Tumore al pancreas

Sono una nipote che ama infinitamente la nonna(alla quale hanno dato 6 mesi di vita) e vorrebbe sapere realmente cosa si deve aspettare e se la situazione è davvero così senza speranze.Questo è il referto della TC: Esame eseguito prima e dopo somministrazione ev di mdc, nelle fasi arteriosa e portale, previa opacizzazione di anse intestinali con mdc per os.
Fegato di dimensioni modicamente aumentate a margini a tratti bozzoluti presenta densitrometria pressochè completamente sovvertita per la presenza di numerose aree ipodense, alcune con carcine iperdenso la maggiore di circa 4 cm al secondo segmento maggiormente compatibili con ripetizioni.
In sede di testa pancreatica è evidente formazione espansiva prevalentemente ipodensa verosimilmente relazione a componente colliquativa delle dimensioni di circa 9x8x7.5 cm senza piani di clivaggio con il lobo sn del fegato e con il corpo gastrico lungo la piccola curvatura.
Le arterie epatica comune e splenica che nascondono individualmente dall'aorta sembrano giungere in stretta contiguità con la lesione ma appaiono pervie;inglobate dalla lesione la diramazione epatica per il lobo sinistro e la gastrica sn che appaiono assotigliate ma pervie.
Inglobati dalla lesione e mal riconoscibili il tratto extraepatico della vena porta, l'oliva portale e vene mesenterica nel tratto più prossimale della vena splenica e.
In prossimità della lesione, all'ilo epatico ed in sede perigastrica, evidenti numerose formazioni linfonodali anche con aspetto che colliquato la maggiore di circa 2 cm.
Falda liquida si oseerva in sede periepatica con spessore massimo di circa 2cm perieplenica(solo cm un centimetro)lungo la doccia parieto colica, lungo il ventaglio mesenteriale e tra le anse intestinali per raccogliersi in piccolo bacino.
Milza.surreni e reni nei limiti.
Vescica depleta.
Esiti de istrectomia; sembra apprezzabile ispessimento dei tessuti perineali: esiti intervento? altro?
Nelle scansioni passanti per le basi polmonari:area di dismogeneo addensamento el segmento superiore del lobo inferiore sinistro in sede subpleurica.
Questo è quanto so che probabilmente mi dirà la stessa cosa del Primario con cui ho parlato ieri sera ma la paura e l'amore che ho per mia nonna mi fanno sperare che qualcosa in più si possa fare e se fosse così lo vorrei sapere...Ma se non fosse così so che lei me lo direbbe e per riuscire ad accettarlo pienamente ho bisogno anche del suo professionale parere.
Distinti saluti
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

si tratta in effetti di una condizione assai grave. E' una neoplasia pancreatica in fase di diffusione con coinvolgimento locale, epatico e linfonodale. Importante è conoscere l'età della paziente. Se le condizioni generali lo consentono, l'età ed i parametri ematochimici, si può intraprendere un trattamento chemioterapico magari abbinato ad ipertermia capacitiva (vedi sito www.ipertermiaroma.it). Inoltre doserei la cromogranina A per verificare se si può abbinare l'octreotide. Non nascondo assolutamente che anche con tutte le terapie possibili la situazione è molto molto grave.

Resto a disposizione, un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
La nonna ha 83 anni...è sempre stata molto forte e molto attiva la sua media era di quasi 10Km al giorno in bici ma da un mese e mezzo a questa parte,dato il terribile nemico che ha incontrato non lo faceva più....
Ieri le hanno fatto un'operazione..l'hanno chiamata una specie di drenaggio,un tubicino,ma i medici ci hanno detto che una volta "aperta" hanno trovato peggio di ciò che si aspettavano...ormai era stato intaccato anche l'intestino,Ora ci dicono che l'aspettativa è inferiore ai 6 mesi.Mi è crollato il mondo addosso.
Io non riesco ad accettare che non ci sia più nulla da fare e vederla soffrire,sopratutto dopo l'operazione,mi fa stare malissimo.
Mia nonna è il mio angelo custode,è stata per me come una mamma,se non di più,ora non voglio correre il rischio di lasciare la speranza senza aver avuto la certezza che era l'unica cosa da fare.
La ringrazio infinitamente.
Cordiali saluti.