Febbre alta e microcitoma

Gent.mi, mio padre ha un microcitoma polmonare con metastasi cerebrali evidenziato da esami a novembre scorso. Dopo 6 chemio e un recupero importante, tanto che al polmone il male era quasi scomparso, ci sono stati tre mesi di pausa, in cui mio padre si è stabilizzato e è quasi tornato normale, nel camminare, muoversi e coordinarsi, anche se sempre attanagliato dal sonno. Ora da qualche giorno ha la febbre alta e stiamo aspettando che faccia a breve una nuova tac (anticipata rispetto al termine prestabilito). Il problema è che con la febbre (fino a 38, con tachipirina si abbassa a 36 e 5) perde l'equilibrio (cosa che peraltro a 38 accade a chiunque credo, anche non già debilitato da una seria malattia), tende a cadere a bocca in avanti, si muove a passetti piccoli, anche se ha la forza comunque di stare in piedi da solo, poi fa cose strane, tipo mettersi a letto al centro del letto matrimoniale senza mettere la testa sul cuscino, oppure si porta via il piatto dopo mangiato per andare n camera da letto. Appena la febbre si abbassa torna come era prima. Il medico ha detto che la febbre può essere virale o... o qualcosaltro che io non so perché mia madre non ha saputo riferirmelo (lei ha parlato col medico). Di che si tratta? Ci si può aspettare che questa febbre diminuisca? è legata al tumore?
Prenderà dele medicine? è un segno molto brutto, vero?
grazie per l'attenzione