Nevralgia da ritrattamento a premolare inferiore

Buongiorno,

da circa due mesi sono in cura per un ritrattamento endodontico al secondo premolare inferiore sinistro.
Il dente era dolorante in modo spontaneo, ogni tanto diffuso, ogni tanto circoscritto alla gengiva sotto al dente.

Da una CT scan presentava una radiotrasparenza vicino alla radice.
La precedente terapia non era arrivata fino in fondo, perciò il dentista ha provveduto ad iniziare un ritrattamento canalare.
L'operazione è stata eseguita in più sedute (finora 5) con microscopio e, a parte una seduta, senza bisogno di anestesia.
Mi è stato spiegato che tale procedura, a differenza di quella in una seduta dovrebbe garantire minor dolore postoperatorio.


Successivamente alle sedute in cui il dentista ha toccato l'apice della radice il dolore è iniziato ad essere più diffuso, non persistente.
Si presenta un paio di volte la settimana più o meno intenso, inizialmente nella guancia attorno al dente e verso il labbro, per poi espandersi.
È molto simile al dolore da pulpite che si ha ai denti vitali.
Solitamente un antidolorifico da banco lo fa regredire quasi completamente.


Poiché non sembrano esserci altre cause e i canali sembrerebbero essere stati ripuliti, il dentista ha ipotizzato, con molte riserve, una nevralgia al nervo.
Il dente è un po' sensibile al tocco, ma battendoci sopra o masticando un rotolo di cotone non fa male (non lo faceva neanche all'inizio).
Anche i sondaggi gengivali sono tutti nella norma.


In precedenza altri casi di pulpite mi erano stati inizialmente presentati come una nevralgia, quindi ho un certo scetticismo.
Inoltre il molare a fianco è stato sostituito con un impianto due anni fa senza grossi problemi.

Mi chiedo se effettivamente si tratti di nevralgia o se potrebbe esserci qualche altra spiegazione.
Ma se così fosse, quale potrebbe essere la probabilità che "guarisca" nel tempo?
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 362 2
Gentilissimo utente, la diagnosi corretta,non è possibile averla via internet. Chieda al suo odontoiatra, se non è il caso di rivolgersi a un neurologo per la valutazione del suo sospetto di nevralgia.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/