Tumore della colecisti

mio fratello (59 anni), dopo quattro mesi di dolori sempre più forti a schiena e addome ed esiti negativi di 2 tac e varie ecografie, è stato operato alla colecisti il 19 agosto. contestualmente all'asportazione della cistifellea è stato diagnosticato un tumore di III livello con metastasi di piccole dimensioni al fegato e peritoneo. dal 22 settembre inizia chemioterapia con cadenza quindicinale. possibile che il tumore non fosse visibile prima dell'intervento ? che possibilità ci sono con la chemio ? ci sono paesi esteri dove esistono tecniche più avanzate ?
grazie e cordiali saluti
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

innanzitutto avrei necessità per poter esprimere un parere quantomeno della trascrizione dell'esame istologico. Una diffusione epatica e peritoneale di malattia è una situazione molto seria. Purtroppo difficilmente risolvibile. Presuntivamente si potrebbe tentare un approccio combinato in chemioterapia ed ipertermia previa valutazione delle condizioni generali ed ematochimiche.

Resto a disposizione, un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it



Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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dopo
Utente
Utente
desidero ringraziare di cuore il Dr. Pastore, e con l'occasione chiedergli se a Firenze si effettua l'ipertermia contestualmente alla chemio.
ovvero in quali altre strutture ospedaliere è applicata questa terapia.

di nuovo grazie e cari saluti
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

di nulla. Allora, non so dire di Firenze, ma si può chiamare l'Assie per chiedere. L'Assie (www.assie.it, Associazione Europea di Ipertermia) detiene la mappa di tutti i Centri italiani. Si può chiamare anche a mio nome e chiedere del Sig. Rolando. Gentilezza e cortesia sono assicurate.

Un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
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dopo
Utente
Utente
buon giorno Dr. Pastore,
abbiamo seguito il Suo suggerimento e ci siamo messi in contatto con le cliniche dove si applica la ipertermia oncologica - a breve saremo in contatto con l'Ospedale di Empoli che risulta essere uno dei principali centri in Italia in questa terapia. Il ns medico di famiglia ci ha fatto presente che l'ipertermia potrebbe essere pericolosa per la membrana peritoneale (anch'essa già sede di metastasi). E' vero ? In rete non ho trovato questo tipo di controindicazione...
grazie ed un caro saluto