Malattia metastatica da adenocarcinoma polmonare

Buongiorno, vi presento l'anamnesi medica di mio padre (classe '43):
giu 09 neoplasia polmonare diam 65 mm LSS, atelettasia a valle. multiple adenopatie sovra e sottocarenali e loggia di Barely. Adenopatia in sede sc sx, 2 cm, agrappolo. Paralisi ricorrenziale sx. metastasi surrene dx, diam 22mm. Stadio IV per surr. Esegue CT schema PGEM *3 cicli, terminati ago 09.
ottenuta RP: Prosegue sino al 6° termina ago 10.
Da dic 09 a gen 10 esegue RT 40 Gy sulla sede di neoplasia polmonare.
Feb 10: PET SCAN TB: ipercaptazione all'ilo polm. sx, mediastino sup, ascellasxe surrene sx.
Inizia erlotinib.Giu 10: CEA 19,5 prosegue erlonitib.
st 10: tac: LN retrocrurali, diam15mm, Cea 44,3
gen11 TAC TB: incremento lesione polm <10% invariate adenopatie mediastiniche, CEA 65, 4 prosegue altri 2 mesi con tarceva
Mar 11: comparsa ipostenia arto inf dx, ipoestesia emivolto sx e arto sup sx. TAC/RMN SNC almeno 8 lesioni secondarie encefaliche emisfero sx diam maggiore con edema 40 mm. plurime adenopatie paraortiche diam max 24 mm, LN mediastino e ilari diam max 15 mm, lesione LSS diam 54mm, CEA 92
inviato ai colleghi radioterapisti
apr 11 RT WB 30 Gy ben tollerata. poco ridotta sintomatologia
da mag.a lu pemetrexed 4 cicli. poco tollerati da alcune settimane astenia marcata e difficoltà deambulazione. enoftalmo OS. dolore spalla sx
TAC TB PD di malattia a livello polm e surrenale CEA 57 GGT 387
visita 22 ago
dati rilevabili KPS 60 pacchetto linfonodale in sc sx, diam mal defin, ca 6 mm, fisso ai piani profondi. torace ipoventilato a sx, numerose lesioni cutanee nodulari regione ascellare sx, parzialmente confluenti rilevate.
TD fenobarbital 100 mg, pantoprazolo 40 mg, lorazepam 2,5 mg, dexametasone 64 gtt*2 tachidol 1*4
conclusione: progressione malattia a livelli multipli (cute, surr, pul)in malattia metastatica da adenocarc polm, (CT P-GEM*6 nel 09) RT mediastino (10) ed erlotinib ('10) condizioni generali buone. consiglio terapia antalgica in corso sostituendo tachidol con Ossicodone+ Naloxone (10+5mg) ogni 12 ore. al momento nn è possibile eseguire ulteriore trattamento.
Il dott. ci ha detto che siamo alla fine...nn c'è più nulla da fare.
Mio padre ora passa le giornate dal letto al divano, dorme, è stanco e spesso confuso (le nuove pastiglie?). Io sono più realista e so che nn c'è nessun miracolo che potrà ridargli la vita di prima...mia madre però nn si arrende...lo fa mangiare (per quello che riesce), vuole che si alzi dal letto .....Voi potete dirmi qualcosa a tal proposito? C'è qualche cura alternativa?
grazie per qualsiasi cosa direte.

[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
SOLO SUPPORTARE LUI E LA FAMIGLIA IN QUESTA DELICATA E SEMPRE TRAGICA (ANCHE PER NOI OPERATORI NEL SETTORE) FASE DELLA VITA.

Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2011
Ex utente
La ringrazio per avere risposto.
Vorrei però chiederle se secondo Lei è possibile sospendere Ossicodone+ Naloxone (10+5mg) ogni 12 ore...da quando mio padre assume le due pastiglie è molto confuso, questa mattina non ricordava nemmeno il suo nome, continua ad emettere strani lamenti (eh eh eh tipo una nenia) e, addirittura, una volta in piedi non riusciva più a muovere le gambe nè a piegarle.
Mia madre ha deciso (di testa sua) che da stasera non gli darà più la pastiglia, ritornando a tachidol o efferalgan.
Cosa ne pensa?
Grazie mille
[#3]
Dr. Alessandro D'Angelo Oncologo 2.8k 64 17
credo che queste decisioni senza conoscere il paziente siano molto azzardate via email o web.

Concordi con l'oncologo.

l'unica cosa che mi permetto di dire è che è meglio essere assopiti che vivere col dolore.