Granulomi su denti trattati

Salve,
in seguito ad una caduta (sono passati 20 anni) ho due denti frontali (21 e 22) devitalizzati e ricostruiti con capsule.
Dopo circa 10 anni dall'incidente, ho dovuto fare una apicectomia a causa della presenza di due granulomi.
Adesso per un controllo periodico ho fatto delle lastre da un dentista e ci siamo accorti che ci sono ancora due granulomi (due ombre grige) e che per l'apicectomia sembra sia stata utilizzata una amalgama.

Inoltre i seni sono ridotti e l'osso si è naturalmente ritirato.

Aggiungo che sto per fare una placca per cercare di risolvere dei problemi di errata occlusione dentale.

Vorrei trovare una soluzione possibilmente definitiva al problema, magari con degli impianti fissi, ma il dentista che mi ha fatto le lastre mi ha spiegato che occorre fare un trapianto di osso per ovviare al problema dei seni mascellari che si sono ritirati, e che quindi dovrei stare senza i due denti frontali per alcuni mesi, quindi con pesanti ricadute anche dal puntio di vista estetico.

Mi conviene trattare prima questi due denti e fare la placca in un secondo momento?
Quali sono le tecniche migliori per il trapianto osseo?
Ho letto che comincia a prendere piede l'uso di cellule staminali in modo da accelerare il processo di osteogenesi? E' un trattamento sicuro?
Come posso ovviare alla mancanza dei due denti nei mesi di attesa dopo il rialzo dei seni?

[#1]
Dr. David Marri Dentista 16
Gentile paziente,
Dalla sua descrizione ci sono delle incongruenze o malintesi cerchero' di rispondere di seguito alle sue domande:
L'apicectomia e' un intervento che permette di eliminare le infiammazioni periapicali senza dover togliere il dente stesso, prima era molto praticato e consiste ne tagliare l'apice della radice, togliere l'infezione e otturare per via retrograda il canale della radice qualche anno fa la radice veniva otturata con amalgama che se presente nel suo caso e' ben visibile a rx.
La presenza di "ombre grigie" dovrebbe essere confrontata con rx anteriori per vedere l'evoluzione perché a volte tali rarefazioni possono essere presenti in una zona trattata con apicectomia.
Vorrei in primo luogo chiederle se il 21 e 22 sono asintomatici, se sono presenti delle fistole.
Se avesse dolore alla percussione o mobilita' probabilmente vanno estratti ed e' probabile che debba fare una rigenerazione ossea ma non un rialzo di seno a livello del 21 e 22 il seno mascellare non e' presente.
oggi esistono diversi biomateriali che vengono utilizzati per la rigenerazione ossea e si va da materiali di origine sintetica, di origine bovina fino all'osso di banca. Il chirurgo orale o l'implantologo a seconda del suo caso sapra' che materiale utilizzare.
Per quanto riguarda le cellule staminali in diversi paesi tra i quali gli stati uniti sono in usonle bmp tipo 2, le cosiddette proteine morfogenetiche ma in Italia non sono autorizzate. I biomateriali in uso e le tecniche utilizzate in Italia da un buon chirurgo orale sono pero piu che sufficienti per risolvere il99% dei casi.

Dr. david Marri
www.oralinstitute.it
www.davidmarri.it

[#2]
Dr. David Marri Dentista 16
In mérito allá "placca" se Per. Questo intende
Il bíte se non serve Per. Una riabilitazione Protesica complessiva necessaria Per. Aumentare la dimenzione verticale deve essere effettuati a trattamento concluso.
Se invece si tratta di un apparecchio ortodontico
Va fatto prima ma qui la situazione si fa poi complessiva e con le informazioni
Che mi ha dato non sonó in grado di risponderle
[#3]
dopo
Utente
Utente
Non avverto dolori ai denti, non sono presenti fistole e non si spostano se provo a fare una leggera pressione manuale; l'unica cosa che avverto è una sensazione di leggera instabilità, come se tendessero a spostarsi in avanti.
Un dettaglio importante; un paio di anni fà mi sono stati sostituiti i perni dallo stesso dentista che mi ha fatto le apicectomie, in seguito al fatto che si spostavano sensibilmente.
In quel caso il dentista non ha ritenuto di fare radiografie ed ulteriori controlli, ma a questo punto sospetto che il problema ci fosse già.
Le radiografie sono state effettuate sia frontalmente (panoramica) che nel dettaglio, e si vedono i granulomi, sopratutto sul 22.
Cosa possono comportare i granulomi?
Per quanto posso tirare avanti?
Le amalgame vanno eliminate? Ho letto che sono materiali vietati...
La placca che devo mettere è assimilabile ad un bite e serve per riposizionare la mandibola; è un tentativo che sto facendo per correggere dei problemi posturali che ho scoperto da poco.
Si tratta di un apparecchio non fisso, e da modificare ogni 15 giorni. Dovrebbe lavorare sopratutto a livello dei molari e premolari, non sui frontali.
[#4]
Dr. David Marri Dentista 16
1. L'amalgama non e' vietata ci sono degli studi sulla tossicità delle amalgame dovuto al possibile rilascio di mercurio ma non esiste una bibliografia univoca in materia.
2.lo spostamento in avanti puo' essere dovuto alle radici ma dovrebbero avere una seppur minima mobilita' questo potrebbe creare il riassorbimento esterno della cresta vestibolare con conseguente necessita di rigenerazione ossea con mesh viti di oste sintesi e osso.
L'unico esame che permetterebbe di valutare il ritto e' un dental scan (tac dentale)
3. I granulomi provocano un riassorbimento di osso circostante.
4. Senza esami radiografici e una visita clinica e' difficile valutare quanto puo' andare avanti
5. La tossicità dell'Amalgama dipende dal rilascio del mercurio che avviene prevalentemente nei primi 5anni pertanto se a otturazioni in amalgama o si riferisce alle apicectomie dipende dalla situazione clinica..
In merito al bite preferisco che le risponda uno gnatologo.
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Alessandro Francini Dentista 532 20
Gentile utente,
la valutazione di mobilità sui denti non va fatta manualmente, cioè spingendo con le dita. Così facendo molto spesso si avrà nel novantanove per cento dei casi una sensazione di instabilità, come lei la definisce, dovuta al contatto dei polpastrelli (che non sono rigidi) sul dente.Bisogna usare invece uno strumento rigido appuntito (va bene anche uno stuzzicadenti o uno spiedino sottile), puntarlo (nel suo caso) sul margine degli incisivi ed eseguire dei movimenti alternati avanti- indietro guardandosi allo specchio. Il controllo infatti deve essere visivo, soprattutto se bisogna valutare lievi stadi di mobilità. Inoltre tra i denti e l'osso vi è un legamento, che dà una certa elasticità al complesso dente - osso.
Perciò, riassumendo, la "leggera instabilità" può darsi in realtà non ci sia.
Aggiungo inoltre che:

la valutazione radiografica (mediante panoramica o endorale) della comparsa di granulomi su denti trattati con apicectomia è in generale abbastanza difficile, soprattutto se l'apicectomia è recente. Spesso infatti rimane attorno all'apice radicolare un'ombra scura,più o meno circolare, dovuta alla breccia ossea che è stata praticata durante l'intervento

l'amalgama non è vietato, anche se ci sono studi che ne dimostrerebbero una possibile tossicità. Nel suo caso io lo lascerei lì dov'è

i seni mascellari sono da un'altra parte, non a livello degli incisivi. Sicuro si sia parlato di seni mascellari?

fare o meno il byte non influirebbe sull'eventuale patologia a carico dei due incisivi.
Cordiali saluti

Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico

[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentili dottori, innanzitutto grazie per le risposte; mi scuso per i termini errati, si tratta di un aggiunta o trapianto osseo, il dentista mi ha mostrato un video riassuntivo dell'operazione, necessario perche' la quantità di osso non e' sufficiente per l'impianto.
Provo a riformulare la questione; io vorrei dare la priorità massima alla placca, pero' non vorrei trovarmi tra alcuni mesi con la necessita' di un intervento urgente ai denti e magari buttare via o modificare la placca perché non e' piu' conforme alla mia occlusione dentale.
Allo stesso tempo vorrei minimizzare i tempi che intercorrerebbero tra il trapianto e l' installazione degli impianti, sopratutto se in concomitanza con la placca, magari evitando un prelievo osseo da altre zone del corpo.
Ho provato a muovere i denti con uno stuzzicadenti e mi sembrano stabili; a questo punto potrei valutare una visita in un altro odontotecnico nella mia zona o dallo stesso che mi ha fatto le apicectomie.
[#7]
Dr. David Marri Dentista 16
Non credo che lla Sua situazione di riassorbimento osseo sia così grave da dover fare un innesto di osso autologo. Faccia una tac e al suo dentista sara tutto piu chiaro ma si rivolga ad un odontoiatra non ad un odontotecnico il quale non e' abilitato per leggeva fare trattamenti odontoiatrici ma soltanto alla costruzione in laboratorio di manufatti protesici
[#8]
dopo
Utente
Utente
E' il caso di aspettare un po' visto che a Luglio ho fatto tre radiografie (panoramica, telecranio, dettaglio)? Non fanno male tutti questi raggi x?