Nodulo millimetrico al polmone
Salve, a seguito una TAC con contrasto all'addome per via di un ematuria, nel referto dove non si riscontrano problemi agli organi interni (reni ecc) viene cmq da radiologo fatta un osservazione sulla rilevazione di un nodulo millimetrico al lobo polmonare dx ma visto le dimensioni non può essere valutato e quindi soggetto a ricontrollo fra 3 mesi.. Quindi la domanda è questa, per sapere se è qualcosa di "brutto" dobbiamo aspettare 3 mesi??? e quindi dobbiamo dare il tempo a questo nodulo di ingrandirsi per capirne la natura? Quindi paradossalmente invece di intervenire adesso che è cosi millimetrico qualora fosse qualcosa di "brutto" invece bisogna aspettare che diventi più grande?! davvero non capisco questa contraddizione e poi capisco anche meno i 3 mesi, gradirei davvero sapere cosa fare e come muovermi in questa situazione, se davvero devo aspettare o posso fare qualcosa.
Scusate se utilizzo "brutto" piuttosto che il termine specifico ma non pronunciando quella parola esorcizzo la possibilità che mio marito (che è la persona in questione) possa avere un .....
Grazie ancora x la risposta.
Scusate se utilizzo "brutto" piuttosto che il termine specifico ma non pronunciando quella parola esorcizzo la possibilità che mio marito (che è la persona in questione) possa avere un .....
Grazie ancora x la risposta.
[#1]
Gentile Signora,
il potere di risoluzione delle metodiche radiologiche più accurate è intorno ai 5 mm. Noduli più piccoli non possono essere identificati ed ancor meno bioptizzati. Il lasso di tempo dei tre mesi serve per capire se il nodulo cresce o meno ed a quel punto magari è possibile bioptizzarlo. Potrebbe a mio avviso in questo momento essere utile una integrazione con una metodica di diagnostica per immagini funzionale denominata PET.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
il potere di risoluzione delle metodiche radiologiche più accurate è intorno ai 5 mm. Noduli più piccoli non possono essere identificati ed ancor meno bioptizzati. Il lasso di tempo dei tre mesi serve per capire se il nodulo cresce o meno ed a quel punto magari è possibile bioptizzarlo. Potrebbe a mio avviso in questo momento essere utile una integrazione con una metodica di diagnostica per immagini funzionale denominata PET.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie mille x l'immediata risposta, e ne approfitto per chiederle cos'è la PET e se facendola potrebbe darci delle informazioni più specifiche in merito alla natura di questo nodulo.. Inoltre visto che mio marito ha fatto da poco la TAC con mezzo di contrasto c'è bisogno che debba aspettare un periodo ben preciso tra un esame e l'altro? Grazie ancora x la risposta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.2k visite dal 19/05/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.