Ipercheratosi linguale

Salve, da circa un anno ho presente sul margine destro della lingua, una macchia di colore biancastro, che a periodi alterni si infiammava e mi provocava dolore. Pensavo fosse un'afta. Vista la persistenza ho consultato un medico che mi ha effettuato biopsia. Avuti i risultati:

Materiale inviato
Biopsia incisionale di lesione cheratosica margine linguale destro.
Sospetta Oral lichenoid lesion (OLL)

Macroscopia
Losanga mucosa di cm 1x0,5 sede di una lesione biancastra di cm 0,5x0,4

Diagnosi
Mucosa focalmente ulcerata, rivestita da epitelio pavimentoso stratificato, ispessito, acantosico, sede di focolai di paracheratosi e displasia nel complesso lieve. Nel corion, in un contesto di lieve edema, è presente infiltrato infiammatorio di grado lieve e quota di vasi, a parete lievemente ispessita, talora estasici e congesti. Reperto leucocheratosico con displasia nel complesso lieve ed apprezzabile componente vascolare stromale.
Il caso sarà sottoposto ad indagine immunoistochimica.

Indagine immunoistochimica eseguita ha mostrato, nella componente vascolare oggetto di studio, negativa per HHV8 evidenziando la presenza di discreta quota di vasi di piccolo calibro a parete sottile, positivi per podoplanina. Tali aspetti immunofenotipici non modificano la diagnosi morfologica formulata.

La terapia prescritta é stata quella di arrotondare alcuni denti e molari per evitare un ulteriore trauma.
Da qualche giorno sembra stia di nuovo in infiammazione inizia a farmi male. Fumo solo 3-4 sigarette al giorno. É normale che continua a farmi male? Devo preoccuparmi? Puó trasformarsi in qualcosa di maligno? Grazie
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.3k 354 2
Gentilissimo utente, spero che le siano state date altre indicazioni
che lei non cita, oltree il referto. Nel caso ritorni dal medico che le ha eseguito la biopsia e si faccia rilasciare il diario clinico, che poi ne riparliamo. Il medico che la sta curando è un Odontoiatra che si occupa di patologia orale?

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, la ringrazio innanzitutto per la risposta. L'unica cosa che non ho citato é che tra 4 mesi ho una visita per decidere se intervenire o meno chirurgicamente. Ma mi hanno garantito che non c'é nulla di cui preoccuparmi. La biopsia mi é stata effettuata nel reparto di medicina e chirurgia orale, da una dottoressa appunto del reparto, la quale mi ha detto di stare tranquillo, e di ritornare a visita tra 4 mesi, ma che non c'era nulla di cui essere preoccupato, e che i suoi sospetti, fortunatamente non erano poi fondati, visti i risultati della biopsia. Il dentista che mi ha effettuato l'arrotondamento dei molari é un dentista privato che ha confermato ció che la dottoressa mi aveva anticipato. Devo preoccuparmi? Pensa ci sia qualcosa che devo ulteriormente tenere in considerazione? La ringrazio
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.3k 354 2
La visita tra 4 mesi questa è la parte più importante che non mi aveva segnalato, non conosco il quadro clinico per esprimere pareri sulla sua situazione, ma le confermo che lei è in buone mani. Qualora non glielo avessero detto, deve abbandonare completamente il fumo.
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Utente
Utente
Fumavo circa 25/30 sigarette al giorno. Prima dell'esito della biopsia mi é stato categoricamente vietato di fumare. Dopo l'esito, avrei dovuto continuare, ma non riesco ancora ad eliminare completamente il fumo. Il dolore potrebbe essere quindi provocato dal fumo che infiamma la zona? Anche solo 3-4 sigarette al giorno possono danneggiare la zona?
Inoltre, una cosa che non mi é chiara, un ipercheratosi, puó trasformarsi in qualcosa di maligno? Grazie
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.3k 354 2
Le mutazioni possono essere date dalla quantità di sigarette e dalla frequenza, per cui basta fumo. Non possiamo escludere che la sua forma possa incontrare trasformazioni, per questo è basilare la visita a 4 mesi.
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Utente
Utente
É stato chiarissimo! Un'ultima domanda e non disturbo piú. L'intervento consiste nell'asportazione delle zone biancastre giusto? Il post operatorio é doloroso? Una volta asportata la zona, c'é il rischio di una ricomparsa? Grazie e buona giornata
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.3k 354 2
La recidiva non la si può escludere, il post-operatorio dipende dalle dimensioni della lesione. Ho qualche dubbio ma nessuna certezza, non conoscendo il caso, che l'asportazione chirurgica sia indicata.
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Utente
Utente
Grazie infinite per la sua disponibilitá e chiarezza nelle risposte.