l'estrazione di un dente completamente sano, ed è per questo che mi rivolgo a voi...potrebbe esserci una via alternativa? Se decidessi di non sottopormi all'estrazione che rischi correrei? Insomma, non c'è un modo per salvare il dente sano e intervenire sulla gengiva?
Preciso che sono ormai diversi giorni che non ho più alcun fastidio, sembra esser tornato tutto alla normalità.
In attesa di una cortese risposata, sperando di essere stata sufficientemente chiara, invio i miei più sentiti saluti.
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Dr. Marcello Fantini Dentista 786 25
Se fosse un dente sano non darebbe questi fastidi. Ad ogni modo se il dentista ha ritenuto scarse le possibilità di ottenere un risultato intervenendo sulla gengiva, non possiamo fare altro che fidarci. Al limite provi a sentire un altro parere.
Saluti.

Dr. Marcello Fantini
Chirurgia orale - Implantologia

www.studiofantini.jimdo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Prima di tutto la ringrazio per avermi risposto.
Che si tratta di un dente sano è stato il dentista ad accertarlo, ed è proprio per questo che spererei in una soluzione alternativa, se fosse malato non esiterei a toglierlo.
Ho pensato di consultare un altro dentista e infatti lo sto cercando, nel frattempo ho pensato di rivolgermi anche a voi.
Pongo un'ultima domanda, come ho detto precedentemente, ormai sono diversi giorni che non ho più alcun tipo di fastidio e dunque mi chiedevo: se non facessi proprio nulla? Correrei qualche rischio? Potrebbe essere un episodio isolato?
Grazie ancora e buona serata.
[#3]
Dr. Marcello Fantini Dentista 786 25
Potrebbe essere isolato o ripetersi spesso, questo nessuno potrà dirlo con sicurezza perchè vi sono molte variabili individuali.
Saluti.
Salute orale

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